Paola Pastore

News+ Horizon Forbidden West si mostra su PS5

Ieri sera si è tenuto lo State of Play durante il quale si è detto qualcosa in più su Horizon Forbidden West. Gli sviluppatori nell’attesa hanno prima rilasciato degli screenshot catturati da PlayStation 5, e poi dopo una breve presentazione hanno mostrato un video gameplay di 14 minuti. 14 minuti che sono bastati per mostrare in tutta la sua magnificenza il seguito di Horizon Zero Dawn. Prima di analizzare nel dettaglio tutte le dolci novità, vi lasciamo con un “pizzico” di amaro. Non c’è ancora una data ufficiale di rilascio del gioco. Qualcosa sarà mostrato molto presto, a detta dei dev, ma per adesso non ci sbilanciamo in previsioni azzardate.

Nell'attesa, non resta che analizzare quanto si è visto

14 minuti di stupore: ambiente e grafica

Il gameplay inizia con la protagonista, Aloy, che chiede informazioni del suo amico Erend, già apparso in Horizon Zero Dawn. Si nota da subito una prima differenza con il prequel. I volti dei personaggi, infatti, sono notevolmente migliorati. Aloy è più espressiva, più reale, e ancora più bella. Il gameplay è stato catturato in-game su PlayStation 5, quindi quello si è visto è realmente ciò che ci aspetterà quando acquisteremo il gioco. Infatti, un altro aspetto che salta subito agli occhi, sono la luce e i colori. Rispetto al precedente Horizon Forbidden West è più colorato, più luminoso, e tutto ciò non fa altro che rendere l’ambientazione di gioco ancora più realistica. Le sequenze video e di gameplay si susseguono con uno stacco non molto netto, come succedeva già nel primo.

Subito siamo immersi in una foresta lussureggiante, ricca di vegetazione, per poi ritrovarci su di una spiaggia dall’acqua cristallina, e la sabbia bianchissima. Ma le sorprese, i “wow”, sono appena iniziati. Ci viene mostrata una nuova creatura meccanica, anch’essa in stile tropicale, con delle piume meccaniche che fanno un certo effetto. Dopo una sequenza di combattimento, in cui ci vengono mostrate alcune novità, passiamo ad una nuova ambientazione. Nuova anche rispetto al capitolo precedente, ossia il mondo subacqueo. Che dire, spettacolare. Gli sviluppatori avevano già mostrato questa possibilità, ma vederla durante un gameplay ha tutto un altro effetto. I colori sono spettacolari e lo stesso vale per la luce.

Non solo, anche sott’acqua c’è una grossa cura dei dettagli, con le correnti marine, le alghe, i coralli, i bellissimi banchi di pesci, ed ovviamente le creature meccaniche. Basterebbe già solo questo per renderci soddisfatti, infatti immaginate quanto tempo si potrà spendere all’esplorazione di questo nuovo mondo, alla ricerca di rovine sommerse o semplicemente ad ammirarne la magnificenza.

Il video poi continua mostrandoci nuovi personaggi, nuovi oggetti, e nuove combo, che adesso andremo ad analizzare insieme nel dettaglio.

Nuovi nemici, nuovi armi: l’upgrade di Aloy


Per approfondire:
Horizon: Zero Dawn
Prima abbiamo analizzato l’ambiente, il mondo, e tutto ciò che fa da cornice all’avventura di Aloy. Analizziamo adesso le novità che riguardano le armi che ci possono aiutare in questa avventura. Il combat system in sè non sembra essere molto diverso dal precedente capitolo. Sono state aggiunte però molte novità che ci potranno aiutare durante l’esplorazione.

Il Focus evidenzierà i punti di arrampicata, rendendo più facili le arrampicate, ed il Pullcaster ci aiuta ad accelerarle, facendoci magari uscire rapidamente dai guai. E se volessimo planare da un punto molto alto? Usiamo la paravela di Link? No, ma qualcosa di simile. Si chiama Shieldwing e ci permette di scendere in sicurezza da grandi altezze, o sorprendere i nemici dall’alto. Inoltre abbiamo la fidata lancia di Aloy, ed il suo arco, che con nuovi upgrade permettono di realizzare combo spettacoli, e letali, per distruggere i nemici con stile. Inoltre sembra che anche il combattimento fra umani, che nel precedente capitolo ha fatto storcere il naso a molti, si stato migliorato

Ricapitolando: delusi o soddisfatti?

In soli 14 minuti gli sviluppatori sono stati capaci di mostrarci il mondo colorato e lucente di Horizon Forbidden West. Gli aspetti che nel precedente capitolo che hanno funzionato sono stati mantenuti, ma con un pizzico di novità. Qualcosa in più è stato anche rivelato sulla trama. Sappiamo infatti che si svolgerà a San Francisco, e scopriamo alla fine del gameplay che Aloy aveva mandato il suo amico a cercare un manufatto che dovrebbe aiutarla a scoprire le origini di un male rosso cremisi che sta distruggendo il mondo.

Aloy e lo Shieldwing visto in Horizon Forbidden West
Aloy e lo Shieldwing
Tirando le somme, direi che le aspettative sono state mantenute, anzi superate. Un mondo di gioco che ti invoglia ad esplorarlo nei minimi dettagli, armi che permettono ai giocatori di uscire dai pericoli in molti modi. Anche la trama, seppur sappiamo poco, sembra essere molto avvincente.Graficamente poi, il gioco è uno spettacolo per gli occhi. Niente è stato detto sull’utilizzo del dualsense, ma forse qualcosa sarà rivelato in seguito.

Insomma non ci resta altro che aspettare, e goderci queste fantastiche immagini e video, nell’attesa dell’uscita del gioco.

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