Nel corso degli ultimi E3, il publisher Devolver Digital ha saputo regalarci degli eventi assolutamente folli. Nate come parodie delle classiche conferenze videoludiche, le presentazioni di Devolver sono dei mediometraggi surreali che presentano anche nuovi titoli. L’evento di quest’anno non è stato un’eccezione, e l’oggetto della burla sono stati i servizi di abbonamento simil Gamepass. Infatti, con il nuovissimo servizio Devolver MaxPass+, potremo risparmiare su tutto… Tranne sui giochi. Ma suvvia, non è importante. Quello che è davvero importante è che potrete acquistare una videocassetta con l’intero evento registrato alla modica cifra di mille dollari. Ma affrettatevi, perchè è disponibile un solo esemplare!

Scherzi a parte, stiamo parlando di un evento per presentare giochi, e non basterebbe tutta la verve del mondo a nascondere dei titoli poco ispirati. Fortunatamente, Devolver se l’è cavata piuttosto bene, presentando una serie di giochi abbastanza interessanti. Andiamo a vederli insieme:

Shadow Warrior 3

Ad aprire l’evento di Devolver Digital è Shadow Warrior 3, adrenalinico sparatutto in prima persona ambientato in una versione futuristica del Giappone feudale. Particolarmente ispirato è il design dei nemici, un perfetto connubio tra folklore giapponese e i moderni Doom. Il titolo sarà disponibile su Steam, PS4 e XboxOne entro quest’anno.

Trek to Yomi

E sempre con il Giappone feudale si prosegue, perchè il titolo successivo è Trek to Yomi, un action a scorrimento orizzontale dove si gioca nei panni di un samurai. Giochi come Sekiro e Ghost of Tsushima hanno riacceso l’interesse dell’industria per il Giappone classico, e Trek to yomi è un esempio di questo filone. La peculiarità di questo titolo non sta però solo nel gameplay: lo stile grafico del gioco è infatti un chiaro richiamo ai film di Akira Kursoawa. Trek to Yomi sarà disponibile nel 2022.

Phantom Abyss

Phantom Abyss è una sorta di Mirror’s Edge a tema azteco, ma con un interessante twist. Dispone infatti di una funzionalità multiplayer asincrono, che consentirà di seguire il percorso dei fantasmi di altri giocatori che hanno già affrontato il livello… e fallito. Essenzialmente è un sistema che ricorda le macchie di sangue di Dark Souls, ma senza nessuna indicazione di dove sia morto il malcapitato. Questo crea un’ interessante dinamica, in quanto seguire i fantasmi aiuterà sicuramente ad avanzare, ma portando incredibilmente vicino alla morte. Non manca molto per scoprire se questa meccanica sarà vincente, in quanto l’early access sarà su Steam entro questo mese.

Wizard with a Gun

Wizard with a Gun è forse il titolo che meno mi ha convinto nell’evento di Devolver Digital. Non che paia brutto, tutt’altro, quel che si è visto non sembra affatto male. È solo che la parte animata del trailer è così bella e coinvolgente che, quando si è passati al gameplay, un po’ sono rimasto deluso. Colpa delle mie aspettative troppo alte? Può darsi. Ma presentare un action isometrico alla Enter the Gungeon con toni così epici lascia non poco perplessi. Consiglio comunque caldamente la visione del trailer, che è una vera gioia per gli occhi. Il gioco sarà disponibile su Nintendo Switch nel 2022.

Death’s Door

Death’s Door, il nuovo action rpg isometrico dai creatori di Titan Souls. Il trailer promette combattimenti frenetici, ambientazioni affascinanti, britsh humor, e, soprattutto, boss temibili. E guardando al precedente lavoro dei ragazzi di Acid Nerve, possiamo anche aspettarci un livello di sfida bello tosto. Niente da dire se non che non vedo l’ora di metterci le mani sopra, ma per fortuna non dovrò aspettare molto. Il gioco verrà infatti lanciato il 20 luglio.

Unfortunately, I'm still alive

Inscryption

Dopo il successo di Pony Island, Daniel Mullins ci riprova, questa volta con Inscryption, un inquietante gioco da tavolo digitale. O, con tutta probabilità: un’esperienza metanarrativa mascherata da inquietante gioco da tavolo.“Se vuoi sopravvivere, dovrai fare dei sacrifici”, e possiamo essere certi che questo titolo farà di tutto per farci sentire davvero in pericolo. E se già il gioco di per sé pare terrificante, è stato quel breve frammento di found footage che si scorge alla fine ad angosciarmi davvero. Cosa avrà escogitato il buon Daniel per giocare con le nostre menti? Lo scopriremo entro l’anno.

Demon Throttle

Devolver Digital chiude l’evento con Demon Throttle, splendido vertical shooter 8 bit che sa di Megaman ma trasuda Touhou. Il titolo sembra essere un must have per gli appassionati del genere… Ma metterci le mani sopra potrebbe essere complicato. Infatti non sarà disponibile in digitale, ma solo in copia fisica e solo su Switch, a partire da oggi. Il perché di questa scelta? Ma ovviamente per fare in modo che chi lo acquisti possa tenerlo sul suo scaffale per rivenderlo a prezzi folli! Senza giocarci, naturalmente. Chi mai aprirebbe un gioco da collezione? Non sapete che così il valore si abbassa?

Devolver Digital e il rapporto col pubblico

Per quanto il numero e la qualità dei giochi presentati sia tutto sommato buona, devo ammettere che mi sarei aspettato un pochino di più. Idealmente un altro titolo “bomba” mai visto prima, come Inscryption e Trek to Yomi. Eppure, questa conferenza mi ha intrattenuto parecchio, ancora più di quella dell’anno scorso.

Devolver Digital non sarà il publisher più grosso presente all’E3, ma conosce perfettamente il loro pubblico e sa cosa vuole. Nell’anno in cui molti stanno passando alla next-gen e il dibattito sui servizi è attualissimo, impostare l’evento sul quel tema è puro e semplice genio. Ma, parlando di quello che vuole il pubblico, c’è un’ultima questione rimasta in sospeso…

Presto, ragazzi. Presto.

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