Demon’s Souls Remake, la versione completamente rinnovata del precursore dei souls, è finalmente disponibile per tutti i possessori di PlayStation 5, dando il via alla nuova generazione di esclusive Sony col botto.

Se da un lato potrete aspettarvi un sacco di migliori che rendono l’esperienza più sopportabile, dall’altro resta comunque lo stesso gioco brutale uscito nel 2009 per PlayStation 3, con tutti i suoi pro e contro.

In ogni caso, oggi vi parleremo un po’ del titolo e delle sue caratteristiche generali, in modo tale che possiate avere un’idea più chiara prima del suo acquisto e che possiate affrontarlo al meglio.

Cos’è Demon’s Souls?

Copertina originale di Demon's Souls
Demon’s Souls è un titolo action in terza persona basato sul dungeon crawling, con enfasi quindi sull’esplorazione di grandi aree colme di nemici, pericolosi boss e utili equipaggiamenti che ci renderanno più efficienti in battaglia.

Sviluppato da From Software e uscito originariamente in esclusiva su PlayStation 3 nel febbraio del 2009, in origine era stato pensato per evolvere la formula di titoli come Wizardry e King’s Field (quest’ultimo sempre di From Software) immergendo il giocatore in un mondo in rovina estremamente pericoloso.

In gameplay si traduce con delle mappe molto espanse e suggestive, nemici aggressivi e un costante senso di solitudine, ogni tanto affievolito dalla presenza di personaggi che ci aiuteranno nel cammino.

L'esterno dei cancelli di Boletaria
Demon’s Souls è a tutti gli effetti il padre dei cosiddetti “soulslike”, esplosi con il sequel spirituale Dark Souls e ora ben affermati all’interno del mercato videoludico.

In quanto tale, ha diverse caratteristiche confrontabili con essi, pur essendo comunque abbastanza grezzo e sperimentale sotto molti punti di vista (basti pensare a meccaniche come la Tendenza che non sono più tornate).

Ad ogni modo, è a lui che dobbiamo la nascita di questa nuova corrente, dandogli in fin dei conti un’importanza molto più grande di quanto si potesse immaginare più di 10 anni fa.

Dove posso ottenere il titolo? E a quale prezzo?

Demon’s Souls Remake è giocabile in esclusiva su PlayStation 5, e per il momento non sono state date informazioni su eventuali release su altre piattaforme.

È acquistabile in edizione fisica o sullo store ufficiale di PlayStation al prezzo di 79,99 €. Sullo store è presente anche una Digital Deluxe Edition al prezzo di 99,99 € contenente i seguenti bonus ed equipaggiamenti esclusivi:

È possibile cambiare la difficoltà del titolo?

Un'Avanguardia
Come per l’originale, sarà disponibile solo un livello di difficoltà offerto dagli sviluppatori del gioco.

Se quindi avrete estrema difficoltà ad affrontare il titolo, provate a cambiare approccio o ad affrontare aree diverse, al limite consultate le nostre guide per capire come andare avanti senza problemi.

Quanto dura il gioco?

Boletaria
In base alla vostra esperienza col titolo originale e con i souls originale, la durata del titolo potrà variare anche di molto.

Se già avete provato l’originale, parliamo di una durata sulle 20 ore circa, mentre se sarete al primo playthrough durerà circa 40/50 ore. Per fare completismo avrete bisogno di affrontare più partite, e ottimizzando ci metterete circa 60 ore a concludere tutto.

Ovviamente, se deciderete di approcciarvi alla coop o al pvp il titolo durerà molte più ore.

È difficile ottenere il platino?

Assolutamente no, richiederà solo diverse partite per ottenere tutti gli oggetti necessari.

Per informazioni più precise, vi rimando alla nostra guida in merito:

Quante mappe ci sono nel gioco?

In tutto potrete affrontare 5 mappe principali con diversi temi e atmosfere, a loro volta suddivise in diverse microaree ed accessibili tramite le cosiddette Arcipietre nell’area centrale del gioco, il Nexus.

Completare ciascuna di esse sarà fondamentale per arrivare nel finale, anche perché alla fine di ciascuna si troverà un demone dall’immenso potere.

Le 5 Arcipietre
Partendo da sinistra, la prima Arcipietra accessibile sarà quella di Boletaria, attraverso la quale entreremo nella fortezza principale del tanto citato Re Allant.

Essendo anche l’Arcipietra che ospita il boss finale, ad un certo punto sarà impossibile proseguire al suo interno, rendendo necessaria l’esplorazione delle altre 4. Sarà comunque obbligatorio abbattere il primo boss al suo interno prima di proseguire con le altre.

Boletaria in quanto ad atmosfera è la classica fortezza decaduta, dominata da soldati in preda alla follia e cavalieri tramutatisi in demoni.

Il Cavaliere della Torre
La seconda Arcipietra porta a Stonefang, una serie di tunnel in una miniera del sottosuolo che celano il tempio di un antico culto. Qui manco a dirlo l’atmosfera è molto più claustrofobica, con stretti corridoi e pericoli dietro ogni angolo.

Se si tratta di oppressione e claustrofobia, però, nulla è più iconico all’interno di Demon’s Souls dell’area accessibile tramite la terza Arcipietra, la Torre di Latria, che vi porterà attraverso prigioni con detenuti torturati e, più avanti, attraverso la torre di per sé.

Come per la maggior parte di queste aree, nemmeno all’esterno sarà presente un singolo spiraglio di luce solare, quindi per tutto il tempo sarete immersi in questa atmosfera oscura che vi metterà molto a disagio, considerati anche elementi come le costanti urla dei detenuti in sottofondo.

La quarta Arcipietra, che porta al Santuario delle Tempeste, vi darà sicuramente modo di prendere un minimo di aria quantomeno, poiché, nonostante ci sia molta esplorazione dentro delle cripte, non mancheranno zone completamente all’aperto, anche se completamente ingrigite dalle costanti nuvole che avvolgono il cielo.

Arriviamo quindi all’ultima Arcipietra che stabilità una costante all’interno dei souls, ovvero quella che porta nella Valle della Corruzione.

Se avete giocato Dark Souls e ancora temete le strutture intricate della Città Infame, la Valle della Corruzione vi creerà più di un grattacapo, poiché si basa sempre sulla stessa tematica della città distrutta sopra una palude, ma estremamente più estesa e intricata nei suoi passaggi.

Nel titolo originale doveva essere inclusa anche una sesta Arcipietra, che avrebbe portato nelle terre dei giganti del nord, ma è stata completamente tagliata durante lo sviluppo. Rimane tale anche nel Remake, poiché per quanto riguarda nuovo contenuto inedito è stato aggiunto poco o nulla.

Come funziona la Tendenza delle Arcipietre?

Una delle caratteristiche uniche di Demon’s Souls è sicuramente la Tendenza del mondo, la quale potrà variare in base a diverse nostre azioni all’interno di ciascuna Arcipietra.

Potrà variare in un range tra Bianco Pura e Nero Pura, la prima diminuisce i danni dei nemici ma anche le probabilità di drop dei materiali unici, mentre la seconda aumenta entrambi, oltre a far apparire pericolosi red phantom.

La Tendenza
Vi invito nuovamente a consultare la nostra guida al platino per informazioni più precise a riguardo.

La gestione del peso nell’inventario è macchinosa come nell’originale?

Fortunatamente no, poiché questo Remake ha aggiunto la possibilità di inviare gli oggetti raccolti nel deposito del Nexus direttamente dall’inventario in qualsiasi momento, senza quindi costringervi costantemente a interrompere l’avventura per fare viaggi inutili.

Il peso degli oggetti equipaggiati, però, non è stato ritoccato, quindi tenetelo sempre sotto controllo se non vorrete rischiare di limitare i vostri movimenti senza accorgervene.

Cosa sono le anime? E come sarà possibile utilizzarle per potenziare il personaggio?

Come per i vari titoli della serie Souls, anche in Demon’s sarà possibile potenziare il personaggio sfruttando le anime che i nemici rilasceranno.

Detta in parole povere, ogni nemico ucciso rilascerà un certo numero di anime che però perderete nel caso in cui moriste e poi non le recuperaste in seguito.

Le anime sono la valuta di questo titolo, e potranno essere utilizzate per acquistare oggetti di varia natura dai personaggi del gioco oppure per aumentare le statistiche del vostro personaggio.

Per fare quest’ultima operazione, vi basterà parlare con la Fanciulla in Nero e selezionare l’opzione “Cerca Potere anima”, per poi aumentare gli attributi che vorrete.

La Fanciulla in Nero
In basso il gioco vi indicherà cosa ciascun attributo aumenterà, e vedrete in tempo reale le statistiche influenzate, per cui tutto il processo sarà molto chiaro. Più alto sarà il vostro livello, maggiori anime saranno richieste per arrivare al successivo.

Ricordate però che non esiste modo di cancellare e rifare da 0 gli upgrade come in Dark Souls 2 o 3, quindi pensate sin dall’inizio a che build vorrete creare per il vostro personaggio e alzate attributi in base a quello.

Oltre alle normali anime che potrete trovare saranno presenti anche le anime dei boss, di cui parleremo in seguito.

Quanti boss ci sono in tutto nel gioco?

In tutto potrete affrontare 17 boss principali nel titolo, 4 a Boletaria, 3 per ciascuna delle altre 4 Arcipietre ed uno finale.

Se poi cercate sfide opzionali, saranno presenti i due draghi a Boletaria e due Avanguardie, una nella prima sezione tutorial del gioco (poi non riaffrontabile se perderete) e una nella prima sezione del Santuario delle Tempeste.

Uno dei draghi di Boletaria
Se inoltre porterete la Tendenza di un mondo a Nera Pura, in ciascuna Arcipietra potrete affrontare un boss opzionale chiamato Demone Primordiale, che vi permetterà di ottenere in tutto 5 Anime di Demone Incolore (un materiale utile per potenziare le armi ricavate dai boss).

Come sono utilizzabili le anime dei boss?

Ogni boss affrontato e ucciso vi donerà un’anima unica, consumabile per ottenere una grande quantità di anime oppure sfruttabile in altri modi.

Alcune infatti potranno essere fuse con specifiche armi arrivate ad un determinato livello di potenziamento, donandovi un’arma completamente nuova.

Ad esempio, utilizzando l’anima Vecchio Eroe su un Falcione a +8 potrete ottenere l’arma che brandisce nella sua battaglia, che avrà caratteristiche uniche ma potrà essere potenziata in un solo modo.

Il Vecchio Eroe
Per ottenere armi simili dovrete prima portare l’anima del Fiammeggiante al fabbro Ed, ritrovabile all’inizio della prima area di Stonefang.

Tenete a mente che non sempre le anime dei boss permetteranno la creazione di armi, ma spesso potranno essere scambiate per ottenere anche magie e miracoli, e da una stessa anima si potranno creare più oggetti unici (richiedendo quindi diverse partite nel caso si voglia raggiungere il completismo).

Quanti anelli saranno ottenibili in tutto?

Proseguendo nel gioco potrete ottenere 30 anelli, di cui 26 dal titolo originale e 4 inediti di questo remake.

I 4 nuovi sono, rispettivamente, l’anello della provvidenza, l’anello fradicio, l’anello di squame irregolari e l’anello della longevità.

Per informazioni più precise su dove trovarli tutti, vi rimando alla nostra guida in merito:

Come funzionano le armi? E come verranno influenzate dagli attributi?

Un’altra caratteristica dei souls è l’ampia varietà di armi, che in Demon’s saranno suddivise in 16 categorie, includendo armi veloci, lente, a bassa portata o a distanza, senza dimenticare i talismani ed i catalizzatori tanto cari agli utilizzatori di magie e miracoli.

Battaglia contro il Cavaliere della Torre
Ciascun’arma potrà avere inoltre una lettera che varia da E a S in Forza, Destrezza, Magia o Fede. Questa indicherà il cosiddetto scaling, ovvero il moltiplicatore di danno che riceverà in base a quanto avremo investito nell’attributo in questione.

Il moltiplicatore varierà in base alla lettera, quindi ad E sarà molto basso mentre a S sarà il più alto possibile. Certe armi avranno moltiplicatori in più di un attributo, ricevendo a tutti gli effetti quindi bonus da più statistiche contemporaneamente.

Ogni arma potrà essere potenziata utilizzando delle pietre specifiche che troveremo all’interno del gioco, e ci saranno anche diversi percorsi di potenziamento che le doneranno effetti secondari o influenzeranno lo scaling.

Ci sono altri modi per infliggere maggiori danni che non sia potenziare l’arma?

Sì, vi basterà ricorrere a oggetti che infondano la vostra arma con qualche elemento. Rispetto ai successivi titoli della serie, qui sarà possibile infondere solo due elementi, ovvero fuoco e magia.

Per i nemici umanoidi non-boss, inoltre, sarà possibile sfruttare due tipi di colpi particolarmente dannosi, il danno da repost (comunemente chiamato parry) e il danno critico alle spalle (comunemente chiamato backstab).

Per il primo dovrete deflettere l’attacco nemico con L2 e poi premere il pulsante di attacco davanti a lui, mentre per il secondo dovrete arrivare alle spalle del nemico e attaccare.

Il parry non sarà subito immediato, e dovrete fare un po’ di pratica per padroneggiarlo, mentre il backstab vi verrà molto più intuitivamente e sarà utile sin dall’inizio per affrontare agilmente diversi scontri.

Come funziona la componente online?

Online potrete, rispettivamente, lasciare messaggi, invadere un giocatore come red phantom, farvi evocare come red phantom o aiutare per una bossfight.

Per lasciare messaggi, vi basterà selezionare l’opzione apposita nel menu e lasciare il messaggio che vorrete.

Per aiutare in coop un alleato, vi basterà uccidere Phalanx ed utilizzare la pietra che la Fanciulla in Nero vi donerà.

Phalanx
Come requisito ulteriore, dovrete essere in forma di anima e lasciare il segno d’evocazione in un’area che lo permetta. Potrete essere evocati solo da giocatori in un range di livello di (vostro livello) ± [10 + (10%(vostro livello)].

Per invadere, invece, potrete cercare giocatori senza il loro consenso, e quindi utilizzare la pietra data dal red phantom sulla scalinata alla fine della Torre di Latria, oppure lasciare un segno per terra ed essere evocati, quindi usando la pietra che la Fanciulla in Nero vi donerà verso la fine del gioco.

In entrambi i casi, potrete invadere solo giocatori di livello che varia in base alla formula già detta in precedenza per la coop.

È possibile uccidere i vari personaggi alleati del gioco?

Sì, la maggior parte di loro potranno essere uccisi, ma in praticamente ogni caso non varrà la pena farlo, poiché vi precludereste intere storyline o oggetti utili.

L’unico caso in cui è altamente consigliato farlo sarà se troverete un personaggio chiamato Yurt, poiché portarlo nel Nexus significherà l’uccisione graduale di tutti i personaggi lì presenti.

Yurt
Se siete in tendenza Nero Pura inoltre questa scelta farà apparire un secondo NPC chiamato Mephistopheles, quindi in ogni caso la sua uccisione è consigliata.

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