Recensione Hyrule Warriors

Uno Spin-off (scritto anche spin off o spinoff) nell’ambito dei mezzi di comunicazione di massa è un’opera derivata sviluppata a partire da un’opera principale, tipicamente un prodotto audiovisivo nato da un Videogioco, una serie televisiva, un fumetto o un film che mantiene l’ambientazione dell’opera originale ma narra storie parallele.
Da Wikipedia.
Quando lo scorso anno Omega Force, Koei Tecmo e Nintendo mostrarono Hyrule Warriors, in molti storsero il naso, non consapevoli che il titolo Musou sarebbe stato uno spin-off della serie di The Legend of Zelda, e non un nuovo capitolo principale.
Il 2014 è stato un anno molto produttivo per i ragazzi di Omega Force tra Toukiden e la marea di Musou tra i quali Dynasty Warriors 8 XL , Gundam Reborn e Warriors Orochi 3 Ultimate il team di Koei Tecmo torna anche su Wii U il prossimo 19 Settembre, con Hyrule Warriors.
Sarà riuscito il Musou basato su Zelda a non cadere nei soliti difetti del genere?

La Leggenda di Link
La modalità Leggenda di Hyrule Warriors racconta una storia inedita, in cui Link e Zelda dovranno salvare la Triforza e Hyrule dalla minaccia della strega Cia e della sua orda Oscura, al loro fianco guerrieri provenienti da diverse dimensioni (che altro non sono che i diversi capitoli della serie) come Midna e Faih, ed un personaggio creato ad hoc per il titolo, Lana la maga.
Proseguendo nei diversi capitoli della modalità Leggenda, sbloccherete man mano il cast di Hyrule Warriors e potrete rigiocare i livelli completati nella Modalità Libera, utilizzando il personaggio e l’arma che preferite.

la Modalità Leggenda è troppo breve per gli standard del genere
Purtroppo la Modalità Leggenda è troppo breve per i Musou standard e si completerà in meno di cinque ore, a differenza di altri esponenti del genere, la “timeline” è una sola: non sono presenti infatti ne storie alternative, ne episodi extra dedicati ad altri personaggi.
Fortunatamente i collezionabili (100 Aracnula dorati come in Ocarina of Time, e gli immancabili frammenti di cuore) e le difficoltà maggiori aumentano la longevità di Hyrule Warriors: alcuni obiettivi infatti, si sbloccheranno solamente utilizzando un determinato personaggio, un’arma o completando il livello ad una difficoltà precisa.

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È pericoloso andare da solo, porta questo con te
Omega Force viene incontro sia ai giocatori di Zelda sia a quelli dei Musou più classici, offrendo due tipi di controllo.

Alla prima accensione del gioco infatti, Hyrule Warriors chiede al giocatore con quale sistema di comandi preferisce giocare, mappando di conseguenza i tasti a seconda che scegliate di giocare in stile Dynasty Warriors, o in Stile Zelda.
L’unica differenza tra i due metodi di controllo, sta per l’appunto nei tasti, se nello Stile Zelda le combo sono affidate a B per gli attacchi normali, e Y per quelli pesanti, nello Stile Dynasty Warriors saranno X e Y.
Nello Stile Zelda ad A è affidata la schivata, mentre con X quando la barra dell’attacco speciale (o quella magica) sarà piena potrete rilasciare i tipici attacchi su larga scala del genere Musou.
Nello Stile Dynasty Warriors invece, la schivata è impostata su B e l’attacco speciale su A.

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Il Gameplay che a prima vista sembra un normalissimo Musou su licenza, si rivela invece leggermente diverso dagli standard: proseguendo nel gioco infatti, gli eroi otterranno delle armi pescate dall’equipaggiamento storico di Link: Bombe, arco, boomerang e arpione saranno affidati a ZR (in entrambi gli stili) e serviranno sia a raggiungere luoghi nascosti, sia a sconfiggere i boss giganti come Mega Dodongo o Gohma. Un’ottima variante agli scontri dei Musou classici, dove basta colpire alla cieca per abbassare i punti vitali dell’avversario, e che unisce uno dei punti forti degli scontri di fine dungeon della serie Nintendo.

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Tra uno stage e l’altro potrete visitare il pratico Bazar Goron, dove in cambio dei materiali raccolti sul campo (che verranno rilasciati dai nemici più forti) potrete potenziare il cast, o creare pozioni che garantiranno bonus nel livello successivo.
Sempre nel Bazar, in cambio di rupie, potrete aumentare il livello dei personaggi portandolo al massimo raggiunto: ad esempio, se Link è al livello 40, e Zelda al 28, potrete pagare per portare la Principessa al 40, risparmiando tempo prezioso.

Pochi ma buoni
Abbiamo già parlato di quattro dei membri del cast di Hyrule Warriors,

Hyrule Warriors spinge il giocatore a provarli tutti, nessuno escluso
soffermandoci su quantosiano ben differenziati tra loro, e su come Omega Force abbia fatto un ottimo lavoro per dare a tutti i personaggi un punto forte.
Sebbene il cast sia ridotto rispetto ad altre produzioni del team (Warriors Orochi 3 Ultimate conta più di 100 personaggi) e manchino alcuni personaggi fondamentali dell’universo di Zelda come Tingle o Skull Kid, per far spazio ad altri come Xenia di cui nessuno sentiva la mancanza, Omega Force è riuscita a diversificare i gameplay d’attacco e le combo eseguibili, e soprattutto , grazie ai collezionabili ottenibili solo da un determinato personaggio, Hyrule Warriors spinge il giocatore a provarli tutti, nessuno escluso.
Omega Force ha garantito che supporterà il titolo con nuovi DLC, quindi per i personaggi assenti c’è ancora un bagliore di speranza.

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Alcuni dei membri hanno a disposizione anche più di un’arma, che ne modifica gli stili d’attacco e le caratteristiche, aumentando anche il fattore strategico nella conquista dei presidi o nel compimento degli obiettivi extra.
Le armi possiedono caratteristiche di tipo (fuoco,acqua, luce, tuono e oscurità) e bonus vari, dall’aumento dei danni delle combo, fino a garantire più esperienza o più materiali rari.
Nel Bazar citato nello scorso paragrafo, potrete trasferire le abilità da un oggetto all’altro della stessa categoria, a patto che quest’ultimo abbia uno slot libero, permettendo di spostare i bonus utili su armi più potenti.

Oltre i cieli dell’avventura
Se da un lato la Modalità Leggenda non è longeva quanto le principali degli altri titoli Musou, dall’altro Hyrule Warriors propone una modalità nuova per il genere, ispirata alla mappa del primo The Legend of Zelda.
La Modalità Avventura rappresenta il vero fulcro del titolo, con oltre 60 livelli diversi, sbloccabili solo soddisfacendo determinati obiettivi o ottenendo le valutazioni richieste.
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Le richieste sono le più svariate: dal conquistare semplicemente tutti i presidi nel minor tempo possibile, a sconfiggere un enorme quantitativo di mostri in dieci minuti, fino ad arrivare a dei quiz a scelta dove bisognerà eliminare l’avversario giusto.
Tra le ricompense, a seconda della valutazione, troviamo personaggi, armi, frammenti di cuore e oggetti da utilizzare nella mappa principale: infatti come nel primo The Legend of Zelda, potrete interagire sulla zona, per trovare ricompense di valore.
Distruggere un muro, bruciare un albero o spostare una roccia, si rivelerà fondamentale per completare al massimo questa nuova e riuscita modalità.

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La valutazione invece permette di sbloccare le zone limitrofe, garantendo nuovi livelli di difficoltà variabile: anche in questa modalità sarete spinti ad utilizzare tutti i personaggi del cast, sia per raggiungere l’agognato completamento della mappa, sia per raccogliere le ricompense specifiche di ognuno (e le nuove armi).

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A chiudere la Modalità Avventura c’è il comparto Online: purtroppo Hyrule Warriors non dispone di una cooperativa online ( presente invece in tutti gli altri musou dell’anno e precedenti) ma solo in locale(in Modalità Libera):

l’assenza della cooperativa online rimane inspiegabile
il primo giocatore seguirà le gesta del proprio personaggio sul Gamepad, mentre il secondo vedrà tutto su schermo.
Nella modalità avvetura potrete però incontrare gli altri giocatori in possesso di una copia di Hyrule Warriors: questi appariranno come Link in pericolo e, per salvarli, bisognerà completare delle sfide particolari.
Questo “Online” funziona quasi come uno Streetpass, sbloccando nuove sfide ogni volta che vi ritroverete a giocare connessi alla rete, tuttavia, l’assenza della cooperativa online rimane inspiegabile e un fattore negativo per il titolo di Omega Force.

Il remix rock della Leggenda
Visivamente Hyrule Warriors non eccelle, ma in un Musou, il comparto visivo è sacrificato per permettere una fluidità negli attacchi, e un grosso, grossissimo numero di elementi a schermo.
I filmati in computer grafica sono sicuramente la parte migliore per gli occhi, mentre nelle battaglie più concitate, e con gli strumenti più caotici ( Staffa del Fuoco) il titolo di Omega Force subisce qualche calo di frame.
Durante la cooperativa locale, per garantire una maggiore fluidità ad entrambi i giocatori, la risoluzione viene dimezzata, facendo tornare indietro nel tempo all’era Wii, gli utenti.
Fortunatamente il tutto viene compensato da un ottimo Remix Rock Metal delle musiche della saga di Zelda, con l’aggiunta di qualche brano inedito creato ad Hoc per il titolo.
I personaggi come classico del brand Nintendo si esprimono a sospiri,gridi e grugniti mentre tra un capitolo e l’altro della Modalità Leggenda ci sarà una narratrice inglese a tessere i fili della trama.
Tutto il titolo è completamente tradotto in italiano (testi a schermo e menù) e mantiene i nomi utilizzati negli ultimi episodi della serie, casalinghi e portatili.

Verdetto
7.5 / 10
Dove Diavolo è Tingle?!
Commento
Hyrule Warriors è un Musou, e va valutato in quanto tale: va quindi paragonato solo agli altri esponenti del genere, e non ad un capitolo principale di The Legend of Zelda. Grazie alla diversificazione dei personaggi, Omega Force riesce a sopperire alla brevità della storia, complice anche una Modalità Avventura davvero divertente e impegnativa. Purtroppo vi sono fin troppe cose lasciate in “sospeso”: alcuni personaggi sebbene con un parco mosse ben studiato, sembrano essere messi nel cast giusto come riempitivo, mentre altri personaggi importanti sono stati del tutto esclusi. L'assenza della cooperativa online non è giustificabile, non quando in tutti gli altri titoli del team (compreso Warriors Orochi 3 Hyper uscito al lancio su Wii U) è presente in diverse forme. Speriamo che il supporto garantito per il titolo da Omega Force sia costante e che, nel caso ci sia mai un Hyrule Warriors 2, questi difetti vengano corretti.
Pro e Contro
Colonna Sonora ottima
Personaggi ben differenziati tra loro
Modalità Avventura ben studiata

x Modalità Leggenda troppo breve
x Pochi personaggi utilizzabili
x Assenza dell'online

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