Le classifiche di vendita qui in Italia ormai sono sempre più un affare a due tra Sony e Nintendo. Andiamo a scoprire cos’è cambiato negli ultimi sette giorni, sempre col pad in mano.
Col pad in mano è una rubrica a cadenza settimanale che non vuole tanto riportare la classifica dei giochi più venduti della settimana in Italia, quanto piuttosto sfruttarle per ragionare, elucubrare e
segamentalizzare sul mercato videoludico dello stivale. La fonte dei dati di vendita è l’
Associazione Editori e Sviluppatori Videogiochi Italiani (AESVI), che ringraziamo per il servizio (e per le tante iniziative a favore del videogioco nel nostro Paese).
Ad ogni top ten pubblicata da AESVI, è sempre più chiaro che nello Stivale
non c’è nessun posto al sole per Microsoft: letteralmente, visto che per scoprire se Xbox One X riuscirà ad opporsi al duopolio giapponese bisognerà attendere questo inverno, mesi sicuramente più freddi e meno assolati (ma d’altra parte videoludicamente più caldi). Anche questa settimana domina PlayStation 4, che occupa otto delle dieci piazze disponibili. Le altre due?
In mano a Nintendo, che piazza due esclusive (contro l’unico “only on PlayStation” di Sony in classifica) e certifica lo splendido momento di forma di Switch.
Dopo il balzo in cima della scorsa settimana,
Horizon scivola appena fuori dal podio, facendo spazio a due titoli che ormai continuano a macinare numeri con una costanza assoluta come
GTA V e
Rainbow Six Siege. A tre mesi dall’uscita, ad ogni modo – e tenendo conto che ormai il titolo Guerrilla è
un abituè delle nostre classifiche – non si può non dire che Sony non ci abbia visto lungo, e se avete letto la nostra recensione non si può dire che questo successo sia immeritato.
Anche
MotoGP 2017 perde una posizione, scendendo dal secondo al terzo posto: considerando il crollo vertiginoso che solitamente accompagna le novità dello scaffale la settimana dopo la loro uscita, bisogna
fare i complimenti a Milestone, che con il suo gioco di corse motociclistiche riesce a stare anche davanti all’altro racing in classifica, l’asso pigliatutto che porta il nome di
Mario Kart 8 Deluxe. Il titolo Nintendo è – prevedibilmente – un
system seller, e l’aver già messo in campo un pezzo così pregiato nel primo anno di vita di Nintendo Switch (anzi, nei primi tre mesi di vita della macchina) è una strategia che ha indubbiamente pagato; se è vero che nelle prime settimane la macchina ha fatto fatica ad imporsi, riuscendo solo a piazzare di tanto in tanto il clamoroso
Breath of the Wild nei primi 10, adesso anche una new entry come Arms
riesce a rimanere nel novero, davanti al sempreverde
Fifa 17 (che va detto, probabilmente paga il reveal losangelino del prossimo capitolo sempre più imminente) e a
Tekken 7, che chiude in decima posizione riuscendo comunque a certificare
l’amore dell’Italia per la serie di Harada e soci.
Minecraft e LEGO Worlds, a braccetto (sesta e nona posizione, rispettivamente) sono le ultime due voci della classifica. È incredibile che il titolo di Mojang venda
ancora così bene e così tanto a distanza di anni, considerando che si tratta poi di un prodotto che ha raggiunto qualunque piattaforma in commercio. Il titolo LEGO, nello stesso solco, si sta facendo comunque un nome:
non è la prima volta che lo intercettiamo nella top 10, probabilmente non sarà nemmeno l’ultima, ed è un chiaro sintomo del fatto che per titoli di questo titolo – cioè meno
indirizzati, in modo che il giocatore sia libero di muoversi senza i vincoli di una storia – c’è un discreto mercato. Magari (specie qui in Europa) le esperienze più narrative ed emozionali andranno anche per la maggiore, ma
c’è spazio anche per dell’altro, specie se sa farsi valere sul piano più direttamente ludico.
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