Pasquale Murano

News+ Uncharted il film, Sony non convince i fan

Il nuovo film Sony, basata su Uncharted, ha sollevato qualche polemica tra i fan.

Da tempo Sony è al lavoro sulla pellicola dedicata ad Uncharted. Il blockbuster annovera tra i protagonisti nomi importanti, tra cui Tom Holland e Mark Whalberg come protagonisti. Al momento il film si trova in post produzione, quindi tra non molto lo potremmo vedere in sala o comodamente a casa (la pandemia da Covid-19 resta sempre la condizione sine qua non). I due attori interpretano rispettivamente i ruoli di Nathan Drake e Victor Sullivan. Fin qui non c’è niente di strano, anzi avere due nomi blasonati nel cast non può che darci un sospiro di sollievo. Ma molti fan, però, hanno sollevato una polemica che trovo sterile.

Drake e Samuel ammirano le meraviglie di una città decaduta

Secondo i fan, Holland e Whalberg, non sarebbero “degnidi interpretare i protagonisti del franchise Sony. Il motivo, secondo quanto riportato da PushSquare, è che Whalberg non indossa i caratteristici baffi di Sully e Holand non veste i panni iconici di Nathan Drake. In una recente foto rilasciata da Sony, i protagonisti del film di Uncharted non rispecchiano fedelmente l’aspetto degli alter-ego videoludici. Se la maggior parte dei fan avesse letto i vari comunicati del film saprebbe anche il perchè. La storia narrata nel film è una storia sulle origini. Cronologicamente ambientata dopo l’incontro tra Nate e Sully a Cartagena descritto nel terzo capitolo. Ovvio che sul mentore di Drake qualche perplessità può nascere, visto che nel flashback del terzo capitolo Sullivan aveva già i suo caratteristici baffi. Per quanto riguarda il successore del pirata sir Frances Drake no. La polemica ,quindi, doveva nascere anche quando Drake era bambino per non aver indossato già da prima le vesti iconiche?

Queste sono polemiche che lasciano il tempo che trovano. Bisogna prima aspettare che il prodotto esca nelle sale per vedere se il film attua una sorta di retcon alla trama dei videogiochi. Indignarsi, ora, per il vestiario dei personaggi credo che sia una cosa piuttosto fuori luogo. Non ci resta che attendere il prodotto finale e poi tirare le somme.

Perché la paura più grande è quella di assistere al solito “flop”, tipico dei film basati sui videogiochi.

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