Recensione Jet Car Stunts

Non è ormai una cosa rara vedere titoli originariamente pensati per il mercato mobile tentare il “salto della barricata” e approdare nel mondo delle console, cercando dove possibile di mantenere più o meno fedelmente i comandi touch originari e affiancandoli a quelli tradizionali oppure arrivando ad abbandonarli del tutto, affidandosi ai tasti fisici per limare alcuni difetti di interfaccia che su smartphone e tablet alcuni generi accusano più di altri. Jet Car Stunts parrebbe, a prima vista, un buon esempio di quest’ultimo scenario: si parla d’altra parte di un particolare punto di incontro tra racing e platform che sulla carta dal passaggio al gamepad avrebbe tutto da guadagnare. Come se la saranno cavata i ragazzi di Grip Games?

Versioni testate: Playstation Vita, Playstation 3

Partenza a razzo
Jet Car Stunts è un’insolita via di mezzo tra un racing arcade ed un platform
Come accennato, Jet Car Stunts è un’insolita via di mezzo tra un racing (dal taglio decisamente arcade) e un videogioco a piattaforme. Lo scopo del gioco è quello di portare a compimento un “normale” giro su pista, alla guida però di un’insolita vettura da corsa equipaggiata con un turbo propulsore (il cui carburante viene ricaricato ad ogni checkpoint). Il risultato è quello di trascinare questo bolide in un testa a testa con le leggi fisiche e la gravità, sfruttando una volta preso il volo il propulsore ed il freno per muoversi ed ereditando dal genere reso famoso da un certo idraulico baffuto una certa richiesta di precisione quando si tratta di manovre e (soprattutto) salti. Il risultato è un prodotto capace di intrattenere chi gioca trascinandolo in una spirale trial & error condita da una certa componente arcade, alla ricerca del tempo migliore su pista e del minor numero possibili di “restart” dai vari checkpoint sul tracciato sfruttati per arrivare al traguardo. Una formula che, non a caso, nel 2009 (anno di uscita della prima versione del titolo su App Store) ha permesso a Jet Car Stunts di raccogliere un grosso successo a livello di critica ed un ottimo riscontro per quanto riguarda il pubblico.

Un Turbo-Man per Natale
Tre le modalità principali: Piattaforme, Time Trial e Raccoglitore
Le modalità di gioco proposte da Jet Car Stunts sono Piattaforme, Prova a tempo e Raccoglitore. Piattaforme è giocoforza la modalità principe dell’esperienza per i motivi visti sopra, e permette al giocatore di cimentarsi attraverso 25 diversi tracciati (suddivisi in difficoltà, partendo da Molto Facile fino ad arrivare a Molto Difficile) con lo scopo di arrivare al traguardo il più possibile indenne e vincendo la sfida contro la fisica. Prova a tempo ovviamente si focalizza maggiormente sull’aspetto racing dell’esperienza, e pur non dimenticando del tutto la componente platform questa pesa di meno nell’economia di gioco, dato l’obbiettivo di battere i tempi corrispondenti alle diverse medaglie e far sfrecciare la vettura alla massima velocità per tutto il tempo della corsa. In ultimo, c’è la modalità Raccoglitore, dove vale l’esatto opposto della Prova a tempo e a far da padrone sono gli aspetti del Platform: l’obbiettivo è infatti quello di esplorare tutto il circuito e raccogliere le cinque stelle disseminate lungo la strada, talvolta posizionate in modo dannatamente “diabolico” e difficile da raggiungere. Il tutto è poi come detto condito da strizzate d’occhio arcade, come la presenza di classifiche online (diventata ormai praticamente un must).

Quello che non funziona
I difetti principali sono la telecamera ed il prezzo, troppo alto rispetto alla versione mobile
Detto dell’offerta ludica, rimangono da analizzare alcune questioni più “tecniche”, che fanno mettono in mostra i principali difetti del titolo. Jet Car Stunts non presenta particolari problemi e, complice anche una veste grafica non molto dissimile da quella già osservata nelle edizioni per mobile, gira tranquillamente fluido in tutte le situazioni e non ha nemmeno grosse magagne per quanto riguarda la fisica di gioco, sufficientemente “matta” considerata pure la caratura del prodotto. La telecamera però, specie quando si verificano collisioni che graziano la vettura per il rotto della cuffia, va decisamente in affanno e da origine ad una serie di glitch grafici che rende difficile seguire correttamente quello che succede sul tracciato, penalizzando un po’ il divertimento complessivo. Il difetto più grosso però, come succede spesso quando si parla di conversioni da mobile a console, è di natura economica: i circa 7 euro richiesti per portarsi a casa il titolo (in Cross Buy) appaiono un po’ eccessivi considerato il prezzo richiesto invece su App Store (1,79€) e Google Play (addirittura 1,38€), nonostante gli indubbi benefici portati dal titolo per quanto concerne i controlli (peraltro completamente personalizzabili).

Verdetto
7.5 / 10
Attenti a dove si infila il razzo
Commento
Jet Car Stunts è un titolo dannatamente divertente e dire il contrario sarebbe una bugia: la commistione tra racing arcade e platform, aiutata anche da una fisica in linea con lo stile del titolo e da meccaniche semplici ma davvero ben proposte aveva dato vita già nel 2009 ad un gioco davvero degno di nota, che ora grazie ai controllo fisici diventa sicuramente più "affrontabile" a livello di User Experience. Tralasciando la telecamera, il difetto grosso è rappresentato dal prezzo, alto rispetto a quello visto su App Store e Google Play pur tenendo conto del Cross Buy (anche perchè a nostro avviso il titolo da il suo meglio su PS Vita, che è il miglior compromesso tra controlli fisici e portatilità). Da recuperare assolutamente, magari però aspettando qualche offerta
Pro e Contro
Dannatamente divertente
Rischio assuefazione
Coi tasti è meglio

x La telecamera
x Prezzo forse eccessivo

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