Nel corso dei suoi oltre 30 anni di storia Dragon Ball ha deliziato i suoi fan con un gran numero di combattimenti accompagnati da trasformazioni e power up che spesso hanno fatto la storia.

Basti pensare all’iconica scena in cui Goku, vinto dalla rabbia per la morte di Crilin, si trasforma in Super Saiyan per combattere il malvagio Freezer per capir l’importanza che le varie trasformazioni hanno in Dragon Ball e nella storia del manga.

Ovviamente fare ordine in oltre 30 anni di trasformazioni e power up è cosa complessa persino per i grandi fan della saga ed è per questo che qui cercheremo di ricapitolare tutte le trasformazioni di Goku, il protagonista di Dragon Ball, e fare ordine per capire quale sono le più potenti.

Inoltre, abbiamo anche parlato di tutte le trasformazioni di Vegeta se vi interessasse.

9. Grande Scimmia (Oozaru)

Goku trasformato in grande scimmia
Trasformazione tipica di tutti i saiyan, realizzabile a patto che in cielo sia presente la luna (o un suo sostituto) e che l’utilizzatore sia dotato di coda.

Grazie alla spiegazione data da Vegeta durante il suo scontro con Goku si scopre che a far trasformare i saiyan sono in realtà delle particolare onde chiamate “Onde Bluetz“, che vengono prodotte dai raggi di una stella riflettuti da un satellite.

Per trasformare un saiyan in grande scimmia sono necessari 17 milioni di unità di Onde Bluetz assorbite. Per questo motivo, la diretta esposizione alla luna piena (quindi senza la presenza di corpi che interferiscono) velocizza la trasformazione in Oozaru.

Il processo può essere innescato anche senza luna grazie a tecniche specifiche come la Power Ball utilizzata da Vegeta durante il primo scontro contro Goku.

Questa forma permette ai saiyan di moltiplicare la loro forza per 10 volte ed è controllabile solo dai guerrieri più abili. Goku utilizza questa trasformazione due volte: la prima mentre è intrappolato nel castello di Pilaf e poi al Torneo Tenkaichi quando combatte contro Jack Chun.

Nel primo caso la trasformazione si interrompe grazie al taglio della coda da parte di Yamcha mentre nel secondo è Muten che distrugge la luna.

Data la pericolosità di questa trasformazione Dio decide di privare Goku della coda prima di ricreare la luna, impedendo per sempre al saiyan di ricorrere a questa tecnica (escludendo un’apparizione non canonica in Dragon Ball GT)

8. Sblocco del potenziale

Goku sblocca il suo potenziale bevendo l'Acqua Divina
Goku sblocca il suo potenziale bevendo l’Acqua Divina
Goku raggiunge questo stato bevendo l’Acqua Divina al palazzo di Karin e superando la prova collegata ad essa. L’acqua è infatti un potente veleno che uccide i deboli ma risveglia il potenziale di chi riesce a resistere al lancinante dolore che ne causa l’assunzione. Non solo, questo aumento di potenza è anche dovuto al cosiddetto Zenkai Power tipico della razza Saiyan.

Grazie al superamento della prova Goku riesce a risvegliare il suo potenziale e a combattere alla pari contro il Grande Mago Piccolo, che nel loro precedente incontro lo aveva ridotto in fin di vita.

Il risveglio del potenziale di Goku sembra permettergli di accedere alla potenza della forma Grande Scimmia nel suo stato normale, potenziando di molto la potenza del saiyan e permettendogli inoltre di migliorare il suo istinto e i suoi riflessi.

7. Kaioken

Goku Kaioken
Tecnica che Goku impara durante il suo allenamento sul pianeta di Re Kaio, dopo essere stato ucciso dal Makankosappo di Piccolo per sconfiggere Raditz. Pur non essendo una vera e propria trasformazione ha il notevole vantaggio di potenziare notevolmente forza e velocità del combattente attraverso un sapiente controllo del Ki.

La tecnica, caratterizzata da un’aura rosso cremisi, permette di moltiplicare letteralmente la potenza dell’utilizzatore al costo di un impressionante sforzo muscolare e, in caso di un mancato controllo del Ki, di gravi ferite al corpo.

Durante la narrazione Goku utilizza vari moltiplicatori della tecnica (come il x4 per fermare il Galick Gun di Vegeta) mostrandosi sempre più affaticato e ferito in proporzione al moltiplicatore utilizzato.

La massima potenza sembra essere il Kaioken x20, utilizzato da Goku durante lo scontro con Freezer anche se nel film “La sfida dei guerrieri invincibili” usa una versione x100 contro Lord Slug.

6. Super Saiyan

Trasformazione per secoli è stata solo una leggenda per il popolo saiyan ed era già temuta da Freezer prima ancora dell’inizio degli eventi narrati.

Questa trasformazione ha varie caratteristiche riconoscibili come la capigliatura bionda, gli occhi azzurri e una presenza costante di un aura gialla. Akira Toriyama, l’autore di Dragon Ball, ha spiegato che la trasformazione avviene grazie a speciali cellule chiamate “Cellule S”, presenti nel corpo di ogni saiyan.

Con l’aumentare dell’esperienza in battaglia le Cellule S aumentano fino a permettere al possessore di trasformarsi in Super Saiyan quando colpiti da un forte stato di rabbia o tristezza.

Dopo la prima trasformazione per l’utilizzatore sarà possibile tornare nello stato di Super Saiyan semplicemente concentrando il Ki. Le Cellule S sono inoltre ereditarie ed è per questo che i figli di grandi combattenti (come Gohan, Goten e Trunks) possono raggiungere con meno fatica l’agognata trasformazione.

La trasformazione a dispetto di un leggero aumento della muscolatura permette di aumentare enormemente la potenza del combattente, anche se il moltiplicatore reale è sconosciuto.

Toriyama, durante la scrittura del manga, aveva intenzione di dare un x10 come moltiplicatore di potenza ma il Daizenshuu 7, un databook ufficiale uscito dopo la fine del manga, riporta un moltiplicatore di x50, definito dallo stesso Toriyama come “un esagerazione” durate un intervista.

Un altro effetto notabile nella trasformazione è il cambiamento che apporta nella personalità dell’utilizzatore. Goku ad esempio durante la prima trasformazione diventa molto più furioso e Vegeta vede crescere il suo carattere bellicoso.

Nel corso della narrazione Goku esplora varie forme del Super Saiyan per impararne vantaggi e svantaggi e riuscire a superare ancora una volta i suoi limiti facendo evolvere questa forma.

Super Saiyan di primo grado

Goku super saiyan
La trasformazione più famosa di Goku, ottenuta da Goku dopo aver visto Crilin ucciso da Freezer davanti ai suoi occhi in una delle scene più famose dell’intera opera e del mondo manga in generale. Tra l’altro Goku Super Saiyan ha anche uno dei migliori scontri dell’intera serie.

La potenza devastante di questa trasformazione permette a Goku di ribaltare completamente l’esito della battaglia contro Freezer e di metterlo in difficoltà a un punto tale da costringerlo ad utilizzare il 100% della sua potenza. Per saperne di più, potete leggere il nostro articolo che illustra tutte le trasformazioni di Freezer.

Super Saiyan di secondo grado

Il Super Saiyan di secondo grado
Il Super Saiyan di secondo grado (Super Saiyan Dai Ni-Dankai) è un evoluzione della forma Super Saiyan che Goku raggiunge durante il suo allenamento all’interno della Stanza dello Spirito durante la Saga di Cell. Nonostante l’aumento della muscolatura e della potenza viene abbandonato immediatamente da Goku a causa dell’elevato consumo di Ki che questa forma richiede.

Super Saiyan di terzo grado

Il Super Saiyan di terzo grado
Ulteriore evoluzione del Super Saiyan di secondo grado, evidenzia ancora di più i pregi e i difetti della forma precedente. Mentre la potenza riceve un ulteriore incremento l’agilità dell’utilizzatore diminuisce drasticamente e il dispendio di Ki diventa eccessivo.

I vari difetti porteranno Goku ad abbandonare la forma in quanto inutilizzabile contro qualsiasi nemico minimamente agile.

Super Saiyan Full Power

Goku e Gohan nella forma Super Saiyan Full Power
Trasformazioni perfezionata da Goku con l’aiuto di Gohan durante l’allenamento nella Stanza dello Spirito e del Tempo. Dopo aver valutato attentamente le debolezze presentate dai vari gradi della forma Super Saiyan Goku arriva alla conclusione che la versione base è quella migliore per adattabilità in combattimento e decide di perfezionarla.

Il procedimento per migliorare consiste nel mantenere costantemente la forma Super Saiyan in modo da limitare i costi in Ki e lo stress generato , abituando il corpo a mantenere la trasformazione a lungo senza perdite in termini di energia e performance in combattimento.

Il risultato di questo allenamento continuo è il Super Saiyan Full Power, una trasformazione che può essere mantenuta senza alcuno sforzo.

5. Super Saiyan 2

Goku super saiyan 2
Evoluzione corretta della forma Super Saiyan che Goku raggiunge nell’aldilà durante il periodo dopo la sconfitta di Cell. Riconoscibile in quanto rende la muscolatura dell’utilizzatore è più definita, i capelli più ispidi e presenta dei caratteristici fulmini nell’aura.

Anche per questa trasformazione è difficile stabile il moltiplicatore di potenza esatto, ma secondo alcune guide si attesta intorno al doppio rispetto alla prima forma del Super Saiyan.

Goku sfodera questa nuova forma durante lo scontro con Yakon, uno dei servi più potenti di Babidi, facendo letteralmente esplodere il mostro che stava assorbendo la sua energia. E’ anche la forma utilizzata da Goku durante il suo scontro con Majin Vegeta, uno dei momenti più amati dai fan della serie.

4. Super Saiyan 3

Goku super saiyan 3
La forma più potente raggiunta da Goku durante la saga classica di Dragon Ball. Si differenzia molto dalle altre forme a causa degli evidenti cambiamenti fisici che comporta, infatti i capelli dell’utilizzatore si allungano enormemente, le sopracciglia spariscono e l’aura oltre a presentate i fulmini tipici del Super Saiyan 2 cresce enormemente.

Questa forma permette all’utilizzatore di moltiplicare di quattro volte la potenza del Super Saiyan 2, possedendo quindi una potenza di otto volte maggiore rispetto alla forma Super Saiyan. Questa potenza estrema ha però un enorme costo in Ki ed è estremamente difficile da mantenere per un periodo di tempo prolungato.

Gli effetti collaterali della trasformazione sono evidenti durante il suo primo utilizzo contro Majin Bu, dove Goku riesce a contrastare il terribile avversario grazie a questa trasformazione a costo non solo della sua energia ma anche delle ore di tempo in cui poteva restare sulla Terra.

3. Super Saiyan God

La forma God è una sorta di leggenda nella leggenda per i Saiyan e pare sia stato ottenuto solo da un saiyan dal cuore puro del passato, chiamato Yamoshi, che stanco della malvagità della sua specie utilizzo questa forma per tentare di fermarli.

Il tentativo di Yamoshi fallisce a causa dei limiti temporali della forma e la leggenda si perde nel tempo fino ad essere narrata da Shenron ai protagonisti.

I benefici di questa forma in combattimento sono immensi dato che la potenza aumenta incredibilmente e non è richiesto quasi nessuno sforzo per mantenere la forma una volta interiorizzata. I benefici sono soprattutto dovuti alla trasformazione del Ki in “Ki Divino”, una versione estremamente potente tipica appunto degli esseri divini.

Super Saiyan God

goku super saiyan god
Trasformazione introdotta nel film “La battaglia degli Dei”, ottenuta da Goku grazie a uno speciale rituale attuato con l’aiuto di Vegeta, Trunks, Gohan, Goten e Videl. Questo rituale richiede infatti l’aiuto di cinque saiyan di cuore puro, requisito soddisfatto dai quattro guerrieri e da Videl in quanto incinta di Pan.

La forma God non modifica pesantemente l’aspetto fisico di Goku, limitandosi a cambiargli il colore dei capelli un rosso magenta e a fornirgli un aura di un rosso chiaro che richiama il colore dei capelli.

A differenza dei pochi cambi a livello estetico l’enorme aumento di potenza che dona questa trasformazione è subito visibile durante lo scontro con Beerus, in quanto la rinnovata potenza del Saiyan costringe il dio della distruzione a mettere un minimo di impegno nella loro battaglia.

Super Saiyan Beyond God

goku super saiyan beyong god
Trasformazione ottenuta naturalmente da Goku dopo aver ottenuto il potere della forma God, appare per la prima volta durante lo scontro con Freezer nel film “La resurrezione di F”.

Questa trasformazione permette all’utilizzatore di avere tutti i vantaggi del Super Saiyan God senza doversi trasformare, infatti l’unico cambiamento notabile è un aura di color bianco. Se durante questa forma l’utilizzatore prova a trasformarsi in Super Saiyan entra nella forma Super Saiyan Blue.

A quanto pare non vi sono state più tracce di questa “forma” successivamente e quindi la citiamo solo per completezza, in realtà non andrebbe manco considerata.

2. Super Saiyan Blue

Questa trasformazione è l’applicazione della forma Super Saiyan al Ki Divino, tanto che il nome vero sarebbe Super Saiyan God Super Saiyan (poi ridotto in Super Saiyan Blue per ragioni pratiche)

Il nome deriva dal tipico colore blu che colora i capelli e l’aura dell’utilizzatore e la sua potenza supera persino quella della forma God. A causa della potenza spigionata questa trasformazione utilizza una grande quantità di energia ed è difficile da mantenere per un tempo prolungato senza sottoporsi prima a un rigido allenamento.

Goku fa presente molto spesso questo difetto, preferendo spesso utilizzare inizialmente il normale Super Saiyan in battaglia per conservare lo stadio Blue per i momenti di maggior necessità. Questo avviene prevalentemente nell’anime mentre nel manga impara ad utilizzare una forma perfezionata che gli permette di utilizzarlo senza dover cambiare spesso trasformazione.

Super Saiyan Blue

Goku super saiyan blue
Trasformazione ottenuta da Goku durante i suoi allenamenti con Whis ed utilizzata per la prima volta durante la saga della resurrezione di Freezer e poi costantemente in Dragon Ball Super, dove rappresenta la forma più utilizzata.

Super Saiyan Blue Kaioken

Goku super saiyan blue kaioken
Trasformazione vista solamente nell’anime (per la prima volta durante il combattimento con Hit) che combina la tecnica del Kaioken con la trasformazione Super Saiyan Blue. Esteticamente le due aure si uniscono presentando un blu e un rosso tipici delle rispettive tecniche.

L’utilità di utilizzare il Kaioken durante la trasformazione in Super Saiyan Blue consiste nel ridurre i danni provocati dalla tecnica grazie alla qualità migliore del Ki Divino, riuscendo così a godere dei benefici in termini di potenza senza rischi elevati. Purtroppo questo beneficio vale solo per moltiplicatori più bassi, mentre all’aumentare di questi i danni al corpo iniziano a farsi sentire.

Apprendiamo da un episodio filler di Dragon Ball Super come usare questa forma abbia effetti devastanti sul corpo di Goku.

Goku nota questo difetto proprio durante il combattimento con Hit, quando vede che nonostante la tecnica sia efficace non può essere mantenuta per un periodo prolungato di tempo.

La decisione lo porta a decidere di migliorarla, obbiettivo che riesce a raggiungere per il Torneo del potere dato che utilizza il Super Saiyan Blue Kaioken a moltiplicatori pari a x20 senza apparente sforzo.

Super Saiyan Blue Perfezionato

Goku Super Saiyan Blue Perfezionato
Trasformazione utilizzata soltanto nel manga durante lo scontro con Zamasu Fuso. Questa forma rappresenta la soluzione trovata da Goku per ovviare ai vari problemi energetici che presentava la normale forma Blue.

Grazie a un sapiente controllo del Ki Divino Goku riesce a concentrare la potenza della trasformazione dentro di sé, evitando inutili sprechi di energia. Questo procedimento è visibile ad occhio nudo in quanto Goku presenta le caratteristiche della normale trasformazione Super Saiyan Blue senza essere circondato dalla tipica aura blu.

La potenza della trasformazione è visibile sin da subito nella battaglia contro Zamasu, che viene messo alle corde dal saiyan e sopravvive solo grazie alla sua immortalità. Nonostante la potenza sprigionata anche questa forma ha degli svantaggi dato che far fuoriuscire troppo Ki in maniera incontrollata può causare danni letali all’utilizzatore.

1. Ultra Istinto

L’Ultra Istinto è l’apice delle arti marziali, una forma divina in cui il corpo reagisce automaticamente ai pericoli del combattimento per rispondere in maniera estremamente efficace.

La sua estrema difficoltà la rende in possesso di sole pochissime entità nell’intero universo di Dragon Ball e persino un guerriero talentuoso come Goku non riesce a padroneggiarlo al meglio e deve allenarsi costantemente per poterlo almeno utilizzare a piacimento.

Gli unici esseri che riescono a vivere perennemente con l’Ultra Istinto attivato sono gli Angeli ed infatti è proprio da Whis che Goku cerca di imparare questa tecnica.

L’Ultra Istinto presenta due forme che corrispondono a diversi gradi di maestria e potenza della tecnica.

Ultra Istinto Segnale

goku ultra istinto segnale
Forma che precede l’Ultra istinto vero e proprio, ottenuta da Goku durante il Torneo del Potere. Nell’anime Goku la raggiunge dopo aver assorbito l’energia della sfera Genkidama mentre nel manga è il Maestro Muten a mostrargli come fare grazie alle sue parole e ai suoi movimenti.

La forma presenta esteticamente un’aura e un colore degli occhi argentati mentre la fisicità del combattente non cambia in alcun modo. La potenza di questa forma è spropositata e permette a Goku di schivare autonomamente gli attacchi nemici prima di portare a segno i suoi con potenza devastante.

Un ottimo esempio per capire la potenza della trasformazione è la reazione di estremo stupore che i vari Dei della Distruzione, entità potentissime, hanno quando la vedono per la prima volta.

A causa dell’ estrema potenza della trasformazione questa risulta molto instabile e Goku prima dell’allenamento con Meerus non può nemmeno attivarla a piacimento. un altra problematica della trasformazione risiede nell’elevato consumo di energie richiesto, infatti Goku dopo averla utilizzata contro Kefla nel Torneo del Potere torna alla sua forma normale estremamente affaticato.

Stando ai capitoli 71 e 72 del manga, in realtà non è solo una trasformazione, ma anche una tecnica/stato che consente di evitare la trasformazione diretta. Infatti, nel capitolo 72 Goku mostra di usare l’Ultra Istinto da Super Saiyan God.

Ultra Istinto

Goku Ultra Istinto
Versione finale dell’Ultra Istinto, che per la sua grandissima complessità Goku non riesce tutt’ora a utilizzare a suo piacimento. Goku utilizza per la prima volta questa durante lo scontro con Jiren al torneo del potere, sovrastandolo nettamente grazie alla sua potenza.

Esteticamente i cambiamenti sono una versione amplificata della forma “Segnale”, con la tonalità argentata adesso presente anche nei capelli e nelle sopracciglia dell’utilizzatore. In termini di potenza la tecnica amplifica ulteriormente i benefici della versione Segnale, portando così Goku al livello di figure come gli Dei della Distruzione.

La massima maestria nella tecnica si basa tutta sulle parole di Whis, che spiega a Goku come il segreto dietro all’Ultra Istinto sia dietro al corpo e ai movimenti che deve fare in maniera automatica, seguendo l’istinto del combattente.

Quando Goku riesce a mettere in pratica questo insegnamento entra in questa forma, combattendo seguendo il suo istinto e lasciando il suo corpo libero di adattarsi a qualsiasi minaccia con effetti devastanti.

Nella saga di Moro si vede pienamente quanto sia potente questa forma e come abbia stravolto i power level di Dragon Ball, sempre più distanti rispetto a Z.

Fusioni

Più che una vera e propria trasformazione la fusione è un processo in cui vengono appunto fusi due combattenti per creare una nuova entità dotata di potere enorme.

Durante la narrazione di Dragon Ball si sono viste moltissime tecniche di fusione diverse, spesso legate alla razza dell’utilizzatore, ma quelle utilizzate da Goku hanno sempre previsto l’utilizzo della Danza Metamor o degli Orecchini Potara.

La fusione con la Danza Metamor è stata insegnata a Goku dai Metamorans (la razza che ha inventato la tecnica) durante la sua permanenza nell’Aldilà e richiedere una serie di movimenti fatti in maniera simmetrica dai combattenti che desiderano fondersi.

Oltre a ripetere la Danza in perfetta sincronia è richiesto che i due combattenti abbiano più o meno la stessa forza e la stessa corporatura. Eventuali errori possono portare a risultati tragicomici come visto varie volte durante la serie.

L’altro metodo richiede gli Orecchini Potara, decorazioni portate dai Kayoshin che permettono a due individui di fondersi permanentemente indossandoli in due orecchi diversi. La fusione tramite i Potara permette di ottenere una potenza estremamente superiore rispetto alla Danza Metamor.

Goku nel corso della narrazione ha utilizzato entrambe le tecniche sempre con Vegeta, ottenendo con la danza Metamor Gogeta e con gli Orecchini Potara Vegito.

Di seguito esamineremo tutte le fusioni presenti in tutti i prodotti legati a Dragon Ball:

Vegito

Forma ottenuta dalla fusione di Goku e Vegeta utilizzando gli Orecchini Potara. Appare per la prima volta durante lo scontro con Super Bu per contrastare il pericoloso avversario dopo che questo aveva assorbito Gohan Supremo.

Vegito Super Saiyan

vegito ssj
Trasformazione in Super Saiyan utilizzata da Vegito durante lo scontro con Super Bu. Come confermato da Kaioshin il Sommo è il guerriero più potente mai apparso in Dragon Ball Z e lo dimostra ampiamente umiliando Super Bu.

Vegito Super Saiyan Blue

Trasformazione in Super Saiyan Blue utilizzata da Vegito durante lo scontro contro Zamasu fuso in Dragon Ball Super.

Appare direttamente nello stato di Super Saiyan Blue dato che al momento della fusione sia Vegeta che Goku erano in questa trasformazione. La sua potenza è spropositata e persino Zamasu Fuso che fino a quel momento aveva condotto la battaglia da favorito è costretto a piegarsi sotto i suoi colpi.

Vegito Super Saiyan Blue Kaioken

Trasformazione utilizzata in Dragon Ball Heroes durante lo scontro con Cumber, utilizza il moltiplicatore base della tecnica Kaioken.

Vegito Super Saiyan Blue Barrier

Vegito barrier
Una versione migliorata del Super Saiyan Blue che ricopre il corpo di Vegito con la Barriera Saiyan, permettendogli di resistere all’aura maligna di Cumber.

Vegito Super Saiyan 3

vegito ssj3
Trasformazione apparsa in Dragon Ball Heroes durante la Jaaku Mission 3.

Gogeta fusione fallita

Veku
Esempio di errato svolgimento della Danza Metamor che ha dato come risultato un guerriero estremamente debole e goffo. Goku e Vegeta ottengono questo risultato durante la battaglia contro Janemba nel film “Il diabolico Guerriero degli Inferi”.

Una versione canonica della fusione appare nel film “Dragon Ball Super: Broly” presentando però in questo caso un corpo estremamente magro e deperito.

Gogeta

Gogeta
Forma corretta ottenuta dalla fusione tra Goku e Vegeta tramite danza Metamor, appare per la prima volta nel film non canonico “il diabolico guerriero degli inferi” e poi successivamente in maniera canonica in “Dragon Ball Super: Broly”.

Nonostante sia difficile dire quale personalità dei due combattenti sia predominante parrebbe secondo quanto visto nello scontro con Broly che il carattere di Goku sia predominante.

Gogeta Super Saiyan

Gogeta Super Saiyan
Prima versione mai apparsa di Gogeta, viene utilizzata da Goku e Vegeta nel film “il diabolico guerriero degli inferi” per sconfiggere definitivamente Janemba. A differenza della successiva apparizione nel film “Dragon Ball Super: Broly” questo Gogeta è molto silenzioso e spietato in battaglia, tanto che durante lo scontro con Janemba rimane prevalentemente in silenzio e annienta quasi subito il nemico.

Gogeta Super Saiyan 2

Gogeta Super Saiyan 2
Forma di Gogeta utilizzata in Dragon Ball Heroes durante la quinta missione della Jaaku series.

Gogeta Super Saiyan Blue

Trasformazione di Gogeta utilizzata per contrastare la forza devastante di Broly Super Saiyan Leggendario nel film “Dragon Ball Super: Broly”. Questa trasformazione è così potente che permette non solo di superare la forza di Broly ma anche di sconfiggerlo grazie a una serie di tecniche spettacolari.

Gogeta Super Saiyan Blue Perfezionato

Trasformazione che appare brevemente nel manga in una tavola riassuntiva degli eventi legati a Broly. Fa capire che nella versione manga Gogeta utilizza il Super Saiyan Blue perfezionato tipico di Goku durante il combattimento contro il Super Saiyan Leggendario.

Gogeta Super Saiyan 4

Gogeta ssj4
Trasformazione utilizzata per la prima e unica volta in Dragon Ball GT nello scontro con Omega Shenron. E’ il guerriero più forte mai apparso in Dragon Ball GT a tal punto che lo stesso Omega Shenron non riesce ne a contrastarlo ne a vedere le sue mosse.

A differenza delle altre volte in cui appare questo Gogeta ha un carattere estremamente scherzoso e prende spesso in giro l’avversario come faceva invece più spesso Vegito.

Trasformazioni non canoniche

Dato il gran numero di prodotti legati a Dragon Ball è lecito aspettarsi anche delle trasformazioni presenti in parti non canoniche del franchise. nonostante siano incollocabili all’interno di una classifica di potenza per ovvi motivi vale comunque la pena esaminarle.

Per saperne di più non vi basta che rifarvi alla nostra guida sui film/special/OAV di Dragon Ball.

Pseudo Super Saiyan

pseudo super saiyan
Forma raggiunta da Goku nel film “La sfida dei guerrieri invincibili”, durante lo scontro con Lord Slug. Questa trasformazione presenta l’aura tipica del Super Saiyan ma non il tipico colore biondo dei capelli.

Goku entra in questa forma quando, messo alle strette dalla potenza di Slug, perde coscienza e sviluppa questa trasformazione che gli permette di contrastare il nemico finora imbattibile.

Super Saiyan Genkidama

Goku Super Saiyan Genkidama
Forma raggiunta da Goku nel film “I tre Super Saiyan” durante lo scontro con Super C13. Per contrastare la potenza devastante del nemico Goku assorbe inconsciamente la sfera Genkidama da lui creata, in una modalità simile a quanto avvenuto nel Torneo del Potere, e si trasforma in una versione estremamente potenziata del Super Saiyan.

La potenza devastante di questa forma è tale che gli permette di distruggere Super Androide 13 con un solo pugno.

Super Saiyan Kaioken

Goku Super Saiyan kaioken contro Pikkon
Forma che Goku raggiunge durante lo scontro con Paikuhan nel Torneo dell’Aldilà, è il risultato dell’utilizzo della tecnica del Kaioken durante la trasformazione in Super Saiyan. Esteticamente presenta tutte le caratteristiche tipiche della forma Super Saiyan con il colore tipico dato dal Kaioken.

La tecnica è estremamente potente ma anche grazie alla maestria di Goku mette l’utilizzatore in grave pericolo, motivo per il quale viene utilizzata come arma finale contro un temibile avversario come Paikuhan.

Grande Scimmia Dorata

Goku Grande Scimmia Dorata
Forma ottenuta da Goku durante lo scontro con Baby Vegeta in Dragon Ball GT. Il raggiungimento di questa trasformazione viene reso possibile grazie alla ricrescita della coda di Goku, ottenuta grazie all’anziano Kaioshin. Durante lo scontro con Baby Vegeta sul nuovo pianeta Tsufuru Goku di trasforma in questa particolare versione della Grande Scimmia vedendo la terra.

Come durante le sue normali trasformazioni in Grande Scimmia Goku perde completamente il controllo, iniziando a distruggere tutto ciò che ha intorno e sovrastando in potenza Baby Vegeta. Per fortuna grazie all’aiuto di Pan Goku torna in sé e convoglia la potenza della Grande Scimmia per trasformarsi in Super Saiyan 4.

Super Saiyan 4

Goku Super Saiyan 4
Forma ottenuta da Goku dopo aver controllato il potere della Grande Scimmia Dorata durante lo scontro con Baby Vegeta. Esteticamente i cambiamenti sono evidenti, notabili soprattutto dalla folta chioma nera e dalla peluria rossastra che copre gran parte del corpo dell’utilizzatore.

Il vantaggio della trasformazione è il poter utilizzare la devastante potenza della Grande Scimmia Dorata (che ha un moltiplicatore di potenza pari a x500) in forma umana e soprattutto cosciente. La trasformazione è così potente che può annullare il desiderio delle Sfere Nere e far tornare Goku adulto quando si trasforma.

A dispetto del Super Saiyan 3 questa forma non richiede un particolare sforzo fisico ed è accessibile a Goku in qualsiasi momento.

Super Saiyan 4 Full Power

Goku Super Saiyan 4 Full Power
Forma ulteriormente migliorata del Super Saiyan 4 che Goku ottiene grazie all’energia di Pan, Gohan, Goten e Trunks. Viene utilizzata per la prima volta contro Baby Vegeta per poi riapparire nello scontro con Li Shenron.

Esteticamente non ci sono cambiamenti rispetto alla normale forma Super Saiyan 4 se non un bagliore rosso intorno al corpo mentre a livello di potenza i miglioramenti delle abilità dell’utilizzatore sono superiori persino alla forma base.

Super Saiyan Berserk

Goku Super Saiyan Berserk
Forma che Goku raggiunge durante lo scontro con Cumber sul Pianeta Prigione, in Dragon Ball Heroes. Questa forma è una versione del Super Saiyan corrotta dall’aura maligna di Cumber.

La malignità e l’innaturalezza della trasformazione è notabile dal fatto che le caratteristiche tipiche della forma sono “sporcate” da un aura nera e da un aspetto generalmente più furioso, inoltre la sparizione delle pupille rappresenta la perdita di coscienza dell’utilizzatore.

Super Saiyan God Super Saiyan Berserk

Goku Super Saiyan Blue Berserk
Durante la saga della Creazione dell’Universo in Dragon Ball Heroes Fu riesce ad infettare Goku con l’aura malvagia di Cumber, facendolo entrare in una forma Berserk simile alla precedente ma con la trasformazione Super Saiyan Blue.

Questa infezione nullifica la maestria di Goku con la forma Blue per via della perdita di coscienza che causa, spingendo il protagonista ad attaccare chiunque. Lo stile di combattimento diventa inoltre più primitivo così come le movenze dell’utilizzatore.

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