Recensione Super Cane Magic Zero: la forma finale

“C’era una volta il Mago Torta, un mago potentissimo, capace di fare ogni sorta di incantesimo, come ad esempio far comparire torte buonissime, o far comparire torte più grandi. Un giorno, il Mago Torta fece uno starnuto molto forte e morì proprio davanti al suo cane AAAh, che preso da una tristezza sconfinata divenne un cane magico. Ogni volta che il cane AAAh abbaiava nel mondo di WOTF accadeva una catastrofe…”.

Questo è l’incipit a Super Cane Magic Zero, un action rpg sviluppato da Studio Evil in collaborazione con Sio e che porta con se tutto lo stile folle e divertente dei fumetti e cartoon del famoso youtuber di Verona.
Uscito in Early Access, ora si appresta ad essere rilasciato nella sua forma finale, completa di Story mode e arena pvp.

Cosa c’è per pranzo oggi?
Allontanandosi da qualsivoglia tipo di sperimentazione, segno di distinzione di quasi tutti i titoli indie, Super Cane Magic Zero segue la scia dei più blasonati action rpg isometrici, impregnandoli però del proprio stile fumettistico e privo di ogni senso. Fin dalla selezione dell’avatar si nota come queste due componenti siano stati ben mescolati insieme, se da un lato abbiamo la possibilità di scegliere fra 4 diverse classi iniziali che prendono spunto e caratteristiche (Vigore, mana, potere combattivo, ecc.) da titoli come Diablo, dall’altro ognuno degli avatar selezionabili e sbloccabili in seguito dovrà seguire una dieta rigorosa, motivo per cui non tutti i cibi che incontrerà lungo la sua avventura, se ingeriti, avranno su di lui un effetto curativo. Si, perché una delle meccaniche base del gioco è quella che da’ la possibilità al giocatore di poter mangiare qualsiasi cosa raccolga, in modo da guadagnarne bonus o malus in base a cosa si sta tentando di ingerire. Se raccogliamo una banana questa ci guarirà alcuni punti ferita e ci curerà dal veleno, se mangiamo un sasso, questo ci causerà soltanto una perdita di punti ferita.
Potremo decidere di mangiare qualsiasi cosa ci capiti per le mani, ma non tutto avrà un effetto benefico. Potremmo ricevere bonus alla velocità, incremento temporaneo di punti vita o un effetto rigenerativo, ma potremmo anche prendere fuoco, venire avvelenati o morire sul colpo a causa di un esplosione. Bisogna prestare molta attenzione a cosa decidiamo di far mangiare al nostro avatar, che ci darà sempre un segnale su quale tipo di effetto avrà un oggetto sulla propria salute, con un sorriso se ne guadagneremo un bonus e una smorfia se non ne trarremo niente di buono.

Super Cane Magic Zero
Facciamo a chi lancia più lontano?
Oltre a poter mangiare ciò che raccogliamo abbiamo la possibilità di poterlo usare come arma, lanciandolo addosso ai nemici.

Tutti i contenitori che troveremo durante la nostra avventura potranno essere aperti raccogliendoli e lanciandoli contro un muro o una colonna o, perché no, contro un mostro.

Ogni oggetto ha caratteristiche proprie e causa danni in base a ciò di cui è fatto. Se lanciamo una mela addosso ad un nemico non gli causeremo gravi danni, ma un sasso avrà maggior efficacia, lo stesso vale per i nemici di un qualsiasi elemento, saranno più deboli ad oggetti che fanno uso dell’elemento opposto e verranno curati da oggetti del loro stesso elemento.

Il classico gameplay da a-rpg isometrico

Per il resto il titolo propone il classico gameplay da action rpg con visuale isometrica, ovvero una progressione del personaggio per livelli, con diversi alberi di abilità da sviluppare e da sbloccare lungo lo svolgimento della trama, alcuni collezionabili da scovare e raccogliere e numerosissime armi, elmi, armature, pantaloni ed accessori con caratteristiche uniche e rarità differente da poter equipaggiare al nostro avatar per migliorarne le caratteristiche ed acquisire abilità speciali oltre a quelle che ogni personaggio ha di base come attacco speciale.
I livelli saranno sempre disseminati di nemici di ogni sorta, diversi per ogni zona ma con uno schema ben preciso, avremo sempre un mago che lancerà magie contro di noi ed in supporto ai propri compagni, un colosso che ci causerà numerosi danni e sarà più difficile da abbattere, il classico mob da scontro ravvicinato ed alcuni nemici più piccoli e fastidiosi che ci attaccheranno dalla distanza oltre ad alcuni “nidi” che genereranno nemici con cadenza regolare fino a che non li distruggeremo o non ce ne andremo dalla zona.

Trova la chiave, apri la porta, ma non l’avevo già fatto?
Anche gli enigmi ambientali prevedono spesso il lancio di oggetti o chiavi necessarie a sbloccare porte o far funzionare meccanismi, ma oltre a questo si hanno poche varianti nella risoluzione dei puzzle ed una complessità che spesso è soltanto amplificata dal contesto in cui vengono piazzati. Ad esempio in un dungeon dovremo trovare tre oggetti specifici da posizionare sopra tre pedane diverse per aprire una porta, ognuna delle tre chiavi è a sua volta nascosta in stanze chiuse da altre pedane da attivare superando trappole, mostri e laghi di liquido venefico che hanno fatto perdere spesso la pazienza a chi vi sta scrivendo.

La complessità è più quantitativa che qualitativa, in Super Cane Magic Zero

E’ un metodo forse un po’ troppo ridondante per rendere più difficoltoso raggiungere la fine dello schema, e da questo punto di vista si sarebbe potuto fare di meglio, ma soprattutto si sarebbe potuto rendere il tutto meno frustrante se ci aggiungiamo che al termine delle vite che si hanno a disposizione, il gioco ci riporta automaticamente all’ultimo portale attivato, resettando tutto il dungeon, chiavi e porte comprese.

Altro piccolo neo che abbiamo riscontrato in fase di recensione è la poca precisione dei controlli, spesso è risultato davvero difficile colpire i nemici dovendo mandare a vuoto diversi attacchi prima di poter andare a segno, sia con la tastiera per la versione pc, che con il controller.

Super Cane Magic Zero
Più si è, meglio è
Super Cane Magic Zero può essere giocato completamente in solitaria, nonostante la difficoltà a volte un po’ frustrante, ma dove il gioco da il meglio di se è nella modalità cooperativa fino a 4 giocatori, nella quale fino a 4 amici possono decidere di affrontare tutti insieme la modalità campagna in coop rendendo il gioco ancora più caotico ma allo stesso tempo divertente e meravigliosamente folle grazie alla possibilità di rubare uccisioni, aiutarsi negli scontri o, perché no, ostacolarsi a vicenda per prevalere ed tenere per se gli oggetti migliori, lasciando i propri compagni a fare da esca per i mostri.

Oltre alla modalità coop, il gioco prevede una modalità arena sempre in locale, in cui 4 compagni di gioco dovranno dare il meglio di sé per guadagnare il punteggio più alto prima dello scadere del tempo. Le uniche armi disponibili saranno gli oggetti raccoglibili in giro per la mappa, da lanciare addosso agli altri giocatori o da usare per recuperare preziosi punti vita, in un folle e divertente scontro all’ultimo hp.

Verdetto
7 / 10
Un Super Cane che si morde la coda
Commento
Super Cane Magic Zero è un progetto ben sviluppato e con un idea di fondo davvero azzeccata, riesce ad intrattenere e divertire per le circa 20 ore necessarie al completamento della trama e anche oltre grazie a diversi extra da sbloccare. Non è purtroppo esente da difetti, fra tutti una difficoltà a tratti frustrante che costringe a ripetere da zero i livelli in caso di troppe morti ed una gestione dei controlli non proprio delle migliori che rende spesso difficoltoso anche colpire i nemici. Un acquisto consigliato agli amanti del genere e soprattutto se fan degli Scottecs.
Pro e Contro
Idea davvero ben sviluppata
Rpg coinvolgente
Difficoltà mediamente alta...

x ...Ma a tratti frustrante
x Gestione dei controlli da migliorare
x Enigmi ambientali ripetitivi e facili

#LiveTheRebellion