Pietro Iacullo

Postcrypta #5: La chiralità tra Fragile e Fortune

Fragile e Fortune sono lo stesso personaggio guardato allo specchio, incapace di sovrapporsi alla sua stessa immagine.

Fragile e Fortune sono esattamente come le tue mani. Lo stesso oggetto e la stessa forma, solo che sono specchiate. Non puoi sovrapporre la mano destra a quella sinistra, eppure sono la stessa cosa. Dovrebbero essere la stessa cosa, quando guardi una pensi all’altra. Allo stesso modo quando guardo Fragile penso a Fortune, ma se provo a sovrapporle mi accorgo che non potrebbero essere più distanti.
Speculari.

Fragile e Fortune sono figlie dello stesso dolore, dello stesso inferno. Ma come due gemelle eterozigote dopo la nascita hanno preso strade diverse

Fragile e Fortune hanno perso tutto. Se hai giocato Metal Gear Solid 2 e Death Stranding lo sai. Se non li hai giocati, beh, dovresti. E dovresti anche abbandonare questo articolo il prima possibile, perché è importante conoscere Fragile e Fortune per poter capire la chiralità tra loro due. È importante lo spoiler e magari tu sei spoilerfobico, quindi t’ho avvisato.

Fortune diventa sé stessa allo stesso modo in cui lo diventa Fragile. Suo padre muore durante l’Incidente del Tanker, ucciso dai suoi stessi alleati. Per anni lei darà la colpa e la caccia a Solid Snake, e dovrà accontentarsi di sfidarne il metadone, quel Raiden che è stato pensato per far sì che tutti possano essere Solid Snake. Anche noi. Pochi mesi dopo il padre, Fortune perde anche sua madre, morta suicida. Non è finita. Viene separata anche da suo marito, il Colonello Jackson a capo dell’unità Dead Cell. Jackson viene accusato di appropriazione indebita di fondi governativi. È una montatura dei Patriots per farlo fuori, e durante la sua condanna infatti Jackson perde il senno fino a lasciarsi morire. E a questo punto, Fortune perde anche il bambino che porta in grembo da tre mesi.

Anche la storia di Fragile, la nostra storia con Fragile, inizia con la perdita di un padre. Era la sua unica famiglia. Non ne resta altro che l’eredità, un altro concetto che tornerà forte/viene ripreso in Fortune, che finirà per prendere il posto di suo marito nella Dead Cell. Fragile vuole ricostruire l’America attraverso le consegne, come voleva suo padre. Proprio per questo si allea con Higgs, fondendo la sua compagnia con Fragile Express. Higgs però in questa storia è il Diavolo, o forse un Cristo incapace di accettare l’ineluttabilità del suo stesso Vangelo. E le conseguenze di questo patto non possono che portare all’Apocalisse in Terra. Fragile distrugge Middle Knot City consegnando a sua insaputa una bomba in città.

South Knot City rischia la stessa sorte, ed è qua che Higgs toglie a Fragile il poco che le resta, il tempo. La Particella di Dio mette la donna davanti a due scelte: andarsene e lasciare che la città esploda oppure buttare la bomba atomica in un pozzo di catrame salvandola, ma priva dei suoi indumenti e sotto una Cronopioggia scrosciante. Fragile accetta perché non può sopportare un’altra città sulla coscienza. Non servirà a nulla. South Knot City è salva, ma nessuno ringrazierà mai Fragile per il suo atto di eroismo. È una reietta incapace di lasciarsi morire, esattamente come Fortune.

Sono le scelte che facciamo che dimostrano quel che siamo veramente, molto più delle nostre capacità.
Albus Silente, Harry Potter e la Camera dei Segreti

Fragile e Fortune a questo punto sono maledette. Fragile dai superstiti di quelli che una volta erano gli Stati Uniti, che nella loro ipocrisia continuano a dipendere da lei e dal suo lavoro di corriere. Fortune da sé stessa, ritenendo che ciò che le impedisce di raggiungere i suoi cari sia il fantasma residuo di suo padre. Anche per Fragile è la stessa cosa, seppur in modo diverso: vive per lo spettro del sogno di suo padre, riconnettere il Paese. Vive per non lasciarla vinta agli Homo Demens di Higgs.

Ed è proprio qui che interviene la chiralità

L'arte di Kojima
Kintsugi l’arte giapponese del riparare oggetti usando l’oro. Nel caso di Fragile l’oggetto è Fragile stessa, e dalla maschera d’oro spezzata per riforgiarsi nasce la chiralità che la separa da Fortune.
È qua che si scopre che è Fortune la sorella fragile e Fragile quella baciata dalla fortuna. Messe davanti allo stesso baratro Fortune si appella al bastone. Vota sé stessa alla vendetta, decide di punire la fonte di tutti i suoi mali o quantomeno quella che ritiene tale. L’ossessione per Solid Snake la porta sulla Big Shell e poi tra le braccia del suo destino, quando i Patriot decidono che la pedina è servita al suo scopo. Fragile sceglie la corda. Sceglie il kintsugi, l’arte giapponese del riparare qualcosa che si è rotto usando l’oro affinché diventi più prezioso di prima. Sceglie le persone, i legami, oltre l’odio e il pregiudizio che pendono su di lei come una maledizione che non la lascia morire.

Fragile diventa tutto quello che serve a Sam per portare avanti il suo personale viaggio dell’eroe, ritrovare la gioia in un contatto che era deciso a negarsi per il resto della sua vita. Esattamente dove Fortune sceglie sé stessa Fragile sceglie gli altri. Alla fine di questa storia è forse proprio per questo che sopravvive a Death Stranding, mentre Fortune non arriva ai titoli di coda di Sons of Liberty.

Quindi ecco. Quando guardo Fragile non posso non vedere il fantasma di Fortune. Quando ripenso a Fortune non posso non pensare quanto poco le mancasse per salvarsi.

#LiveTheRebellion