Recensione Super Mario Maker for Nintendo 3DS

Più di un anno fa, Super Mario Maker approdò su Wii U giusto in tempo per spegnere le 30 candeline sulla torta del baffuto idraulico italiano, ridefinendo le regole degli editor su console e permettendoci di mettere le nostre sacrileghe mani su una delle colonne portanti del mondo videoludico: il level design di Super Mario Bros.

Il titolo bricolage, accolto con favore da pubblico e critica, ci ha dato (e ci dà tutt’ora) la possibilità di condividere con gli utenti di tutto il mondo i nostri livelli, belli e brutti, in quello che si può quasi definire il social network del level design. Questo ha spinto Nintendo a portare il titolo anche sulla sua portatile stereoscopica, non senza aver rimescolato un po’ le carte in tavola. Su Nintendo 3DS infatti, sembra che la casa di Kyoto abbia voluto condividere con noi le sue creazioni, donando al titolo una meravigliosa modalità per giocatore singolo, sacrificando però la condivisione online delle nostre opere.

 

 

Nintendo si dà personalmente al fai-da-te!
 

Nintendo ci regala 100 perle, tutte da ammirare e giocare…
Come detto in fase di introduzione, la casa di Kyoto, per questa incarnazione portatile, ha voluto regalarci un po’ delle sue creazioni (100 per la precisione), forse per ripagarci dei milioni di livelli caricati sui server della versione Wii U. Già un anno fa era possibile giocare alcuni livelli creati dal team di sviluppo, ma questi erano per lo più pillole di level design, da assumere previa prescrizione di Nintendo, utili per ispirare gli utenti alle prese con l’editor di livelli. Il tutto poteva passare tranquillamente in secondo piano, nonostante la bontà ludica di suddetti stage. Oggi invece, i 100 livelli originali divisi in 18 mondi (i quali una volta superati ci doneranno elementi sempre nuovi da utilizzare nell’editor), sono il vero e proprio cardine della produzione, sotto il nome di Sfida Super Mario. Queste sfide risultano talmente geniali e piacevoli da poter rappresentare un capitolo a se stante nella saga 2D principale.

 

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..dimostrando di non piacersi mai abbastanza!
Qui Nintendo dimostra di non piacersi mai troppo, reinventando l’utilizzo dei vari elementi storici della saga in modo assolutamente bizzarro, creando situazioni mai viste e mai pensate prima; la pixel art del trio delle meraviglie “Super Mario Bros.Super Mario Bros. 3Super Mario World” si presta alla divertita follia dei designer giapponesi, mentre il motore poligonale della serie “New” si aprirà a nuove trovate tutte da scoprire. Sezioni in stile shoot ‘em up a bordo delle temibili Auto Clown Koopa, livelli ricchi di ingegnosi enigmi, gusci di Nella usati come casco, una trovata dopo l’altra che difficilmente ci daranno noia. Ogni tema comunque manterrà inalterate le peculiarità dei giochi originali, con i loro power up e abilità specifiche: ad esempio la possibilità di afferrare i gusci dei Koopa da SMB3 in avanti, oppure il salto a parete esclusivo del filone New, tutte sfruttate con grande inventiva dagli sviluppatori. Il fil rouge dell’intera modalità è come sempre la tecnica di base necessaria per arrivare alla fatidica bandiera (o ascia, nei castelli di Bowser) di fine livello. Le trovate particolari, per quanto numerose, non saranno mai invadenti, permettendo sempre uno stile di gioco pulito come da tradizione; tra salti e corse a perdifiato, i giocatori in cerca di un platform 2D di alto livello si sentiranno subito a casa. Come se non bastasse, ogni livello avrà 3 diverse varianti di completamento: sopravvivere fino alla fine del livello, assolvere la richiesta per ricevere la prima medaglia e infine provare a prendere la seconda, decisamente più difficile.

 

 

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nuove sfide per i veterani del platform
Proprio le medaglie rappresentano una vera e propria sfida-nella-sfida, con richieste particolarmente varie e assolutamente strambe; si va dallo “sconfiggi 10 nemici usando la coda (della tuta Tanuki di SMB3)”, al “raggiungi il traguardo prima che Bowser gigante cada (starà a voi scoprire il senso di questa frase!)”, passando per il più facile a dirsi che a farsi “raggiungi il traguardo senza premete sinistra sul d-pad”. Insomma, questi obiettivi non solo sono stimolanti e ben congegnati all’interno dei livelli, ma aumentano la longevità e la giocabilità di ogni singolo stage. In definitiva, Sfida Super Mario varrebbe anche da sola in prezzo del biglietto, per qualità e divertimento; l’unico difetto si può imputare nel crollo dell’autostima di chi gioca, il quale nel vedere certi segmenti creati con lo stesso editor a sua disposizione, potrebbe demoralizzarsi e decidere di appendere il pennino al chiodo. Ma si sa, chi vuole darsi al fai-da-te non deve demordere e anzi, deve perseverare.

 

Lo zen e l’arte della creazione di livelli
 

e ora liberate la vostra creatività!
Dopo aver parlato della novità principale di questa versione, adesso torniamo a parlare dell’aspetto che più di tutti caratterizza Super Mario Maker: l’editor dei livelli. Tutto quello che abbiamo apprezzato un anno fa è tornato oggi quasi in scala 1:1, con alcune modifiche. La prima e più importante novità consiste nello sblocco progressivo degli elementi. Mentre su Wii U i vari strumenti venivano sbloccati in base alle ore trascorse sul gioco, su 3DS invece sbloccheremo tutto tramite i progressi nella modalità Sfida Super Mario, rendendo il tutto più ludico e soddisfacente. Ogni volta che supereremo un mondo, il saggio piccione Yamamura (ghiotto di edamame) e la sua elegante assistente Mashiko ci descriveranno, tramite siparietti divertenti e surreali, gli strumenti appena sbloccati. Il bizzarro volatile inoltre, nell’apposita modalità, sarà ben felice di darvi lezioni sulle basi del fai-da-te con consigli molto preziosi. A questo punto non vi resterà che iniziare la pratica zen della creazione di uno stage.

 

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Super mario maker ci fornisce un editor semplice e dalle infinite possibilità
Pennino alla mano (azione assolutamente fondamentale) potrete finalmente dare sfogo alla vostra creatività e creare il livello dei vostri sogni: prima di tutto dovrete scegliere un tema tra Super Mario Bros., Super Mario Bros. 3, Super Mario World e New Super Mario Bros. U, dopo di che passerete alla scelta dell’ambientazione: Aria aperta, Sotterraneo, Sott’acqua, Casa stregata, Veliero volante e Castello di Bowser. Potrete anche decidere tre importanti variabili, ovvero lunghezza dello stage, tempo limite (da 10 a 500 secondi) e scorrimento automatico o meno. Poi finalmente si comincia a pasticciare, selezionando da un comodo menu a tendina blocchi di terreno, Goomba, Koopa, blocchi “?” e tantissimo altro, posizionandoli sullo scenario a griglia, sperimentando e rilassandosi, senza per forza avere un progetto preliminare in mente, come una foglia trasportata dalla corrente. Se shakerati con lo stilo, inoltre, alcuni elementi cambieranno forma e modo d’uso. Se voleste un Koopa rosso (con la sua peculiarità di non cadere dalle piattaforme) invece che il classico verde, basterà scuoterlo. E questo vale per molti altri nemici e oggetti, tutti da scoprire. Il gusto della creazione, in Super Mario Maker, risiede soprattutto nel vedere il piccolo ecosistema da noi creato prendere vita: lo schermo si popolerà di nemici, tubi e Yoshi, mentre piattaforme mobili e palle di fuoco danzeranno in giro per lo schermo,appagando l’occhio e la mente. Ben presto scoprirete che le possibilità offerte da questo editor sono tantissime e il divertimento che susciterà in voi terrà alla larga lo spettro della noia.

 

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Ancora più appagante è però fare un bel lavoro: ispirandosi ai titoli del passato e ai livelli della modalità Sfida Super Mario, imparerete col tempo ad amalgamare sapientemente i vari elementi dello scenario, poggiandoli delicatamente con lo stilo e sperimentando nuove combinazioni come dei piccoli chimici del level design: se siete stanchi dei cannoni che vi sparano addosso Pallottoli Bill potete metterci dentro una moneta e vedere cosa succede. Un’ulteriore nota di colore è data dalla possibilità di applicare esilaranti effetti sonori ad ogni superficie, nemico e oggetto, con risultati tutti da ridere. Così come avviene su Gamepad, sul touch screen di 3DS il tutto si rivela sempre intuitivo e user friendly, ancor di più se giocato sui comodi modelli XL (la nostra prova è avvenuta su un New 3DS XL), con il pregio non indifferente di poter portare la propria creatività in giro per il mondo. La portatilità calza a pennello con il concept di Super Mario Maker, potendo così allenare la mente anche negli scampoli di tempo, costruendo un nuovo livello o continuando una propria opera anche lontani da casa. Il tutto finirà poi memorizzato nei robotici circuiti del Memobot, su cui potremo salvare i nostri livelli e ritrovare i livelli completati in Sfida Super Mario.

 

Online si, ma con le ali tarpate
 

la mancanza della condivisione online dei livelli è la vera nota dolente
Purtroppo le nostre creazioni, in questa versione, non potranno però essere condivise online ma solo tramite wireless locale e StreetPass, scelta curiosa da parte di Nintendo, volta a creare piccole comunità di creativi. Questa decisione, capibile ma criticabile, tarperà le ali a quanti non hanno amici in possesso di 3DS e di Super Mario Maker. Un vero peccato insomma, dato che ciò va a togliere quel forte senso di community, vero motore dell’opera su Wii U, fatto di stelle da dare ad un bel livello e di divertenti commenti scambiati su Miiverse.

Avere uno o più amici con cui condividere un livello invece apre la strada ad un’altra novità di questa edizionefor Nintendo 3DS“: creare un livello condiviso. Tramite la connessione wireless locale sarà possibile inviare o ricevere un livello “in progress”, mettendoci mano e quindi dividendo lo sforzo creativo. Questo stage avrà poi una caratteristica icona, la quale indicherà la natura “a quattro mani” dell’opera. Il fiore all’occhiello della componente online è però la sezione Livelli Dal Mondo. In essa troveremo due modalità: Sfida dei 100 Mario e Livelli Consigliati. La prima (al grido di “la principessa Peach è in pericolo!”) ci permetterà di affrontare selezioni casuali di livelli creati da altri utenti su Wii U, divise per difficoltà, da Facile a Super Difficile, cercando di arrivare in fondo senza esaurire tutte le 100 vite a disposizione. La seconda invece è una sorta di “best of” delle migliori opere create dai giocatori della versione Wii U, scelti accuratamente da Nintendo e per questo di ottima qualità, divertenti da giocare e ricchi di idee, utili a mostrare quali potenzialità può avere l’editor anche nelle mani dei comuni mortali.

Verdetto
8 / 10
Sai qual è il colmo per un idraulico? Viaggiare attraverso un tubo!
Commento
Cosa sarebbe stato questo Super Mario Maker for Nintendo 3DS, se solo fosse stata mantenuta la condivisione dei livelli online della versione Wii U? Semplice, un'edizione definitiva del titolo fai-da-te di Nintendo. Con una modalità singolo giocatore di livello assoluto, per idee e level design (vera mancanza della versione casalinga), ed il godibilissimo e potente editor in formato tascabile, questa versione per la portatile stereoscopica poteva raggiungere la perfezione. La componente social, vero fulcro dell'esperienza su Wii U, è però venuta in parte meno, a causa la mancata possibilità di caricare online i propri livelli (potendoli condividere solo in locale e tramite StreetPass), togliendo mordente alla pur divertentissima e rilassante fase di creazione. I valori produttivi sono comunque altissimi e il titolo è una gioia costante, da giocare e da pasticciare! In definitiva un titolo caldamente consigliato, anche a chi ha già passato ore a costruire su Wii U.
Pro e Contro
Sfida Super Mario eccezionale
Medaglie splendidamente integrate nei livelli
Editor intuitivo, potente e portatile
Possibilità di collaborare con gli amici per creare livelli...

x ...Ma senza amici l'editor è fine a se stesso
x Discutibile mancanza della condivisione online dei livelli

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