Si va in scena con LEGO gli Incredibili, ma i risultati  sono altalenanti.

TT Games  è testarda. Avrebbe bisogno di una pausa per radunare le idee e tornare vincente come un tempo. Invece, nonostante LEGO Marvel Super Heroes 2 sia tutto fuorché la migliore produzione del loro catalogo, nulla gli vieterà di rilasciare altri due giochi in questo 2018. Se a ottobre torneremo in terra DC Comics, da un paio di settimane possiamo liberamente esplorare New Urbem in LEGO Gli Incredibili. In largo anticipo rispetto all’edizione italiana del film (previsto per il 19 Settembre) LEGO Gli Incredibili ripercorre le due avventure della famiglia Parr. Non mancano  ovviamente gli easter egg a tema Pixar, e il sempre presente overworld pieno di  missioni secondrie e collezionabili.

Basterà questo a far uscire LEGO Gli Incredibili dal more of the same?
 

Versione Testata: PlayStation 4

 
Si va in scena (reprise)
Come già detto, LEGO gli Incredibili ripropone le due pellicole pixar dedicate alla famiglia Parr. Lo fa  con sei livelli ciascuna, partendo dalla seconda, già disponibile negli Stati uniti, e chiudendo con il primo scontro con Syndrome. Ovviamente, se decideste di completare il titolo, riceverete più di qualche spoiler sul nuovo film, rovinandovi il ritorno di Bob ed Helen sul grande schermo. Perchè le scene sono sì allungate dal solito umorismo LEGO, ma in ogni caso ripropongono tutti gli avvenimenti importanti dei due film.

Per questo avremo preferito un rilascio simultaneo.

Ahimè, settembre si preannuncia comunque una fucina di titoli, e LEGO Gli Incredibili dovrebbe avere sicuramente avere una vita più facile in questa calda estate. Messi in conto gli spoiler, i livelli dell’avventura scorrono tranquillamente con i soliti minikit collezionabili e quick time event basati sui poteri dei personaggi.

LEGO Gli Incredibili è l'ennesimo capitolo dell'infinita lista TT Games, qualche guizzo di inventiva, ma nessuna sostanziale nuova idea

Questo nuovo titolo si basa fortemente sul gioco di squadra: molti degli enigmi ambientali richiederanno l’unione della forza di due  eroi. Purtroppo nonostante questo riflettore, la co-op resta solamente locale  e in split-screen, dando vita ai soliti problemi riscontrati in tutte le produzioni TT Games.
La vera e, probabilmente unica, novità a livello di gameplay, sono le costruzioni di gruppo, QTE in cui bisognerà riempire l’indicatore di ogni personaggio per aver accesso al nuovo oggetto. Nell’overworld esistono delle costruzioni speciali Pixar, che danno accesso a personaggi come Dory, MiguelWoody ed ai classici blocchi rossi.

Per quel che concerne le abilità vere e proprie invece, LEGO Gli Incredibili si limita a riproporre i poteri visti nei titoli supereroistici, rivestendo i vari personaggi con gli abitanti di New Urbem. Purtroppo, a differenza di titolo dedicato agli eroi Marvel o DC, il parco di scelta è nettamente inferiore. Tra i 113 personaggi utilizzabili, se ne salvano circa 15 più i tredici bonus Pixar, mentre tutti gli altri sono cittadini normali, o eroi mai sentiti (o nominati da Edna nel primo film).

Davvero poco appetibile.


Anche i veicoli proposti, a fronte della presenza di Flash, risultano lenti e  occupano spazio inutile nella griglia delle scelte. Difficilmente vi verrà voglia di guidare l’Incredicar se potrete sfrecciare nella metà del tempo con il figlio dei Parr.

Il lato positivo della ristretta scelta di personaggi però  si riflette sui contenuti dell’overworld. Spesso mi ritrovo a bastonare TTgames per aver inserito fin troppi blocchi dorati. La classica manovra del team per allungare il brodo con gare a tempo, e missioni secondarie tutte uguali. LEGO Gli Incredibili cerca di porvi rimedio, e almeno in parte ci riesce. I Blocchi scendono a 210, con 100 extra  per le costruzioni, le gare sono state ridotte drasticamente e gran parte dei collezionabili è semplicemente sparsa per l’over world. Non solo, anche la mappa è stata completamente ripensata e risulta meno caotica rispetto al passato.

LEGO Gli Incredibili vi mette tutto a disposizione quasi fin da subito, velocizzando gran parte del backtracking  LEGO.

Il rovescio  della medaglia è una curva di difficoltà ancor più tarata verso il basso. Inoltre, non è stato posto rimedio alle sottomissioni che risultano carine  durante i primi due quartieri, ma che  poi si ripetono a ruota nel resto della città. Buone invece le battaglie contro i boss criminali, palliativo per il minor numero di livelli della storia.

Dal punto di vista tecnico niente di nuovo da segnalare. Non mancano i bug grafici sebbene siano meno presenti rispetto  al titolo dedicato agli eroi Marvel dello scorso Novembre. LEGO Gli Incredibili effettua un lungo caricamento ad ogni avvio (o al passaggio tra storia e città), per poter poi offrire l’intera mappa dell’over world senza alcun taglio. Un ottimo lavoro anche sul doppiaggio e l’adattamento, riutilizzando (laddove possibile) le voci dei film originali.

Verdetto
7 / 10
Nessuna pausa nella vita del super eroe
Commento
Purtroppo LEGO Gli Incredibili non esce dalla sequela di More of the same in cui TT Games è impantanata da ormai troppo tempo. Come dicevo lo scorso Novembre c'è bisogno di una pausa e di riordinare le idee. Buona la pensata di snellire l'over world, un po' meno quella di mettere 113 personaggi di cui più della metà anonimi. Sebbene il titolo dedicato alla famiglia Parr non sia tragicamente fallito come LEGO Marvel Super Heroes 2, non riesce ancora a convincere del tutto, offrendo una prova poco più che sufficiente e che farà la gioia solamente dei più piccoli. Sono ormai tristemente lontani i tempi in cui i giochi LEGO potevano far gola a tutti.
Pro e Contro
Mappa finalmente decifrabile
Voci originali
Over world snellito...

x ...ma ancora da ripulire
x Cast in larga parte sprecato
x Missioni secondarie fin troppo uguali

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