O Pokémon Direct delle mie brame, Chi è il più bello del reame?

Anche se con poche righe, posso finalmente parlarvi dei Pokémon Direct di Nintendo. In generale i Direct di Nintendo sono geniali eh, sia chiaro, ma quelli di Pokémon riescono a hyppare tutti, me compreso, con pochissime e semplici mosse. Prendete l’ultimo Pokémon Direct (vi lascio il video in basso) per esempio: con poche e semplici mosse The Pokémon Company è riuscita a venderci un pass espansione per un gioco non così brillante, e un remake di Pokémon Mistery Dungeon Squadra Bossa/Blu, che abbiamo già platinato più volte. E tutto questo ha una spiegazione! Probabilmente ovvia, ma perché non parlarne?

Le immagini e il potere mediatico
Prima cosa i Pokémon Direct, come qualsiasi Direct di Nintendo, sono un sistema chiuso: video montati ad hoc che mostrano solo ciò che loro vogliono farti vedere al ritmo che loro vogliono farti vedere. È lo stesso concetto alla base dei trailer. Sono delle esche studiate perché conoscono il potere mediatico delle immagini e l’influenza passiva che hanno sullo spettatore.

Al contrario dei trailer classici di un videogioco, però, ci aggiungono spezzoni simil-documentario, dove spiegano le novità e tutte le cosine che andranno ad aggiungere in futuro. Cavolo se questa cosa è bellissima! Perché? Ma per l’impatto umano ovviamente. Pensateci un momento: quante volte avete visto un film o comprato un gioco perché avete prima visto il suo documentario e vi siete immedesimati in coloro che hanno prodotto quella determinata opera? Non serve che risponda, no? È praticamente come guardare una conferenza stampa dove si fanno le domande da soli.

Sono degli Youtuber che sponsorizzano il loro prodotto nel loro stile, e noi ci siamo ormai talmente abituati, che non ci rendiamo conto che questo è a tutti gli effetti un format. Non sto scherzando, sono riconoscibilissimi i Nintendo Direct, figuratevi quelli di Pokémon.

Siamo così abituati ai Pokémon Direct di Nintendo che non ci rendiamo conto di quanto siano speciali

Il potere della nostalgia
Nei Pokémon Direct, in aggiunta, abbiamo il fortissimo fattore nostalgia. Eccolo, è lì, lo potete toccare: è quel filo che collega il vostro cuore allo schermo e che vibra alla vista di quel suono, quel dialogo che avevamo ormai relegato in un cassetto della memoria. Il remake di Pokémon Mistery Dungeon è servito. Tutti noi siamo già lì con i soldi in mano.

Sono bastate due immagini. E ditemi che non avete sperato in un remake di Pokémon Diamante e Perla. A chi la date a bere. Ed è bastata una data, eh. E vogliamo parlare della forma Galar degli uccelli leggendari? Articuno? Arte pura.

Tutto questo per dirvi, che anche un trailer così breve può essere eccezionale e che i Direct sono, a mio parere, la forma vincente di comunicazione per quanto riguarda il settore videoludico. Volevo che lo sapeste anche voi, perché chissà…

Magari la prossima volta vedrete il Pokémon Direct con un occhio diverso

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