Sojiro Sakura, il severo tutore del Leader di Persona 5, fa il ritorno in Persona 5 Strikers, sfoggiando il suo fascinoso carisma di uomo vissuto. Se non ricordate bene il suo retroscena, continuate a leggere questa breve guida.
Per ulteriori informazioni su Persona 5 Strikers, potete consultare la nostra
guida al gioco.
Personalità e caratteristiche fisiche
Sojiro è un uomo di mezz’età, e all’inizio di Persona 5 si accolla il compito di fare da
tutore al protagonista. Nonostante all’inizio si comporti in modo poco garbato e sembri che tratti male Joker, progredendo nel gioco instaurerà una profonda amicizia con lui.
Negli eventi precedenti a Persona 5, Sojiro si innamora di Wakaba Isshiki, la madre di
Futaba, ma quando la donna muore in circostanze misteriose decide di adottare la figlia, che si rinchiuderà in un guscio di risentimenti e sensi di colpa.
La sua specialità è il curry, migliorato un tempo dalla sua amata quando era ancora in vita, e dirige una piccola caffetteria di nicchia in
Yongen-Jaya, il Cafè Leblanc, che nonostante abbia un giro di clienti ristretto, riesce a spiccare dalla massa per la sua qualità.
Sojiro è un uomo molto intelligente ed in passato ha lavorato come agente governativo. Durante la storia di Persona 5 porta gli occhiali, ha una fronte molto alta e porta il pizzetto.
Quando lavora al Leblanc ha una divisa composta da una camicia rosa con le maniche arrotolate e un grembiule a righe, mentre in tenuta casual porta spesso una fedora ed una giacca elegante.
In Persona 5 Strikers, Sojiro torna per accogliere nuovamente il Protagonista nella mansarda del Cafè Leblanc, e fornirà ai Ladri Fantasma un
camper per poter riuscire ad esplorare al meglio le
Prigioni all’interno del
Metaverso.
Sebbene non si tratti più di un personaggio fondamentale quanto lo era su Persona 5 per via del suo Confidente (Ierofante), rimane nei nostri cuori come uno dei personaggi di supporto più carismatici dentro la serie.
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