Recensione Runbow

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L’abbiamo detto ormai molteplici volte, Runbow supporta fino a nove giocatori in locale (e online) ma non abbiamo ancora scritto di come 13AM Games abbia pensato a rendere utilizzabili tutti i controller compatibili con Wii U: da solo il GamePad, al Controller Pro, al Controller Pro di Wii collegato al Wii Mote ( e utilizzabile da due giocatori contemporaneamente) fino a solamente il Nunchuck (probabilmente l’unico titolo, o uno dei pochi che utilizza da sola questa periferica). Un multiplayer locale che quindi viene incontro anche a quei giocatori che non hanno più di un tipo di controller, aumentando quindi le possibilità di giocare in molte persone allo stesso titolo. Inoltre è possibile portare Online fino a quattro persone sedute sullo stesso divano, rendendo le partite da nove giocatori molto più realizzabili e non mera utopia. Il comparto online presenta partite private con gli amici in possesso del gioco, e partite globali nelle modalità Correre, Arena e Re della Collina: il match-making risulta quasi sempre immediato anche se durante le gare ci è capitato qualche colpo di lag. L’unica pecca, che però rende più ordinato il gioco, è il non poter scegliere un personaggio già utilizzato da un altro giocatore, tramutando la selezione del corridore in un’ulteriore corsa al più veloce.

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Le Guest Star di Runbow (o almeno quasi tutte)

Tra i personaggi selezionabili oltre Hue e Val in diversi costumi (e due segreti che non vi riveliamo) 13AM Games posiziona il riflettore su ben sedici protagonisti Indie più una mascotte (Unity-Chan, la personificazione di Unity, il motore con cui è sviluppato il titolo) tra cui non potev11950252_10207663182405356_8075829309725497706_oa mancare Shovel Knight, Commander Video (e signora) da Bit Trip Runner 2, Rusty da SteamWorld Dig, Gunvolt da Azure Striker Gunvolt, il Clone di Stealth Inc., Juan da Guacamelee e tanti altri che potete scorgere
nell’immagine di copertina della recensione stessa. Ritagliamo un pensiero a parte dall’elenco per Drifter di Hyperlight Drifter, in uscita il prossimo anno, ma che già milita nelle schiere dei corridori di Runbow. Ognuno dei protagonisti indipendenti è sbloccabile portando a termine un determinato obiettivo di solito legato ai poteri del personaggio, ad esempio per sbloccare il TeslaMancer di Teslagrad bisognerà utilizzare un numero preciso di volte il power up “Fulmina”.

Somewhere over the Runbow
Come appena accennato, Runbow è stato sviluppato con Unity, e si propone in una grafica 2D coloratissima e uno stile eccezionale che inonda il giocatore spensieratamente: il character design minimale di Hue, Val e Satura investe i protagonisti Indie rendendoli piacevoli in ogni animazione, Taunt con tema del gioco di appartenenza compreso. Purtroppo durante le corse più concitate il titolo subisce qualche calo di frame saltuario e, soprattutto nella modalità Bowhemoth, potrebbe risultare fatale e causare un errore imperdonabile. Le tracce audio richiamano il Messico e sono quasi tutte festose e strumentali, gradevoli da ascoltare ma purtroppo in numero esiguo rispetto alle molteplici possibilità offerte dal gioco stesso. Ogni testo del titolo è tradotto in italiano anche se non manca qualche strafalcione soprattutto nei trofei interni che presentano delle traduzioni letterali dall’inglese.

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Verdetto
9 / 10
Super Smash Indie Run Olè
Commento
Runbow corre, picchia e si difende dagli altri titoli indipendenti, grazie ad un cast che conta molte guest star e a un gameplay riuscito sotto praticamente ogni aspetto, con sei modalità diverse in locale che offriranno esperienze adatte a tutti i tipi di giocatore, e un comparto online che rischia di rubare numerose ore alla vostra vita sociale (alla mia è successo). Divertente, immediato, quasi privo di difetti per gli amanti dei platform se non eccetto qualche calo di frame saltuario che potrebbe risultare fastidioso nelle modalità più difficili. Un ottimo gioco da soli, imperdibile per chi spesso ha ospiti a casa e vuole approfittare della compatibilità di tutti i controller utilizzabili su Wii U. Un'esclusiva da non lasciarsi sfuggire assolutamente.
Pro e Contro
Ottimo mix di gameplay
Modalità per tutti i gusti
Stile eccezionale
Divertente da soli e imperdibile in gruppo
Tutti i controller di Wii U sono compatibili

x Qualche calo di frame saltuario
x Poche tracce nella colonna sonora

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