Le avventure di Akira Toriyama sono avvincenti e molto amate dal pubblico di tutto il mondo anche se molte sue opere si assomigliano per il suo distintivo tratto umoristico o la similitudine fra i personaggi.
Dragon Ball però si differenzia con la sua storia e i suoi variegati protagonisti, ricchi di varie sfaccettature. Proprio in quest’opera sono presenti diverse razze e popolazioni aliene alla Terra, fra cui i fantomatici
Saiyan.
In questo articolo analizzeremo le varie caratteristiche e la storia di questa razza aliena a cui appartengono avariati personaggi apparsi durante il corso di Dragon Ball, tra cui alcuni importanti come
Goku e
Vegeta.
Prima di iniziare con l’analisi occorre ricordare che la questione canonicità parlando di Dragon Ball è molto relativa e confusa.
Toriyama stesso ha ammesso diverse volte di essersi dimenticato alcune trasformazioni dei personaggi o di aver aggiunto elementi senza aver confrontato le passate versioni dell’opera.
Nonostante l’avvento di Dragon Ball Kai, che rimuove le
scene filler e mantiene una linea canonica ufficiale, molti aspetti della storia dei Saiyan sono comunque incongruenti fra di loro.
Quindi godetevi la lettura, tenendo conto di questo importante particolare per poter scoprire cose nuove o rispolverare cose vecchie che avete dimenticato sulla razza di combattenti più impetuosa di tutti gli universi!
L’origine dei Saiyan
I Saiyan sono un popolo di spietati e crudeli guerrieri con una volontà di combattere costante e un carattere aggressivo. Nascono nel
pianeta Sadala, un ambiente abbastanza simile al pianeta
Namek, ricco di vegetazione e di fauna selvatica.
La gravità è dieci volte superiore a quella del Pianeta Terra, rendendo quindi gli abitanti di Sadala molto più forti di altre razze aliene. Oltre a forme di vita molto semplici come animali è presente anche una rozza razza umanoide contraddistinta dallo sguardo fiero, capelli scuri e la presenza di una coda.
Questo è proprio il popolo dei Saiyan, molto primitivo e costantemente in lotta sia per conflitti interni sia per dare sfogo alla propria indole guerriera.
Tuttavia non esistono solo Saiyan con tratti animaleschi, ma una parte è più dedita alla protezione e alla preservazione. Per semplificare distingueremo queste
due fazioni in Saiyan Malvagi e Saiyan Buoni.
Molto prima della narrazione nacque un conflitto tra le due fazioni per evitare la distruzione di Sadala. La fazione “buona” era capitanata da Yamoshi, un Saiyan che verrà ricordato nelle leggende per i secoli come il primo Super Saiyan God.
La leggenda parla di come
Yamoshi, col potere del Super Saiyan God, abbia combattuto strenuamente contro i propri simili per poi crollare soltanto a causa del dispendio energetico della trasformazione,
A causa della sconfitta della fazione “buona” il pianeta affronta una grave crisi che lo rende instabile e di conseguenza viene distrutto dagli stessi Saiyan.
La migrazione verso il Pianeta Plant
Prima della catastrofe però alcuni Saiyan riescono ad abbandonare il pianeta costruendo una primitiva navicella spaziale per dirigersi verso un altro luogo. Così facendo il popolo Saiyan trova il pianeta Plant, un geode con caratteristiche molto simili al loro pianeta.
Tuttavia Plant è già inabitato dagli Tsufuru, un popolo caratterizzato da un avanzamento tecnologico portentoso, ma un’indole pacifica e con un basso livello combattivo. Con il prepotente arrivo degli invasori barbarici comincerà una guerra che durerà per ben 10 anni.
Nonostante l’estrema intelligenza e le avanzatissime armi tecnologiche a disposizione degli Tsufuru il popolo originario del pianeta Plant soccombe grazie alle tattiche militari di Vegeta, che riesce ad usare ogni mezzo per vincere la guerra.
Una di queste tattiche è la trasformazione da parte degli invasori in Oozaru, una metamorfosi che
trasforma il Saiyan in un gigantesco scimmione, moltiplicando il suo potere combattivo di dieci volte.
Di conseguenza i Saiyan riescono a mettere le mani sulle tecnologie Tsufuru riuscendo ad ottenere le caratteristiche Battle Suit
indossate da Vegeta o il fantomatico
Scouter, l’indicatore di livello di combattimento.
Per sottolineare la vittoria sugli Tsufuru, Vegeta si proclama re e decide di rinominare Plant in
Pianeta Vegeta, istituendo quindi la tradizione di chiamare i propri figli Vegeta. Questo da origine alla stirpe che presenta il Vegeta che conosciamo nelle saghe odierne.
Un anno dopo la conquista del pianeta l’armata di Re Cold colonizza e schiavizza i Saiyan, rendendolo un popolo conquistato ma garantendogli l’autonomia di governarsi.
La collaborazione con l’esercito di Freezer
I Saiyan erano schiavizzati dall’armata di Re Cold e venivano usati dalla razza di
Freezer per conquistare altri pianeti grazie alle loro grandi capacità combattive.
Con l’ausilio della tecnologia Tsufuru i Saiyan riuscivano ad ottimizzare al meglio gli attacchi sugli altri pianeti.
I Saiyan erano divisi in caste in base al loro livello di potenza misurato con gli Scouter e venivano assegnati a capitanare o ad unirsi ad alcune squadre che servivano principalmente per scopi bellici.
Gli adulti erano inviati in missione per sedare ribellioni in altre colonie di Freezer e venivano spediti tramite la Attack Ball, le iconiche navicelle spaziali tonde, nei pianeti designati.
Per la conquista di nuove colonie invece venivano ideate altre tattiche con l’ausilio degli infanti. Quando nasceva un Saiyan gli veniva misurato il livello di potenza e venivano inviati con le Attack Ball in base alla loro forza in pianeti diversi.
Le navicelle avevano un generatore di Onde Bluetz che servivano a trasformare l’infante in
Oozaru. Per conquistare un pianeta di medie dimensioni generalmente venivano usati fino a 5 infanti.
Vedendo il popolo schiavizzato diventare sempre più forte e ricordandosi di un suo antenato ucciso da un Saiyan che diventa dorato, Freezer comincia a preoccuparsi e decide di adottare un sistema di controllo molto drastico.
Radunati con un ordine la maggior parte dei Saiyan sul Pianeta Vegeta Freezer lo distrugge, decimando la razza a pochi esemplari fra cui un Goku in fasce, che viene spedito sulla Terra poco prima dell’esplosione del pianeta.
Come fa un Saiyan a trasformarsi in Super Saiyan?
I Saiyan raccontano nelle leggende che ogni 1000 anni compaia un Super Saiyan, un guerriero leggendario dal potere immenso. Col passare del tempo la veridicità della leggenda si è persa e in pochi credono ancora all’esistenza del mitico guerriero.
Tuttavia durante lo
scontro fra Goku e Freezer su Namek succede un fatto inaspettato che cambia le carte in tavola e il destino dei Saiyan.
Con l’uccisione di Crilin da parte del tiranno spaziale
Goku risveglia le Cellule S insite in lui e riesce a trasformarsi nel mitico guerriero.
Per aumentare di livello il Saiyan dovrà superare il limite di potenza combattiva e far esplodere la sua furia pura, esattamente come nel primo stadio.
Grazie agli intensi allenamenti i Saiyan riusciranno a trasformarsi in un lasso di tempo sempre minore.
Per esempio Gohan riesce a trasformarsi in Super Saiyan molto giovane e raggiunge il secondo stadio dopo aver assistito alla morte di C16.
Goten e Trunks riescono ancora più giovani e fondendosi in Gotenks, riescono addirittura a trasformarsi in Super Saiyan di terzo livello.
I Saiyan del Sesto Universo
A differenza dei Saiyan del Settimo Universo, quelli del Sesto hanno un’indole più difensiva ed eroica rispetto alla loro controparte che tutti conosciamo. Cabba è uno dei Saiyan più forti di questo universo e rispetta e venera Vegeta come suo maestro.
In questo universo risiedono sul Pianeta Sadala, che non è stato distrutto, e non possiedono più la coda perché si sono evoluti in maniera diversa. Grazie a questa loro caratteristica non si possano trasformare in scimmioni, ma riescono a trasformarsi in Super Saiyan.
Addirittura Cabba riesce a trasformarsi in Super Saiyan 2 dopo alcune provocazioni da parte di Monna.
Alcune curiosità sui Saiyan
- La parola Saiyan in Giapponese è romanizzata in Saiya-Jin, che sarebbe un gioco di parole di Uomo Primitivo e l’anagramma di vegetali. Probabilmente per questo motivo e l’ironia di Akira Toriyama i Saiyan purosangue hanno nomi che ricordano le verdure, come Kakaroth, Vegeta e Cabba per esempio.
- Mentre i Saiyan purosangue hanno la coda, i mezzosangue possono non averla. L’autore ha dichiarato che la coda per un Saiyan non purosangue è un tratto genetico non dominante.
- I Saiyan primitivi usavano anche armi bianche, ma prediligevano comunque l’uso di forza bruta.
- Quando subisce una trasformazione in Super Saiyan i capelli si alzano, mentre con la trasformazione di terzo livello crescono a dismisura.
- Afferrando la coda di un Saiyan lo si indebolirà, rendendolo quasi inerme e indifeso. Questa cosa può succedere anche quando si trasforma in Scimmione.
- La coda di un Saiyan in forma umanoide può essere tagliata senza influire sulla potenza del lottatore che avvertirà solo dei brevi episodi di labirintite. Se invece viene tagliata all’Oozaru questo invece tornerà in stato umanoide.
- In Dragon Ball Super viene spiegato che la razza dei Saiyan è stata sterminata non solo per terrore da parte di Freezer, ma anche perché gli era stato comandato da Lord Beerus durante un suo sonnellino.
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