Come apparso nella trafila di notizie sul nuovo capitolo della serie, il gioco appare non solo caratterizzato da una trama interessante. A farla da padrone in Far Cry 6, in uscita ad Ottobre 2021, pare sarà anche un arsenale di armi a dir poco unico.

Del tutto in linea con la tradizione alla quale ci ha abituato il titolo Ubisoft, con un’ambientazione coinvolgente ricca di elementi a tal corredo. Tutti in grado di enfatizzare esponenzialmente il valore dell’esperienza e della lore, in un open world che pare promettere faville.

La tradizione alla quale ci ha abituato il titolo Ubisoft, con un'ambientazione coinvolgente ricca di elementi a tal corredo

Le mirabolanti armi della guerriglia


Per approfondire:
Far Cry 5
Come “Lo Sciacallo” era solito dire in Far Cry 2, “la revolver è la livella della società“. Ed è proprio secondo questa filosofia che il team di sviluppo sta dando sfogo a tutta la sua fantasia nella realizzazione dell’arsenale di armi per Far Cry 6.

Il punto focale del gioco riguarderà le attività di guerrilla che saremo chiamati ad attuare nel tentativo di rovesciare il regime del tiranno Anton Castillo, interpretato da Giancarlo Esposito. Un guerrigliero è per sua natura un soldato di fortuna, votato alla battaglia campale e alle scorribande mordi e fuggi. E’ implicito quindi che voglia e debba utilizzare qualsiasi materiale e mezzo a sua disposizione per creare armamentario.

Da qui c’è da aspettarsi di tutto. Potremo riutilizzare un vecchio lettore cd-rom come letale lanciadischi, convertire il motore di una moto a mitragliatrice e utilizzare scarti nella maniera più fantasiosa e mortale possibile. Originalità da vendere in quello che è stato definito il più ricco arsenale di tutta la serie.

C’è quindi da aspettarsi tanto divertimento nel nuovo capitolo di Far Cry, con il solo arsenale di armi che spinge a voler approfondire queste scelte. A voler scoprire di più della lore del regime di Yara e visitarla in ogni suo anfratto.

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