Sembra che il rapporto che intercorre tra il mondo del cinema e quello dei videogiochi, unito ad argomenti come legittimazione e intermedialità, ultimamente faccia tendenza. Molto probabilmente è figlio di un anno che la storia videoludica contemporanea ricorderà per molto tempo. Cyberpunk 2077 e Death Stranding hanno dimostrato che il confine tra il piccolo, il medio e il grande schermo non esiste (o forse non è mai esistito?).
Interpellato sull’argomento “legittimazione dei videogiochi”, si è scomodato anche l’attore canadese Keanu Reeves che, sulla scia dell’entusiasmo post E3, ha, senza mezzi termini, espresso il suo pensiero in merito:“Non penso che abbiano bisogno di legittimazione. Semmai direi che è l’esatto opposto. Sono i giochi che hanno influenzato… chiamiamola Hollywood… Ma probabilmente i giochi sono iniziati insieme ad Hollywood. Penso che queste due tecnologie si siano influenzate a vicenda.”Keanu Reeves in un’intervista post E3Sull’argomento è intervenuto anche Marco Accordi Rickards, il direttore di VIGAMUS, il museo del videogioco di Roma. Un suo intervento, pubblicato sul portale Treccani, ha ampliato questo concetto calandolo nel mondo di Death Stranding. Ora visto che personaggi di spessore del mondo del cinema e dei videogiochi hanno espresso la loro opinione sul rapporto che intercorre tra questi due mondi, anche in virtù di aspetti quali intermedialità e legittimazione, è tempo che anche la nostra Redazione dica la sua. Partiamo da due semplici domande. E’ proprio necessario paragonare queste due realtà? Non si possono analizzare per quello che realmente sono e cioè due medium indipendenti? Lo stato italiano, anche se ci ha messo un po’ di più rispetto al resto del mondo, lo ha fatto, attribuendo, con la legge del cinema promulgata nel 2016, un giusto e separato riconoscimento, sia in termini ideologici che legislativi. Per non annoiare e uscire fuori dal seminato, tutto, a nostro avviso, è raccolto in tre semplici e innati aspetti che descrivono le complesse dinamiche di videogiochi e film. Status, interattività ed empatia.
Ha ascoltato la vostra voce e ha risposto con il suo silenzio
#LiveTheRebellion