Elden Ring nasconde molte aree segrete con al loro interno dei boss opzionali spesso estremamente difficili ed allo stesso tempo che meritano di essere battuti.

Uno dei più notevoli sotto queto aspetto è sicuramente Mohg, il Signore del Sangue, che vedremo come battere in questa guida.

Maggiori dettagli sul gioco li trovate invece nella nostra guida completa.

Dove trovare Mohg, il signore del sangue

Per arrivare a combattere contro Mohg dovrete accedere all’area segreta chiamata Palazzo di Moghwyn. Per arrivare in quest’area dovrete completare la quest di Varre oppure utilizzare il teletrasporto presente alle rovine di Yelough Anix.

Preparazione

Strategia

mogh
Mohg è un boss estremamente forte, dotato di attacchi che colpiscono veramente duro e di una meccanica unica estremamente pericolosa.

Durante la prima fase lo scontro sarà tutto sommato abbastanza facile dato che, nonostante il grande danno, le sue combo sono estremamente prevedibile e nemmeno troppo veloci. L’unica difficoltà sta nell’imparare la loro durata, fattore che può essere ovviato da vari tentativi oppure guardando quando si allontana da voi segnalando la fine dei suoi colpi.

L’unica mossa veramente temibile in questa prima fase è l’artigliata infuocata che userà spesso per colpirvi dato che verrà seguita da una vasta esplosione che tra l’altro infligge sanguinamento.

Nonostante la potenza dei suoi attacchi Mohg avrà molte aperture nel suo moveset e, approfittando anche del sigillo di Mogh, potrete facilmente superare la prima fase senza troppo impegno.

Sotto al 50% di vita le cose iniziano a farsi nettamente più complicate dato che Mogh scatenerà la sua piena potenza. Se siete stati attenti avrete notato che Mohg ha applicato durante la prima fase tre anelli rossi al vostro personaggio.

Questi anelli infliggono Maledizone del Sangue e permettono a Mohg di curarsi sottraendo grandi fette di Hp al vostro personaggio durante la transizione tra prima e seconda fase.

In totale vi priverà dei vostri Hp per tre volte, curandosi fino a un 25% della sua vita. Per ovviare a questo malus potete curarvi normalmente con le fiaschette o bere il balsamo mischiando al suo interno la lacrima purificante ottenibile battendo Eleonora, personaggio che troverete alla fine della missione di Yura.

Il bonus maggiore di utilizzare il balsamo è che vi permette di attaccare Mohg durante la transizione invece che curarvi, permettendovi di infliggere gravi danni al nemico.

Una volta terminata questa fase transitoria Mohg inizierà a colpire con maggiore durezza e il suo tridente sprigionerà sangue infuocato che ricoprirà buona parte dell’arena infliggendovi un debole ma costante danno.

In questo caso le strategie da adottare sono veramente poche e dovrete uccidere il boss prima che faccia lo stesso con voi, approfittando se possibile di uno spirito evocabile. Lacrima Riflessa e Tiche faranno come al solito la loro porca figura aiutandovi non poco ad uccidere questo terribile nemico.

In uesta parte dello scontro i personaggi a distanza saranno molto avvantaggiati dato che potranno bombardare il nemico al riparo dal sangue infuocato. Per i personaggi melee è consigliato un armamento che infligge danni Gelo e , incredibilemente, che causano sanguinamento dato che nonostante il suo nome nemmeno Mogh stesso è immune allo status di cui è signore.

In questa seconda fase per esperienza è consigliabile un approccio aggressivo dato che temporeggiare sarà deleterio soprattutto se avete personaggi melee dato il continuo stato di svantaggio territoriale in cui vi trovate.

Ricompense

Dopo aver sconfitto il boss otterrete le seguenti ricompense:

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