Recensione South Park: Scontri Di-retti

South Park è un cartone umoristico che da più di 20 anni prende in giro in maniera irriverente la realtà che ci circonda tutti i giorni. Videoludicamente il brand ha vissuto una serie di sfortune immani e Scontri di-retti, così come il suo predecessore, non ne sono stati esenti, vedi ad esempio i numerosi rinvii o le censure de Il bastone della verità. Annunciato ufficialmente all’E3 2015, sotto scroscianti applausi, il gioco sarebbe dovuto essere nei negozi nel dicembre 2016 per poi essere rinviato ancora e ancora. Le voci di cancellazioni sono susseguite negli scorsi mesi, mettendo ansia e preoccupazione ai fan, ma finalmente lo scorso 17 Ottobre è arrivato negli store di tutto il mondo South Park. Scontri di-retti, seguito di quel Bastone della verità che tanto abbiamo apprezzato tre anni fa. Saranno riusciti i bambini della cittadina americana più dissacrante a conquistare, ancora una volta, il cuore dei giocatori? Scopritelo nella nostra recensione.

 

Se volete provare la prima ora di Scontri Di-retti è possibile da oggi su Xbox One e PlayStation 4 grazie al Free Trial messo a disposizione da Ubisoft
Versione testata: Playstation 4

I’m no Superman
Il Procione arriva dal futuro per recuperare più follower possibili
Scontri di-retti è strettamente legato a Il bastone della verità. Il nuovo titolo targato Ubisoft, infatti, comincia pochi minuti dopo la fine del suo predecessore con il Novellino (il nostro alter ego virtuale) impegnato sul cesso a espletare i suoi bisogni mentre lo scontro tra Elfi e Umani continua. Il nostro muto protagonista viene chiamato a casa del Grande Mago ma, una volta arrivato, scopre che il suo posto è stato preso da Il Procione, il super eroe interpretato da Eric Cartman, che è arrivato dal futuro alla ricerca di compagni per un compito difficilissimo: recuperare più follower possibili per dimostrare quale franchise di super eroi è il migliore. Nel quarto episodio della 21esima stagione, quella in onda attualmente, il buon Cartman ha creato una vera e propria roadmap di film e serie TV dedicati agli eroi di South Park da proporre a Netflix per creare un brand milionario e diventare ricchi. La sovraesposizione di Cartman e di alcuni membri del team, però, ha creato dissidi dividendo il gruppo e dando il via a una vera e propria Civil War, prendendo spunto da quella che Marvel ha proposto sui nostri schermi più di un anno fa. Il Procione accetta il Novellino, soprannominato Petoman per l’occasione, e da qui parte tutto quello che ogni fan di South Park ha amato da ventun’anni a questa parte. Scontri Di-retti è, di fatto, un enorme episodio che va a toccare tutti i capisaldi dell’universo creato da Trey Parker e Matt Stone.

Scontri Di-retti è un’enorme puntata di South Park dalla durata di 20 ore
 

Nelle 20 ore che andremo ad affrontare non mancheranno critiche alla Chiesa, e a religioni varie, atti sessuali o prese in giro a personaggi famosi – o morti – e la satira è presente in qualsiasi riga – parola scelta non a caso – di dialogo presente all’interno del gioco. Un esempio? All’inizio dell’avventura dovremo creare da capo il nostro alter ego virtuale (non sarà possibile importare il personaggio de Il bastone della verità purtroppo), e tramite un comodo slider dovremo scegliere il colore della pelle che più sarà scura più la difficoltà si innalzerà, ma non stiamo parlando di quella dei combattimenti. Come ci viene annunciato da Cartman, con i suoi tipici commenti fuori campo, infatti il colore della nostra pelle influenzerà solamente il giudizio e i commenti dei personaggi che incontreremo all’interno del gioco. Classic South Park.

 

Le prime ore possono risultare a una prima occhiata abbastanza deboli e lente ma, in realtà, il tutto serve a dare un senso a una situazione rocambolesca e quasi fuori dall’ordinario, persino per lo stesso  South Park che ha fatto di situazioni al limite dell’assurdo il suo punto forte. Scontri di-retti, come il suo predecessore, è diretto a un pubblico fedelissimo, quello che conosce alla perfezione personaggi comparsi in due/tre puntate al massimo, altrimenti il rischio è quello di non capire ciò che sta succedendo a schermo e di trovare poco divertente o coerente un avvenimento.

Quale superpotere scelgo ora?
I turni restano ma avremo una gestione più strategica del campo da battaglia
Una delle novità di Scontri Di-retti che ha fatto molto discutere gli appassionati è il cambio per quanto riguarda il sistema di combattimento. Rispetto al Bastone della verità, infatti, i turni restano ma avremo una gestione più strategica dei nostri personaggi grazie a un sistema a griglia che ci permetterà di muoverli per costruire combinazioni mortali, per i nostri nemici ovviamente. Le lotte necessitano di uno studio da parte del giocatore che potrà, grazie a una delle abilità del Novellino, analizzare il campo di battaglia e tutte le abilità dei nostri avversari: durante lo scontro con i numerosi boss presenti in Scontri Di-retti questo sarà fondamentale perchè ci consentirà di studiare le caselle d’attacco di un particolare nemico e la contromossa adatta, anche in base agli uomini a nostra disposizione. Durante i combattimenti, infatti, avremo la possibilità di portare con noi altri tre alleati, da scegliere tra una decina di eroi dipendentemente dalla missione che stiamo affrontando, che ci permetteranno di costruire il nostro team della morte con intelligenza. Petoman, infatti, è l’unico personaggio che può scegliere la propria classe – arrivando fino a un massimo di 4 contemporaneamente verso la fine del gioco – e i poteri a essa collegata. Così facendo avremo a disposizione un grande numero di abilità (quattro a classe) da combinare a nostro piacimento, grazie a un app sullo smartphone del nostro protagonista, per adattarsi alla situazione. Grazie alla sinergia tra i nostri poteri e quelli dei compagni potremo creare potenti miscugli in grado di portare a termine qualsiasi combattimento più velocemente, anche perchè il livello di sfida è basso anche alla difficoltà più alta. L’efficacia di ogni potere dipenderà dal valore di una delle tre statistiche: aumentando i Muscoli avremo più danno dalle abilità corpo a corpo mentre lo stesso accadrà con Cervello per quelle a distanza mentre alzando Cazzimma avremo più benefit dai poteri di supporto. Per aumentare queste tre voci dovremo equipaggiare Petoman con dei manufatti, fino a un massimo di 8, o con dei modificatori genetici che aumenteranno anche i benedici che l’intero team potrà avere durante i combattimenti con i nemici. Gli scontri, purtroppo, non richiedono la costruzione di un personaggio ad hoc, quindi basterà controllare il menù apposito ed equipaggiarsi con i manufatti più potenti in proprio possesso per superare indenni tutta l’avventura.

 

Benvenuti a South Park
Il gioco ha il doppiaggio italiano, ma non è così ben realizzato come speravamo
Come il suo predecessore anche in Scontri Di-retti potremo ammirare la cittadina del Colorado nello stile 2D che ha, da sempre, contrassegnato il cartone. Ogni casa e ogni edificio è splendidamente realizzato nei minimi dettagli, ogni armadio presente è pieno di citazioni ed è difficile anche per il fan più hardcore della serie riconoscerle tutte quante. Uno dei punti di forza del titolo, però, sarebbe dovuto essere il doppiaggio in italiano con i doppiatori ufficiali della serie animata. Purtroppo per quanto bene possano essere realizzate le voci dei bambini lo stesso non si può dire di coloro che non fanno parte del cast ufficiale come abitanti casuali o nemici vari che, purtroppo, risultano a volte svogliati o addirittura incapaci di cambiare tono creando così personaggi fotocopia. Un altro difetto lo possiamo riscontrare nell’adattamento in italiano che, circa a metà gioco, inizia a distorcere le frasi distaccandosi totalmente dal senso originale, questo lo si può notare sopratutto utilizzando l’audio originale, e a volte quello che sentirete non coinciderà con le scritte che compaiono a schermo. L’unico modo per godersi l’opera in attesa di un’eventuale patch è di giocare con sia l’audio che i testi in lingua inglese.

Verdetto
8.5 / 10
Finalmente è uscito South Park: C**o rotto!
Commento
I dubbi che circondavano l'uscita di South Park: Scontri di-retti sono stati completamente dissolti e possiamo ora dirlo ad alta voce: il titolo targato Ubisoft è riuscito a mantenere l'aspettativa dei fan e di coloro che hanno amato Il Bastone della verità. Il lavoro di Trey Parker e Matt Stone è stato ben riportato videoludicamente da parte della compagnia canadese che ha dato ai supereroi targati South Park ulteriore caratterizzazione e un grande spazio in quella che abbiamo definito "una grande e immensa puntata del cartone televisivo". Il lato più debole dell'intera opera possiamo identificarlo nel gameplay che, purtroppo, non viene mai messo realmente a dura prova, vista l'irrisoria difficoltà dei combattimenti. Ci sentiamo di consigliare Scontri Di-retti sopratutto ai fan del cartone animato che potranno trovare nel lavoro Ubisoft uno dei titoli più divertenti di questo 2017.
Pro e Contro
South Park all'ennesima potenza
Trama lenta ma estremamente godibile
Caratterizzazione del proprio personaggio fatta bene
Doppiaggio italiano...

x ... purtroppo realizzato male
x Fosse durato un paio d'ore in più sarebbe stato perfetto

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