Come ogni anno lo staff di
I Love Videogames seguirà da vicino l’E3 2016, offrendovi una copertura completa dell’evento videoludico dell’anno. In attesa dell’inizio dell’edizione 2016 della kermesse losangelina, vi proponiamo una serie di speciali, nei quali andremo ad analizzare cosa aspettarci dalle conferenze di quest’anno, facendo il punto della situazione in base ai vari rumor usciti in questi mesi:
Aspettando l’E3: Speranze e Paure
- Cosa bolle nella pentola E3 di Microsoft – 4 Giugno;
- Cosa aspettarsi quando si aspetta la conferenza Sony – 6 Giugno;
- Panico e delirio ad Hyrule: previsioni in casa Nintendo – 8 Giugno;
- “I multipiattari”: aspettative sulle terze parti – 10 Giugno;
E per rimanere sempre informati su tutte le novità dell’E3 2016 non perdete la
Guida pratica e la
nostra copertura completa.
Next-next gen
Mancano meno di 9 giorni all’evento videoludico del 2016, l’
Electronic Entertainment Expo, per gli amici
E3 2016, ovvero la fiera dell’intrattenimento elettronico che delinea il nostro futuro da giocatori per i mesi a venire. Un E3 quest’anno decisamente atipico su tutti i fronti, quasi una “
Next Gen parte 2” che vede come protagoniste, nuove e più potenti versioni delle attuali console, per il momento solamente rumoreggiate ma dai più date ormai per certe.
Dopo la semi-conferma di una PlayStation 4 più performante, in grado di offrire contenuti in 4k, anche in casa Microsoft sembra che qualcosa bolla in pentola:
un progetto di grande portata che addirittura pare veda coinvolti più dispositivi, da una versione slim pensata per la fruizione di contenuti digitali, ad un dongle streaming fino ad una vera e propria One.5, tutti prodotti in grado di
espandere l’esperienza Xbox e rafforzare questa nuova filosofia della casa di Redmond, dove console e PC coesistono in un ecosistema unificato. Come abbiamo visto ultimamente questo processo di fortificazione del marchio Xbox ha preso sempre più piede, con l’arrivo di numerose esclusive di Xbox One anche su PC, dalla
Ultimate Edition di Gears of War a
Killer Istinct 3, culminando con vere e proprie punte di diamante come l’ottimo
Quantum Break, per molti motivo di vanto della propria One e confermato in fretta e furia anche per PC (
con risultati non propriamente ottimali).
Il rumoreggiato nuovo modello di Xbox, nome in codice Scorpio, sulla carta promette grande potenza di calcolo
Un Xbox per domarli
Questa manovra di rinnovamento non è stata esente da forti critiche, specialmente da quei fan di lunga data che si sono sentiti traditi dalla propria “mamma”, vedendo le proprie esclusive “migrare” verso altri lidi, vanificando in parte il concetto stesso di esclusiva e motivo d’acquisto della console. Non tutto però deve essere visto in maniera negativa. Microsoft forte del suo bagaglio di esperienze sul lato software porterà (
con molta probabilità proprio nei giorni dell’E3 visto l’apertura delle candidature del servizio Preview) su Xbox One il nuovo aggiornamento di sistema, il
Windows 10 Anniversary Update controparte console di
Windows 10 Redstone che in pieno spirito “
One product family, one platform, one store” vede l’unificazione dello Store della console con il nuovo
Windows Store e l’arrivo delle applicazioni universali, app in grado di girare in ogni ambito (
PC, Mobile, Console) indipendentemente dal dispositivo utilizzato, senza dimenticare il debutto di
Cortana, l’assistente vocale di Windows.
Xbox One appare nei filtri di ricerca di alcuni sviluppatori sotto la voce Realtà Virtuale nel sito ufficiale dell’E3 2016
Durante la conferenza dell’anno scorso erano emersi anche interessanti
dettagli sulla collaborazione tra Microsoft e Oculus Rift. Dopo quasi un anno di silenzio, sembra che nei giorni scorsi qualcosa di nuovo si stia muovendo, non solo per l’annuncio dello sviluppo di
titoli pensati per il VR ma anche per alcune supposizioni che vedono Xbox One e Xbox Live,
inseriti nella categoria Realtà Virtuale del sito ufficiale dell’E3 2016. Supposizioni che, nell’ottica di una Xbox più potente potrebbero avere un fondamento di verità, rendendo concreta la possibilità di utilizzare il famoso visore anche su console,
andando così a scontrarsi direttamente con il PS VR di Sony, con il vantaggio di un prodotto più versatile sul fronte dell’utilizzo rispetto al rivale. Altri indizi che
potrebbero avallare le ipotesi di una nuova console le ritroviamo anche nella
recente riduzione di prezzo ufficiale di Xbox One che anticipa di qualche settimana la conferenza Microsoft, ottimo materiale di riflessione per tutti gli amanti delle teorie “complottistiche” pre-E3.
It’s all about the game
Grande attesa anche sul lato del software, con un
Phil Spencer più attivo che mai sui social a promuovere la conferenza Microsoft, promettendo l’annuncio di grandi novità (
di portata maggiore rispetto alla retrocompatibilità di Xbox 360), oltre ai già noti
Gears of War 4,
Scalebound (
che ricordiamo è stato rimandato al 2017 ad inizio anno),
Crackdown 3 e
Sea of Thieves di
Rare sarà l’occasione per scoprire qualcosa di più sul progetto esclusivo di Keiji Inafune,
ReCore, mostrato sotto forma di trailer e scomparso dai radar. Non mancherà di assistere alla presentazione dell’ormai sempre più certo
Forza Horizon 3, che i rumor vogliono ambientato in Australia, e il debutto di
Halo Wars 2, secondo episodio dello strategico ambientato nell’universo di Halo, che secondo voci di corridoio sarà
accompagnato da una beta nell’immediato futuro. Sempre restando in ambito di pettegolezzi un buon candidato al debutto durante la conferenza Microsoft è
Battletoads, con un nuovo capitolo con protagoniste le rane antropomorfe di Rare, che dopo
l’apparizione di Rash come personaggio giocabile in KI3, potrebbe essere il trampolino di lancio per il ritorno in grande stile di un marchio storico atteso da tempo.
Un altro “grande” rumoreggiato che pare farà la sua apparizione nel boot Microsoft dell’E3 2016 è un titolo a tema zombesco, sul quale si aprono diverse possibilità: alcuni suggeriscono un nuovo capitolo di
Dead Rising, altri puntano il dito verso una nuova edizione di
State of Decay, mentre altri ancora azzardano a
Resident Evil 7, che potrebbe sfruttare la conferenza per il suo reveal mondiale. Restano fuori dal conto gli immancabili indie, fra i quali speriamo di tutto cuore di ricevere una data di uscita per tre ritardatari d’eccezione,
CupHead,
Below e
Inside, presenti nelle varie fiere di settore da ormai un paio di anni ma ancora privi di una finestra di lancio definita. Parte della conferenza sarà dedicata anche a
Battlefield 1, visti i buoni rapporti fra Microsoft ed
Electronic Arts e la promozione legata al gioco con l’accesso anticipato tramite il Vault di
EA Access su Xbox One, senza escludere nemmeno una toccata e fuga di
Titanfall 2, che sarà presentato ufficialmente durante la conferenza di EA, ma in virtù dell’esclusività del
primo capitolo, potrebbe godere di qualche privilegio esclusivo sulla console Microsoft (
leggi uscita anticipata dei DLC). Grande attesa anche per l’annuncio dei nuovi titoli
Xbox 360 disponibili per la retrocompatibilità introdotta proprio in concomitanza con la fiera dello scorso anno e in continua crescita mese dopo mese, feature sempre più apprezzata dagli utenti Xbox.
What’s next?
Facendo una previsione sull’E3 made in Microsoft è difficile dire con certezza cosa potremmo aspettarci di realmente “grosso” sul fronte novità (
salvo fughe di notizie dell’ultim’ora, ogni informazione relativa alla conferenza è abbastanza blindata) oltre a quello più o meno già noto sul piano software, con
una line-up sì interessante, ma dall’appeal meno spigliato rispetto agli scorsi anni. Potrebbe essere l’occasione giusta per
presentare finalmente qualche titolo cross-play, funzione tanto richiesta dai giocatori che, in questo nuovo corso che punta all’integrazione dei mondi console e PC, andrebbe in qualche modo a tamponare l’emorragia di esclusive, offrendo nuove possibilità e modi di giocare.
Anche la presunta presenza di una nuova versione potenziata di Xbox, tema portante di questa edizione dell’E3, è certamente un aspetto da non sottovalutare, specialmente per
la millantata potenza di questa console che dovrebbe surclassare, sulla carta, anche PS4 Neo. Da un lato avremmo quindi una macchina pienamente in grado di “regalare” alla sua utenza un’esperienza completa che pensi anche a chi guarda alla sempre più crescente richiesta di realtà virtuale, dall’altro ci troviamo di fronte ad una frammentazione dell’offerta che rischia di lasciare indietro chi non ha intenzione di effettuare un upgrade della propria console. Una situazione nella quale, in
uno scenario dove Microsoft si trova a rincorrere Sony, l’attuazione di politiche economiche che agevolino il passaggio ad un prezzo ridotto della nuova console
potrebbe fare realmente la differenza riuscendo a riconquistare il favore del grande pubblico perso per strada in questi anni.
L’unico modo per saperne di più è quello di restare collegati con noi per non perdervi nessuna delle novità di questo E3 2016. Vi ricordiamo che sarà possibile seguire la conferenza Microsoft il
13 Giugno alle 18,30 in streaming dal sito
Xbox.com e sul canale ufficiale
Twitch di Xbox.
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