Gli anime spesso ci presentano dei personaggi, protagonisti e non, dotati di caratteristiche speciali e sovrannaturali che permettono loro di trasformarsi in versioni migliori e più potenti di loro stessi

Queste trasformazioni servono spesso a combattere la minaccia o il nemico che si trovano davanti e a renderli in qualche modo superiori rispetto al resto dei personaggi che li circondano. 

Inoltre forniscono un espediente ideale per sfoggiare animazioni estremamente appariscenti che spesso rimangono impresse nell’immaginario collettivo degli spettatori. Vediamo quindi quali sono i migliori power up e trasformazioni degli anime.

Nen Curse

Gon Nen Curse
L’utilizzo del Nen è una parte fondamentale della serie animata Hunter × Hunter. Il Nen è la forza vitale presente in tutte le creature viventi. Rimane sopito a meno che non ci si sottoponga ad un allenamento mirato a farlo emergere e a controllarlo.

L’apprendimento per l’utilizzo corretto del Nen è insomma un percorso lungo e tortuoso al quale si sottopone anche il protagonista Gon, che scopre di appartenere alla categoria dell’Irrobustimento. Questo gli permette di poter accedere ad un aumento smisurato delle proprie condizioni fisiche durante l’utilizzo.

Volpe a Nove Code

Naruto Volpe a Nove Code
La Volpe a Nove Code è un demone che appare nel famoso anime Naruto. Il protagonista è colui che ospita al suo interno questo demone e che ha il potere di evocarlo quando ne ha bisogno o quando si sente in pericolo.

Il demone inoltre conferisce a Naruto un potere di guarigione straordinario e una elevata resistenza che gli permette di riprendersi velocemente dopo ogni battaglia o sforzo fisico.

Il rapporto tra la Volpe a nove code e Naruto è uno degli elementi principali della serie, durante cui il protagonista impara a controllare questo potere e ad attingere a quantità limitate del cosiddetto Chakra della Volpe.

Questo è spiegato dal fatto che il potere ha diversi effetti collaterali, ad esempio la perdita della propria personalità in favore di quella del demone, maggiore è l’utilizzo dei chakra.

Shikai e Bankai

Queste due trasformazioni non si riferiscono ad un protagonista o ad un personaggio in sé, bensì ad un arma, la Zanpakuto. Questo tipo di spada appare nella serie animata Bleach, dove gli Shingami possiedono armi distintive dette appunto Zanpakuto.

Queste spade sono particolari perché sono esclusive per ogni personaggio e riflettono la loro anima e il loro potere. Condividono anche lo stesso destino del loro portatore, dando vita così ad uno stretto legame a doppio filo fra Shingami e Zanpakuto.

La Zanpakuto può quindi trasformarsi e aumentare così il suo potere attraverso il processo dello Shinkai e quello del Bankai. 

Lo Shikai viene attivato quando il proprietario impara il nome della Zanpakuto, che possiede all’interno uno spirito con un proprio nome. Per essere appreso lo Shingami deve comunicare con questo spirito e accedere quindi allo Shinkai.

Attraverso questa trasformazione la lama acquisisce poteri particolari e per evocarla lo Shingami dovrà pronunciare un incantesimo detto Kaigo.

Il Bankai invece è la forma più evoluta che può assumere la Zanpakuto, che si concretizza quando il portatore è in grado di materializzare e sottomettere lo spirito celato all’interno della spada. 

Questo porta lo Shingami a controllare la versione finale e più potente della sua arma. Volete vedere gli Shinigami all’attacco? Consultate la nostra guida agli episodi filler di Bleach.

Requiem

Golden Experience Requiem
Le bizzarre avventure di JoJo è un must in questa classifica. Potremmo inserire tantissimi potenziamenti o poteri che compaiono durante la serie, ma ne abbiamo scelto uno in particolare.

I personaggi possono contare su un potere conosciuto come Stand, ovvero una sorta di personificazione dell’energia vitale e dello stile di combattimento dell’utilizzatore.

I vari Stand si differenziano in diversi modi ma ne esiste una forma più potente denominata Requiem Stand.

Gli Stand vengono scoperti quando il possessore viene colpito da un artefatto nominato la Freccia, se tale colpo non uccide il destinatario manifesta invece il suo Stand.

Per ottenere la forma Requiem la Freccia deve colpire lo Stand, garantendogli così maggiori poteri e abilità.

Queste trasformazioni sono molto potenti e molto rare, gli unici due compaiono in Vento Aureo e sono Gold Experience Requiem e Silver Chariot Requiem.

Ad oggi, Gold Experience Requiem è considerato lo Stand più forte della serie, per via dei suoi poteri in grado di annullare praticamente ogni attacco. Questo è probabilmente anche uno dei motivi per cui non abbiamo più visto i poteri dei Requiem in JoJo.

Sfondamento dei Cieli: Gurren Lagann

Sfondamento dei Cieli Gurren Lagann
Sfondamento dei Cieli: Gurren Lagann è un anime di Gainax che può vantare degli scontri magistrali e una serie di power up assurdi.

Il protagonista è Simon, uno scavatore orfano che un giorno si imbatte in un oggetto luminoso a forma di trivella.

Questo oggetto si rivelerà fondamentale nel corso della serie perché costituisce una sorta di chiave che gli permetterà di prendere il controllo di un piccolo robot.

La trama evolverà progressivamente e segue il tropo del nemico sempre più forte. In pratica, una volta abbattuto il primo antagonista, ne spunterà successivamente un altro ancora più forte e minaccioso. Sarà in queste battute finali che il Gurren Lagann controllato da Simon e dai suoi alleati raggiungerà la forma di Tengen Toppa Gurren Lagann.

Questo robot contiene al suo interno diverse galassie e la sua altezza viene misurata in anni luce. Il suo aspetto ricorda il Gurren Lagann originale ma presenta molteplici volti che corrispondono ai centri di controllo dei suoi piloti.

È senza dubbio la forma più potente raggiunta dal Gurren Lagann ed ha anche il primato di Mecha più grande nella storia degli anime. Guerre Lagann è dopo tutto uno dei migliori anime mecha sulla piazza e rappresenta una delle più belle produzioni post 2000.

Ultra Istinto

Ultra Instinct
L’Ultra Istinto appare su Dragon Ball e viene inizialmente presentata come una trasformazione che Goku può ottenere. Si tratta di un potere che solo alcune divinità possono vantare, come Whis, che è un angelo.

Nell’arco di Granola del manga viene successivamente spiegato che non si tratta di una trasformazione effettiva ma di una tecnica che permette di entrare in uno stato mentale superiore. 

Tale condizione permette all’utilizzatore di reagire in modo automatico agli attacchi degli avversari. Di conseguenza, si tratta di una tecnica incentrata sulla difesa e l’evasione dei colpi.

Goku riesce a risvegliare l’abilità dell’Ultra Istinto Incompleto durante il Torneo del Potere, per poi raggiungerne la versione “padroneggiata” contro Moro.

Come citato in precedenza, Goku riesce a usarla anche come tecnica nell’arco di Granola, combinandola quindi al Super Saiyan God Blue.

Emperor Time

emperor time
Kurapika è uno dei personaggi principali di Hunter × Hunter e l’ultimo sopravvissuto del Kurta Clan.

Si distingue per le sua spiccata intelligenza, accompagnata ad un carattere pittosto chiuso ed introverso. Anche Kurapika, come Gon, è un utilizzatore di Nen ma le sue abilità sono molto diverse e molto più complesse.

Kurapika ufficialmente appartiene alla categoria della Concretizzazione. Nonostante ciò, mpara a fare uso della tecnica Emperor Time, che permette all’utilizzatore di controllare tutte le categorie di Nen con un altissimo livello di efficienza. 

Attraverso l’utilizzo dell’Emperor Time Kurapika conferisce ai propri occhi un colore scarlatto ed acquisisce un potere straordinario e non comune a tutti gli utilizzatori di Nen.

Kurapika sfoggia la sua padronanza del Nen contro Uvogin, il membro fisicamente più forte della Brigata Fantasma. Inutile dire che Kurapika vincerà nettamente.

Trasformazione in Gigante

trasformazione in gigante
La trasformazione in Gigante appare nel celeberrimo L’attacco dei Giganti, giunto ormai alle stagioni finali attirando una grande attenzione da parte del pubblico occidentale.

La trasformazione in Gigante è uno degli elementi portanti della serie animata perché si tratta di un potere conferito soltanto a nove individui, capaci di cambiare le sorti del mondo e dei popoli di cui fanno parte.

Per trasformarsi in uno dei Nove Giganti, un umano avente tale potere deve subire una ferita e spargere il proprio sangue pensando intensamente al proprio obiettivo da raggiungere.

A quel punto avrebbe sprigionato una grande quantità di energia generando così il corpo del Gigante da egli controllato. 

Il corpo del Gigante e dell’umano possessore sono fusi insieme, con quest’ultimo che risiede nel centro di controllo localizzato all’altezza della nuca del corpo del Gigante.

Prism Power Make Up

prism power make up
Questa trasformazione appare nella serie animata Sailor Moon e viene utilizzata dalla protagonista Usagi Tsukino (Bunny nella versione Mediaset) per accedere ai propri poteri e cambiare aspetto.

Questo power up è molto conosciuto sia per la fama della serie sia per l’animazione della trasformazione, che viene emulata ancora oggi. Si tratta di una delle sequenze più iconiche dell’animazione giapponese e uno dei pilastri del Maho Shojo.

Questa trasformazione non è chissà quanto potente, si tratta di una questione puramente stilistica. Sailor Moon è infatti un anime profondamente artistico e con quello stile nostalgico distintivo, se non consideriamo il più recente Crystal.

Se siete interessati a vedere le guerriere Sailor in azione con le relative trasformazioni, vi rimandiamo al nostro pezzo su come recuperare Sailor Moon.

Gear Fourth

gear 4
Il Gear Fourth è una delle trasformazioni utilizzabili da Rufy, protagonista di One Piece, anime ormai storico in onda da oltre due decadi.

Questa tecnica può manifestarsi in diverse forme ma essenzialmente consiste nel moltiplicare la sua dimensione corporea e di conseguenza anche la propria forza, nonché la resistenza a eventuali attacchi nemici. 

Per innescarla Rufy ricopre parte del suo corpo con l’Haki dell’Armatura e poi, mordendosi il braccio, soffia aria nella sua struttura muscolare sfruttando l’elasticità del proprio fisico.

Così facendo riesce a combinare flessibilità e potenza allo stesso tempo, seppur per un periodo di tempo limitato. Compare per la prima volta nello scontro contro Doflamingo a Dressrosa, nonostante venga detto da Rufy stesso che l’ha imparata durante l’allenamento con Rayleigh.

Questo potenziamento ha anche un’altra forma, Snakeman, che compare nello scontro contro Katakuri, uno dei figli di Big Mom. Si tratta di uno degli scontri più belli di tutto One Piece dove si può notare l’aspetto strategico del Gear Forth e dell’Haki.

Se volete rimettervi in pari con l’anime di One Piece, vi rimandiamo necessariamente alla nostra guida ai filler.

Super Saiyan

super saiyan
La trasformazione in Super Saiyan non ha bisogno di molte presentazioni. Viene utilizzata principalmente da Goku durante le vicende di Dragon Ball ma accomuna molti personaggi del famosissimo prodotto animato.

I personaggi in grado di eseguire questa trasformazione sono i Saiyan, gli esponenti di una razza aliena sterminata dal tiranno Freezer. Questa forma si serve della rabbia e della concentrazione per accumulare un elevato livello di forza mentale e fisica che li aiuta durante il combattimento.

Viene poi spiegato in Dragon Ball Super che questa trasformazione scatena un formicolio nella schiena dei Saiyan, che sarebbe il punto dove si concentra l’energia.

Il Super Saiyan compare per la prima volta nella battaglia su Namek tra Goku e Freezer. La morte di Crilin è la goccia che fa traboccare il vaso e fa infuriare Goku, trasformandolo nella primissima forma del Super Saiyan.

Come spiegato nel nostro articolo sulle trasformazioni di Goku, esistono un sacco di varianti del Super Saiyan con caratteristiche diverse che molti fan non conoscono.


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