Anteprima Clid The Snail, l’anteprima: una lumaca armata fino al guscio

Ho avuto la possibilità di provare in anteprima Clid the Snail (tradotto “Clid la lumaca”), un top-down shooter dai toni cupi, con una trama molto promettente. Il gioco è stato sviluppato da Weird Beluga e pubblicizzato da Koch Media. Il titolo è stato presentato nel corso di un evento, in cui, oltre a mostrare il gioco, è stato possibile rivolgere domande ai dev spagnoli. Ho provato la beta sul mio pc, con impostazioni grafiche settate sia al minimo che al massimo. C’è solo stata qualche difficoltà legata all’età del mio portatile, ma alla fine ho risolto. Vi anticipo però che il gioco sarà esclusiva temporanea Playstation ed in un secondo momento arriverà su PC.

Piacere, mi chiamo Clid

Gli sviluppatori di Clid the Snail hanno presentato Clid definendolo come un “outcast“, ovvero un “emarginato“. La storia, infatti, inizia con il suo protagonista, cacciato dalla sua città natale e gettato nel mondo, solo con alcune armi e senza nemmeno un buon augurio. E meno male che le lumache erano animali pacifici! Di Clid sappiamo poco, se non il fatto, sottolineato più volte dai suoi creatori, che sia un timidone non sempre sobrio, amante di una bevanda simile alla nostra birra.

Per fortuna durante il suo viaggio incontrerà degli amici, con i quali formeremo un gruppo chiamato Alastor. La prima è Belu, che ricorda tantissimo la Navi di The Legend of Zelda Ocarina of Time. Nel corso del gioco, infatti, sarà molto di aiuto, fornendo dei suggerimenti al giocatore. Nel mentre incontreremo un timido riccio, una tartaruga sciamano, un pipistrello muto, una rana ninja e un camaleonte con un occhio solo. Ognuno di essi avrà delle quest dedicate, e scoprire il loro passato ci aiuterà a capire meglio l’intera trama.

Ma cosa succede nel mondo di Clid the Snail? I ragazzi di Weird Beluga non hanno lasciato nulla al caso ed è qui che si vede la passione che c’è dietro questo un progetto. Gli esseri umani sono scomparsi, ed hanno lasciato delle “tracce” o meglio i loro resti, che possiamo vedere nel gioco. Le lumache li chiamano “i giganti”, come i loro scheletri, e li trattano come divinità. Ma le sorprese non finiscono qui.

L’atmosfera è molto cupa. Nella parte iniziale del gioco c’è una specie di nebbia che rende al meglio la sensazione di una palude oscura, ma che alla lunga risulta essere fastidiosa. Clid quindi non dovrà fronteggiare solo fenomeni atmosferici avversi e mostri, bensì dovrà debellare una pandemia che affligge il mondo, la “Slugs’ plague”. Non porta problemi respiratori, ma una malattia mentale.

Quanto la situazione che stiamo vivendo ha influenzato il mondo di gioco?

Questa è la domanda che ho posto agli sviluppatori. Insomma, un gioco dall’atmosfera cupa, con una pandemia in atto, sembra essere ispirato a quello che tutti stiamo vivendo ormai, ahimè, da due anni. La risposta è stata sorprendente. L’idea è nata prima di tutto ciò, quindi i ragazzi di Weird Beluga possono essere definiti come “profeti” al pari di Kojima con la sua opera Death Stranding.

Durante l’evento abbiamo potuto porre anche altre domande agli sviluppatori, eccone alcune:

• Quante ore servono per completare il gioco? Ci saranno DLC, una Photomode, e le missioni saranno rigiocabili?
• Come avete bilanciato la parte di esplorazione e la parte degli enigmi?

Per completare il gioco servono circa 10 ore. Non sono previsti DLC o una vera e propria modalità fotografica. Sara un gioco singleplayer con una trama principale da finire. Si passerà da una parte d’azione ad una parte esplorativa più rilassante e stimolante, con puzzle da risolvere che ci permetteranno di accedere ad aree segrete. Infatti ogni arma sarà personalizzabile tramite pezzi aggiuntivi.

Nel complesso…

Diciamo che è solo un’anteprima, dove abbiamo potuto conoscere Clid the Snail, la sua storia, e i suoi creatori. Ragazzi in gamba, che credono nel loro progetto. Mentre parlavano della loro creazione trasmettevano tutta la passione e l’impegno che hanno profuso in quest’opera, come se stessero parlando di un figlio. Cinque amici, che hanno dato vita ad una storia interessante, e che sicuramente merita attenzione. La scelta della colonna sonora dallo stile heavy metal poi, riesce ancora di più a farci immedesimare in Clid e nel suo mondo oscuro, non molto distante dal nostro.