Uno dei principali passi che Nintendo ha effettuato per avvicinarsi al mondo degli sviluppatori indipendenti è stato quello di offrire a chiunque fosse stato intenzionato a lavorare su Wii U l’accesso al celebre engine Unity e ad un ambiente di lavoro proprietario chiamato Nintendo Web Framework, che consente la rapida realizzazione di app e giochi in HTML5 e Javascript. Proprio grazie alla seconda di queste iniziative lo sviluppatore Dominic Szablewski, già celebre per la realizzazione di Impact, un motore Javascript per la realizzazione di giochi HTML5, ha potuto portare sulla console Nintendo sia il suo engine che uno dei giochi maggiormente rappresentativi del suo lavoro: XType Plus.
XType Plus nasce come versione rivista e corretta di X-Type, browser game realizzato da Dominic nel 2012 come proof of concept. Se la versione originale era gratuita, questo update esclusivo per Wii U è invece acquistabile alla modica cifra di 2,99 € sul Nintendo eShop. XType Plus è uno SHMUP ad orientamento verticale elegante e minimalista sia per quanto riguarda la grafica che il gameplay. Nel gioco sono presenti due modalità di gioco: quella Classica, ripresa pari pari dalla versione browser, e quella Plus, che presenta una interessante variazione sul tema. In entrambe le modalità il succo non cambia: si tratta di endless mode ad ondate, in cui dovremo affrontare colossali nemici uno dopo l’altro, come se si trattasse di una modalità boss rush di un qualsiasi altro SHMUP tolta dal suo contesto e trasformata in un gioco a sé. A livello di gameplay ci troviamo di fronte ad un ibrido tra un twin stick shooter (stick sinistro per i movimenti, stick destro per direzionare gli spari) per quanto riguarda l’impostazione dei controlli ed un bullet hell, visto che dopo le prime relativamente semplici ondate gli attacchi dei boss riempiranno lo schermo, e verrà richiesta al giocatore particolare abilità nello schivare. Il gioco è volutamente minimalista, non ci sono power up, non ci sono smart bomb, gli stessi nemici sono costruiti in maniera modulare a partire da “blocchi” più semplici, e posseggono solo due tipi di attacco: dei missili che possono anche essere distrutti dai nostri laser e proiettili che devono invece essere necessariamente schivati. L’obbiettivo sarà quindi quello di realizzare il miglior high score possibile, tenendo conto del fatto che il gioco possiede un sistema di punteggio improntato sul rischio: sconfiggere i boss distruggendone il core senza prima aver eliminato le loro armi permette di ottenere moltiplicatori che aumentano molto il punteggio, ma per fare ciò è necessario più tempo e soprattutto si deve resistere all’assalto frontale di tutti gli attacchi del boss più a lungo, aumentando le probabilità di un nostro errore e di un game over. Nella modalità Classica avremo a disposizione solo tre vite, per tentare la nostra scalata alla classifica punteggi ed alla gloria, mentre le cose si fanno un po’ diverse nella nuova modalità Plus.
Questa modalità realizzata appositamente per la versione Wii U del gioco contiene alcune novità. Innanzitutto è una modalità a tempo: nell’angolo destro dello schermo sarà presente un conto alla rovescia al cui termine sarà automaticamente game over. Sconfiggendo i boss si otterranno estensioni di tempo, mentre la penalità per la distruzione della nostra navicella (ora con vite teoricamente infinite) sarà la drastica riduzione dei secondi a nostra disposizione. Sempre nell’ottica di un gameplay che premia il rischio sono state introdotte alcune modifiche alla giocabilità del titolo. Nella modalità Plus i boss avranno a disposizione un ulteriore tipo di attacco, dei colossali laser che attraverseranno tutto lo schermo, mentre i normali “missili” presenti anche nella modalità classica qui saranno a ricerca. Queste modifiche sono bilanciate da novità introdotte anche per la navicella del giocatore, in primis una velocità di spostamento notevolmente superiore, che permette schivate ancora più fulminee, e poi la possibilità di utilizzare, massimo tre volte nell’arco di una partita, un impulso EMP per ripulire lo schermo dai proiettili avversari. La modalità Plus riesce, grazie a queste modifiche, a costruirsi una sua identità propria, pur conservando il feeling del gioco originale. Il gioco è più frenetico, più aggressivo; anche più difficile, quasi a volersi porre come modalità per esperti, per tutti coloro che conoscono bene la modalità classica grazie al browser game. Completano l’offeta ludica le classifiche online, su cui è possibile uploadare il proprio punteggio al termine di ogni partita. Le classifiche sono suddivise per modalità, e possono essere filtrate evidenziando solo gli score dell’ultima settimana, solo quelli dei nostri amici o quelli generali. Interessante è anche la possibilità di scaricare e rivedere le registrazioni delle partite altrui in classifica, un buon modo per studiare le strategie dei migliori giocatori per poi tentare di applicarle nelle proprie partite.
Graficamente XType Plus fa la sua porca figura. Il gioco non è certamente uno showcase tecnico, ma la scelta di utilizzare uno stile così minimal ed elegante è vincente. I fondali sono vuoti, con una semplice griglia che scorre. L’attenzione è tutta sui colossali boss e sui vari spari che illuminano lo schermo, luci al neon arancione che brillano nella notte. La fluidità, fattore importantissimo per questo genere di giochi, è perfetta: XType Plus scorre che è una meraviglia, al contrario di altri SMHUP recentemente visti sull’eShop. Peccato che non sia possibile mostrare l’azione di gioco sullo schermo del GamePad: XType Plus lo sfrutta esclusivamente per tenere conto di alcune statistiche di gioco, e non è possibile passare al gameplay off-TV. Buona invece la possibilità di utilizzare controller alternativi: non solo è supportato il Wii U Pro Controller, ma anche i Classic Controller ed i Classic Controller Pro di Wii, ovviamente collegati ad un Wiimote. Anche il lato sonoro regge il confronto con gli altri comparti del titolo. La colonna sonora elettronica composta da Andreas Lösch sarà forse poco varia, ma è di grandissima atmosfera e richiama violentemente alla mente quelle della serie Metroid, tanto cara agli appassionati di ambientazioni spaziali in casa Nintendo. Un ottimo accompagnamento, che si adatta perfettamente alla tipologia ed allo spirito del gioco.
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