Pokémon Unite conta su diverse mappe. Ognuna è relativa a una diversa modalità di gioco, e non tutte sono sempre selezionabili.
Una delle arene che invece lo sono è quella delle Rovine celesti di Theia. È il campo di battaglia fisso per le lotte classificate, e una delle due aree giocabili per le lotte standard. È inoltre profondamente diversa dallo stadio Pelago, sia esteticamente che in quanto a meccaniche.
Sarebbe consigliato familiarizzare con questa mappa in lotta standard prima di catapultarsi nelle lotte classificate. Nel frattempo, vi diamo una panoramica generica di cosa ci si può aspettare dalle Rovine celesti.
Percorso superiore
Chi sceglie il percorso superiore avrà a disposizione all’inizio della partita un gruppo di
Bunnelby lungo la Zona di Flusso. Sono in tutto 4, che valgono due punti ciascuno. Venti secondi dopo l’inizio della partita appaiono altri due Bunnelby direttamente sopra e sotto la base.
Nello stesso momento, poco più avanti nella porzione inferiore del centro della lane, appare anche un
Baltoy. È il primo Pokémon conteso tra le due squadre, come il Bunnelby che appare nella porzione superiore del percorso una manciata di secondi dopo.
Un minuto dopo l’inizio della partita (minutaggio 9:00) appare un secondo Baltoy. Sarà necessario tornare sui propri passi, appena prima della propria base nella rientranza sopra alle due Bacche. È un obiettivo da abbattere in fretta o ignorare per un secondo momento.
Questo perché al minutaggio 8:50 il centro del percorso superiore si ripopola. Appare un campo di
Swablu e Altaria, un’occasione molto importante per guadagnarsi un vantaggio sulla squadra avversaria e che si ripete ciclicamente. Dopo averli sconfitti, questi volatili torneranno disponibili dopo un minuto di attesa. È bene assicurarsi di essere presenti in quel momento.
Un ultimo importante appunto riguarda ciò che accade
quando le basi della propria squadra vengono abbattute. In questo caso infatti di fianco a tutto il percorso appaiono degli
Indeedee, tre in tutto. Ignorarli è fuori discussione: la quantità di punti esperienza che forniscono a chi li uccide è un’ottimo modo per rimettersi in carreggiata e recuperare lo svantaggio.
Va anche ricordato che gli Swablu e Altaria del percorso superiore si spostano quando una delle due basi (propria o avversaria) viene abbattuta. In particolare si muoveranno verso la squadra che è appena passata in svantaggio, nello spazio tra la base distrutta e la prima disponibile.
Quale che sia l’attuale situazione di gioco, al minutaggio 7 appare in cima alla mappa
Regieleki. È uno degli obiettivi riconosciuti come “più importanti”, poiché la squadra che riesce ad abbatterlo lo avrà in un certo senso come proprio alleato. Regieleki combatte gli avversari che trova camminando verso la loro base, e se entra in contatto con una Zona Goal la rende vulnerabile garantendo i goal istantanei per 30 secondi.
Percorso centrale
Il percorso centrale (la giungla) è forse il più importante dei tre. È importante riservarlo al Pokémon della squadra che con più probabilità può vincere gli scontri con gli avversari, senza toccare nulla. In questo modo si garantirà a quel Pokémon di completare il primo giro al livello 5, e di supportare uno degli altri due percorsi nel completamento delle contese.
Il percorso centrale fornisce innanzitutto uno
Xatu, che a differenza del Lillipup dello stadio Pelago risponderà agli attacchi dei giocatori. È consigliato liberarsene in fretta: 15 secondi dopo l’inizio della partita appaiono due Baltoy subito accanto alla posizione di Xatu, e poco più in là due importantissimi Pokémon – ognuno più vicino a una lane.
- Escavalier: verso il percorso superiore, è circondato da un anello rosso. Si tratta di un potenziamento che per il minuto successivo aumenta il danno di chi lo ottiene sui Pokémon avversari, e gli consente di rallentarli quando li attacca.
- Accelgor: situato verso il percorso inferiore, è circondato da un anello blu. Questo secondo potenziamento riduce il tempo di carica delle mosse (R/ZR), quasi azzerandolo nel caso di alcuni Pokémon come Glaceon o Gardevoir.
Escavalier e Accelgor appaiono di nuovo un minuto dopo essere stati sconfitti, nello stesso ordine in cui sono stati sconfitti. Consultare l’icona dei loro buff in basso a destra nello schermo può dare un’idea orientativa di quando è il momento di tornare ad attaccarli (più o meno quando l’indicatore ha raggiunto metà del lato sinistro del quadrato).
Un terzo importante obiettivo appare al centro della mappa due minuti dopo l’inizio della partita (minutaggio 8:00). Si tratta di un altro campo di
Swablu e Altaria, che segue lo stesso comportamento dei campi nel percorso superiore e inferiore reiterandosi ogni minuto.
Al miuntaggio 2:30 il campo sparisce, preparando il terreno per l’obiettivo più importante del gioco.
Rayquaza appare al centro esatto della mappa a due minuti dalla fine della partita (min. 2:00), ed è il momento in cui i contendenti si giocano definitivamente l’esito della partita. Sconfiggerlo garantisce 30 punti alla squadra vincitrice, nonché uno scudo che riduce sensibilmente il tempo necessario a segnare un goal e un bonus attacco del 40% circa.
Questo, ovviamente, finché lo scudo non viene rotto dai colpi avversari: una meccanica che cerca di bilanciare l’enorme potenziamento che il boss garantisce a chi ha la meglio su di lui.
Percorso inferiore
Il percorso inferiore segue a grandi linee le stesse logiche del percorso superiore, ma con qualche differenza. Come sopra infatti anche in questa lane si inizia con un gruppo di 4 Bunnelby posizionati lungo la zona di flusso, più altri due ai lati della Zona Goal esterna che appaiono poco dopo.
Nella porzione superiore del percorso appare un
Indeedee conteso tra le due squadre, al minutaggio 9:40 esattamente come il Baltoy della lane superiore. Allo stesso modo il secondo Baltoy è qui sostituito da un nuovo Indeedee, e anche per gli Swablu e Altaria le logiche e il minutaggio sono gli stessi. Gli Indeedee tuttavia forniscono più esperienza dei Baltoy, ragion per cui questa corsia è preferita dai Pokémon che ne hanno bisogno.
Anche questo percorso ha il suo importante obiettivo di cui tener conto. Al minutaggio 7:00, esattamente come per la lane superiore, appare nella parte più bassa della mappa uno dei
tre Regi di Hoenn. Ognuno garantisce alla squadra che lo sconfigge uno scudo, e un potenziamento temporaneo diverso in base al Regi:
- Regirock: potenzia la Difesa e Difesa Speciale di tutta la squadra
- Registeel: potenzia l’Attacco e Attacco Speciale di tutta la squadra
- Regice: rigenera gli HP della squadra in via automatica
Questi tre obiettivi appaiono periodicamente una volta sconfitti, a rotazione e in maniera casuale. In una singola partita non è garantito incontrarli tutti e tre, ed è anzi probabile che uno stessi Regi appaia due volte.
Sebbene Regice sia tra i tre di sicuro il meno importante nessuno è da sottovalutare, perché i potenziamenti (e punti esperienza) ricevuti possono aiutare nelle lotte tra squadre che normalmente insorgono in queste occasioni. Situazione per situazione è dunque il caso di ponderare bene
a quale lotta prendere parte per prima, e nel più dei casi è bene ignorare temporaneamente il Regieleki nel percorso superiore per concentrarsi su questi tre boss.
Considerazioni sulla mappa
Tutto considerato, è leggermente più difficile entrare in confidenza con le Rovine celesti di Theia rispetto allo Stadio Pelago. Quali sono allora i punti più importanti da tenere in considerazione?
- C’è esperienza per tutti – Anche se la partita dovesse vertere al peggio c’è sempre occasione di recuperare. Mai arrendersi! Perdere una porta sblocca gli Indeedee sul fianco dei due percorsi, un’occasione per guadagnarsi qualche punto esperienza in più.
- Gli obiettivi sono importanti… – ognuno ha il suo perché. I campi Swablu sono una ottima fonte di esperienza, Regieleki è un grande alleato della squadra ma i tre Regi di Hoenn forniscono importantissimi potenziamenti a chi riesce a sconfiggerli. Rayquaza infine è un po’ l’Alessandro Borghese di Pokémon Unite, perché può davvero confermare o ribaltare il risultato.
- …ma è importante saperli anche abbandonare – In alcune situazioni lasciare che la squadra avversaria si impadronisca di un obiettivo è la scelta più sensata (se non l’unica). Se si è indietro di esperienza ad esempio è meglio ottenerne farmando i vari percorsi, anché perché è verosimile che non si abbia la potenza necessaria a contestare un obiettivo.
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