Luca D'Angelo

News+ PlayStation e Discord, i Party si potenziano

A poco tempo dalla chiusura delle trattative con Microsoft, Sony annuncia la collaborazione con Discord. L’integrazione di Discord nei sistemi PlayStation partirà ad inizio del prossimo anno, consentendo ai giocatori di utilizzare la piattaforma di chat nella console di casa Sony.

Non è passato tra l’altro troppo tempo nemmeno da quando le PlayStation Community hanno chiuso i battenti su PS4. Non più disponibile già da aprile, le Community permettevano agli utenti di creare e unirsi a gruppi basati sui proprio interessi. Un qualcosa che Discord fa in maniera indiretta, consentendo agli utenti di creare nuovi server di discussione.

Un upgrade alle Community, ma i party?

L’integrazione parte dalle giuste promesse, specie appunto dopo la chiusura delle PS Community. “Portare insieme i due tipi di esperienze, renderle fruibili sia su PlayStation che su cellulare”. E in effetti un “era ora” ci sta bene, perché le due esperienze vanno piuttosto a braccetto (come fanno già su PC anche senza l’acquisizione da parte di Microsoft).

Su PlayStation, Discord sarebbe una sorta di upgrade ai già consolidati Party. Se da un lato questi permettono un massimo di 16 persone a gruppo, dall’altro Discord ha limiti di molto superiori, e una app “companion” per l’integrazione consentirebbe di gestire tutto da PlayStation. Senza la mediazione insomma di cellulari, PC o altri dispositivi.

Davvero PlayStation ha bisogno di questo tipo di integrazione? Certo consente un’interattività maggiore tra gli utenti in ogni momento. I Party attuali restano limitati alla sessione di gioco, e sebbene consentano di parlare anche mentre non si ha in esecuzione lo stesso gioco muoiono a console spenta. La discussione allora si sposta su canali diversi.

E Discord è sicuramente già uno di questi canali. Un canale esterno, di nuovo, non strettamente collegato a PlayStation – ma di sicuro un mezzo di comunicazione per un gruppo di amici di gioco.

Sony compra Discord: ha senso?

Intra-PlayStation Network Discord di sicuro non farà molta differenza, visto che un utente Sony che compra un abbonamento a PlayStation Plus può già interagire con i propri amici. All’esterno lo fa utilizzando altri canali, quindi anche qui ci stanno bene le spallucce.

La vera differenza entra in gioco quando si pensa che verosimilmente l’integrazione consentirà di comunicare anche con gli utenti PC. Al momento è ancora speculazione, ovviamente, anche se basata sull’attuale funzionamento della app. Risulta difficile però concepire la creazione di un blocco piattaforma, che consentirebbe la comunicazione Discord solo entro i limiti di PlayStation.

Se Discord non dovesse perdere alcune delle sue funzionalità nel salto su PlayStation si aprirebbe poi un altro scenario: la condivisione schermo. Condividere lo schermo con gli utenti su PC (e mobile), consentendo loro di seguire ad esempio il gameplay di una delle tanto discusse esclusive Sony. Volando con la fantasia si parla addirittura di Share Play: la stessa

La collaborazione tra Discord e Sony tutto sommato promette bene. Chissà che fine farà la povera PlayStation App, dal discutibile appeal (che però è in grado di inviare alcuni tipi di notifiche se siete in possesso di una PS5).

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