I raid a distanza sono una funzionalità inserita ormai da quasi un anno in Pokémon GO. Il gioco ha infatti dovuto reimmaginarsi a causa dell’emergenza Covid, pensando nuovi modi in cui il gioco non risentisse troppo della quarantena. Si è così approdati ad un formato ibrido, libero al gioco sia da casa che dall’esterno delle mura domestiche.
Una delle nuove funzioni introdotte è quella dei
raid a distanza. Il nome parla da sé – potrete partecipare ai raid anche da casa vostra. Ci sono tuttavia un paio di cose da sapere per partecipare, su cui la community sembra ancora piuttosto confusa. Facciamo chiarezza e vi invitiamo anche a leggere la nostra
guida completa.
Partecipare ad un raid su invito
La partecipazione ai raid è ora aperta anche a chi non si trova fisicamente sul posto. C’è però bisogno di uno speciale biglietto
, il Biglietto raid da remoto. Questo pass di colore blu e rosa può essere trovato soltanto
nel negozio di gioco, dove è acquistabile per un tot di
Pokémonete. Si parla di 100 monete per un pass singolo, oppure 240 per un pacchetto da 3 pass. Appare di tanto in tanto in alcuni pacchi speciali, che saranno visualizzati in cima al catalogo del negozio.
C’è un motivo dietro al bundle da 3 pass. Un giocatore non può infatti avere in borsa più di
3 biglietti da remoto alla volta – una limitazione sul cui perché ci si sta ancora interrogando a fondo. Ma le cose stanno così: ricordatevi dunque che se ne avete già 3 non potrete comprarne di nuovi o ottenerne dai pacchi speciali finché non ne consumate a sufficienza.
Non è possibile ottenerli in alcun altro modo. Non si può calcare a sufficienza perché questa limitazione della funzionalità sia chiara.
Il pass da remoto può aiutarvi a partecipare a un raid da remoto in due modi diversi. Se avete amici nel gioco e/o un gruppo con cui giocare,
potete essere invitati da altri. Si parla dunque di
“raid su invito”. È necessario, sottolineo, essere amici nel gioco: altrimenti non si può ricevere un invito.
Partecipare ad un raid da remoto o invitare altri giocatori
Un’alternativa è
il “raid da remoto” propriamente detto. Dalla vostra posizione vedete una Palestra con un raid? Non la vedete, ma c’è chiaramente un raid in quella Palestra nella vostra schermata Dintorni? Il pass da remoto torna di nuovo utile.
Vedere il raid nei Dintorni o la Palestra sulla mappa (con raid in corso) è condizione sufficiente per partecipare anche da soli. Spendendo un biglietto potrete partecipare al raid da remoto, come se foste fisicamente sul posto. Naturalmente questo non si applica se siete nel raggio d’azione della Palestra (comodamente indicato da un cerchio bianco lampeggiante che si allarga dalla base).
Anche in questa situazione
è possibile invitare altri amici a partecipare – previo, ovviamente, il solito requisito dello “essere amici in gioco”. Se ne siete a corto non disperate. Ci sono community per ogni zona d’Italia, le trovate spesso su Telegram ma anche su Discord e altre applicazioni di messaggistica. Sono un ottimo modo per organizzare e partecipare ai raid – da remoto e non.
Se state invitando il procedimento è semplice. Una volta acceduto al raid con il solito tasto
Lotta (usando un Biglietto raid da remoto), vi verrà mostrata la normale sala d’attesa. Appena sopra il box con la vostra squadra, sulla destra troverete un pulsante con un + ed una persona. Premetelo per scegliere quali amici invitare. Se ricordate i nomi potete anche cercarli nell’apposita barra di ricerca.
Una volta spediti gli inviti attendete. Dopo una manciata di secondi dovreste vederli apparire accanto a voi, come in un normale raid. Anzi con una sola differenza:
il loro avatar apparirà sfocato, come un ologramma. Questo indica che la persona sta partecipando utilizzando un pass da remoto.
Ho problemi a partecipare al raid
Ci sono altre importanti limitazioni di cui tener conto. Se partecipare ad un raid da remoto è semplice, comprendere in quali casi non potete farlo è spesso u
na terapia un po’ d’urto. Questo perché potreste aver ricevuto l’invito, ci avete cliccato ma vi viene mostrato un messaggio del tipo “Questa sala d’attesa è piena”. Esaminiamo questo ed altri comuni disguidi.
Limite giocatori per lobby. Anche i raid da remoto rispondono al limite di giocatori per sala d’attesa. Il massimo consentito è 20: se ce ne sono già così tanti, non potete partecipare (nemmeno se siete sul posto).
Limite giocatori da remoto per lobby. Parte del requisito del limite giocatori si applica, in maniera ancor più restrittiva, ai giocatori su invito e da remoto. Fermo restando il tetto massimo di 20 giocatori,
non più di 10 possono partecipare usando un biglietto raid da remoto. Questo comprende sia chi vede la palestra ma partecipa con un pass da remoto, sia chi viene invitato allo stesso raid. Il che ci porta alla prossima restrizione…
Limite di inviti per giocatore. Ogni giocatore, che sia sul posto o da remoto, può invitare al massimo altre 5 persone. Ne consegue però che due giocatori da remoto possono invitarne al massimo 4 (perché loro stessi usano un pass da remoto per partecipare), in diretta risposta alla limitazione precedente. Due giocatori sul posto possono ovviamente invitare tutte e 5 le persone che gli spettano.
Vi manca un pass da remoto. Può accadere che non ve ne siate accorti. Il gioco vi avvertirà se è questo il caso proprio quando premerete sul pulsante Lotta. Se avete monete a sufficienza un popup vi offrirà l’opzione di acquistare dei pass senza lasciare la Palestra – ma attenzione, perché questo riduce il tempo a voi utile per entrare in sala d’attesa.
La sala d’attesa è scaduta. Una volta che il primo giocatore è entrato in sala d’attesa, si hanno due minuti di tempo prima che inizi la lotta. Questo tempo solitamente è speso per scegliere la squadra e curare i Pokémon che si vogliono portare. Anche invitare i giocatori consuma preziosi secondi del cronometro. Se state invitando qualcuno siate rapidi, se siete in attesa di un invito ricordate che l’operazione non è immediata. In genere gli invitati hanno accesso alla sala d’attesa
un minuto prima dello scadere del tempo o poco più. Inoltre, non si possono più invitare giocatori se il timer è già sotto i 30 secondi.
Connessione o GPS. Problemi di connessione o GPS possono ritardare la ricezione di inviti ai raid. Questo accade non solo se uno dei due ha cattiva ricezione, ma anche se uscite per un attimo dal gioco per chiedere perché non vi arriva un invito. Una volta confermato che qualcuno vi inviterà, abbiate il gioco di fronte a voi all’orario pattuito e cercate di
ridurre al minimo il cambio di applicazioni. Ogni uscita potrebbe comportare per il gioco la necessità di cercare di nuovo la connessione e la vostra posizione – quanto basta perché il tempo in sala d’attesa non vi sia sufficiente ad entrare.
Pokémon GO funziona male. Triste, ma è anche questa una restrizione.
Sono stato cacciato dal raid mentre stavo lottando. Questo è un problema piuttosto frequente quando si affronta un raid da remoto. Si verifica spesso quando il raid è scaduto mentre i giocatori erano in lotta, e solo per quei giocatori la cui intera squadra viene messa KO. Cosa accade: invece di accedere alla sala d’attesa arancione per revitalizzare o cambiare squadra, venite semplicemente cacciati dalla palestra senza possibilità di rientrarvi. Per ovviare al problema è importante
evitare come la peste di partecipare ai raid che scadono tra meno di cinque minuti, così che non si verifichi l’evenienza. Se però dovesse succedere,
contattare il supporto Niantic sui social potrebbe farvi riavere il pass remoto.
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