Gli anime sono ormai al giorno d’oggi una forma di media tanto consolidata quanto ancor più popolare. Infatti l’animazione giapponese ha raggiunto picchi altissimi, andando a toccare diversi generi, argomenti e messaggi.
Uno di questi generi, seppur leggermente più di nicchia rispetto i classici
anime di combattimento, sono gli anime
Spokon, o in gergo, gli anime come tema principale un determinato sport.
Solitamente i punti focali di questo genere sono ovviamente le partite e la vita dei giocatori al di fuori del club sportivo, spesso studenti.
Tra questi sport rientra pure la pallavolo come intuibile, lo sport che andremo ad analizzare in questa lista. Andiamo quindi a vedere quali sono
i migliori anime a tema pallavolo da vedere assolutamente se siete appassionati.
Mila e Shiro
- Numero di episodi: 58
- Dove recuperarlo: Dynit
Come non aprire questa lista con
Mila e Shiro, un grande classico tanto degli anime incentrati sulla pallavolo tanto quanto uno degli anime più popolari in Italia ai tempi in cui veniva trasmesso.
Se siete un po’più vecchiotti l’avrete sicuramente sentito nominare di prima persona, altrimenti chiedete ai vostri genitori, e quasi sicuramente lo conosceranno.
La trama ruota attorno alla protagonista
Mila, una ragazza cresciuta con i nonni che un giorno decide di trasferirsi s Tokyo per andare a vivere con il padre e frequentare le scuole medie.
Si innamorerà ben presto dello sport della pallavolo frequentando il club scolastico e scoprendo un innato talento che non sapeva di avere, diventando sempre più brava e famosa nel campo. Ma come ogni ragazza della sua età l’amore è alle porte, che sboccerà verso il coach della squadra maschile,
Shiro.
L’anime ruota attorno a queste premesse, con la ragazza intenda a portare avanti il suo talento nelle varie competizioni sportive mentre l’amore verso Shiro maturerà sempre più.
Sicuramente una visione vintage e che potrebbe farvi storcere il naso se abituati all’animazione moderna, che però a modo suo ha fatto la storia, meritandosi un posto nei migliori del suo genere.
Non a caso l’abbiamo inserito nella nostra lista dei
migliori anime sportivi in assoluto.
Shojo Fight
Un’opera non eccessivamente conosciuta, nonostante il suo manga sia stato serializzato da
Kodansha, una delle più importanti editrici del campo. Nasce come manga di target
Seinen, per poi venire adattato in animazione in un
OVA di un episodio.
Quindi attenzione, essendo un solo episodio esso è un mero assaggio della trama e storia dell’opera. Utilizzatelo per capire se potreste essere interessati al manga e ai suoi personaggi e meccaniche e in caso leggetelo.
La trama è tutt’altro che uguale alle solite storie che caratterizzano gli anime sportivi. Infatti, insieme alle solite partite, allenamenti e simile, ci sarà anche un’importante componente di tipo
drammatico e con un pizzico di
thriller.
Infatti, nel club di pallavolo della scuola media privata
Hakuunzan, arieggia un mistero. Una studentessa talentuosa, facente parte della squadra, si è tolta volontariamente la vita, creando non poco sgomento.
Ma perché avrebbe dovuto farlo? Era un talento nello sport, capitano della sua squadra ai tempi delle elementari con cui è arrivata seconda ad un torneo e apparentemente amante dello sport.
La ricerca della risposta a questa domanda insieme alle solite meccaniche degli anime sportivi faranno da padrone agli avvenimenti di quest’anime. Se siete quindi alla ricerca di una serie sul pallavolo fuori dagli schemi, non pensateci due volte.
Haikyu!!
- Numero di episodi: 85 divisi in più stagioni
- Dove recuperarlo: Netflix, Amazon Prime Video
Arriviamo ora a quello che è senza troppe premesse o dubbi
l’anime sulla pallavolo più conosciuto, e in generale uno degli anime più popolari degli ultimi anni. Stiamo ovviamente parlando di
Haikyu!!, uno dei colossi degli spokon, che ha appassionato ogni fan che ci si è approciato.
Il protagonista è
Shoyo Hinata, un giovane ragazzo che dopo aver visto una partita professionale di pallavolo, decide di dover assolutamente praticare a sua volta lo sport e diventarne un asso. L’unico ostacolo? È un ragazzo abbastanza basso, decisamente fuori dagli standard dello sport, che richiede una certa prestanza fisica.
Ma questo non lo fermerà, spinto anche dalla rivalità verso
Tobio Kageyama. Suo compagno nel club di pallavolo delle superiori ma suo gran nemico ai tempi delle medie, responsabile della cocente sconfitta della squadra di Hinata al torneo interscolastico.
Inizia così la scalata del “
Piccolo Gigante” della pallavolo, come verrà soprannominato a causa della sue caratteristiche fisiche.
Non ci sono molte parole da spendere in questo caso, dato che la fama dell’opera parla decisamente da se. Se siete fan dello sport in questione, è una visione imprescindibile e potete consultare la nostra
guida a stagioni e filler di Haikyu!!
Harukana Receive!
Spostiamoci ora su qualcosa di più diverso, ma comunque in tema. Il soggetto infatti sarà leggermente differente, dato che non parliamo di pallavolo nel senso stretto, ma di
beach volley.
Le protagonista sono
Haruka e Kanata, due cugine caratterialmente e fisicamente agli antipodi, si trasferiscono insieme sulla calda isola di
Okinawa, in Giappone. La prima è una ragazza alta ed estroversa, giocatrice di pallavolo nella sua ex scuola, mentre la seconda è bassa ed introversa, e praticava beach volley a livello dilettantistico.
Durante una delle sue prime esplorazioni dei dintorni, Haruka incontra due ragazze intente ad allenarsi nel beach volley in spiaggia, con cui non si fa troppi problemi ad andare a attaccare bottone grazie la sua indole. Tuttavia, a causa di un utilizzo poco saggio delle parole, finiranno per sfidarsi in spiaggia.
Haruka, confidente di vincere grazie alla sua esperienza maturata nel pallavolo a scuola è sicura di cavarsela anche nel beach volley, ma subirà una pesante sconfitta, dati gli agenti esterni nuovi per lei. Non era infatti assolutamente abituata al vento e la sabbia sotto i piedi durante la partita.
Decisa ad avere la sua rivincita però si farà allenare dalla cugina. Una simpatica variante rispetto agli altri anime di pallavolo, con un tocco più “estivo” ed
ecchi. Se siete alla ricerca di questi elementi, buttateci un occhio.
Kogyo Aika Volley Boys
Vediamo ora come nel caso di
Shojo Fight prima esaminato un altro anime che mischia all’interno di se altri elementi alla pallavolo. Questa volta però avremo a che fare con elementi
comici all’interno della storia.
La trama è tanto semplice quanto classica rispetto ai tempi in cui è uscito questo prodotto. Un gruppo di ragazzi, alla ricerca di amore e nuove esperienze a riguardo, decidono di iscriversi al club di pallavolo, dove in teoria dovrebbero radunarsi le migliori ragazze dell’istituto.
Questo ovviamente tutt’altro che per praticare lo sport, ma piuttosto per fare conquiste o almeno provarci. Come intuibile quindi una visione molto semplice e divertente, adatta a chi non è alla ricerca di grandi pretese ma comunque vuole che l’elemento della pallavolo sia presente.
2.43: Seiin Koukou Danshi Volley-bu
- Numero di episodi: 12
- Dove recuperarlo: Inedito in Giappone
Torniamo ora sugli anime incentrati unicamente sulla pallavolo. È il turno di
2.43: Seiin Koukou Danshi Volley-bu, l’anime più “giovane” all’interno di questa lista. Esso infatti è uscito nel corso del 2021, e per ora purtroppo unicamente in Giappone, rimanendo per il momento inedito in occidente.
Il protagonista di turno questa volta è
Kimichika, un ragazzo frequentante la scuola che, a causa di complicazioni con il suo precedente club di pallavolo, si trasferisce da Tokyo a Fukui. Inizia qua a frequentare la scuola
Seiin, dove si iscrive al club di pallavolo per continuare a praticare lo sport che ama.
Qua ci incontrerà però con sua gran sorpresa
Yuni Kuroba, suo amico d’infanzia nonché ovviamente rivale. I due però, nonostante le divergenze, dovranno cooperare per portare la loro squadra in alto.
Come intuibile, quest’anime presenta non poche similitudini con
Haikyuu!!. Non a caso infatti viene definito colui che potrebbe essere il suo erede, quindi aspettiamo con grande attesa la sua trasposizione in occidente, non si sa mai che sorprese potrebbe riservarci.
Ashita e Attack!
Chiudiamo con un altro classico vintage del genere, anche se meno conosciuto rispetto a
Mila e Shiro. Stiamo parlando di
Ashita e Attack!, conosciuto nel nostro paese come
Mimì e le Ragazze delle Pallavolo.
La trama ruota attorno al club di pallavolo del liceo
Tachibana, precedentemente sciolto a causa della triste morte di una delle allieve. La protagonista
Mimì, però, è decisa a lottare con tutte le sue forze per riaprirlo e far riprendere le attività, anche andando contro l’avversione e indifferenza degli altri studenti.ù
Dopo non pochi sforzi riuscirà a mettere su un team di 6 studentesse, e anche se all’inizio si presenteranno diversi problemi e difficoltà, le ragazze non si perderanno d’animo, e continueranno a lavorare sodo. Questo con un unico e fisso obiettivo, quello di diventare sempre più competitive e partecipare ai campionati.
Una visione tutto sommato semplice e che ricalca perfettamente i canoni del genere. Da scegliere se siete alla ricerca di qualcosa di più vintage rispetto agli altri più moderni.
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