//menu tre pallini function ClickOnMenu(){ el = document.getElementById("menu"); el.classList.toggle('active'); el = document.getElementById("dotmenu"); if (el.classList.contains('showlayer')) { //nascondi menu HideMenu(); }else{ //mostra menu el.classList.add("showlayer"); jQuery("#menu-head").addClass("blurred"); jQuery("#cover").addClass("blurred"); jQuery(".sectionlist").addClass("blurred"); jQuery(".postlist").addClass("blurred"); jQuery(".grplayer").addClass("blurred"); jQuery("#footer").addClass("blurred"); jQuery(".postcover-cont").addClass("blurred"); jQuery(".postbody").addClass("blurred"); jQuery("#comments_container").addClass("blurred"); } } //nascondi menu function HideMenu(){ jQuery("#menu").removeClass("active"); jQuery("#dotmenu").removeClass("showlayer"); jQuery("#menu-head").removeClass("blurred"); jQuery("#cover").removeClass("blurred"); jQuery(".sectionlist").removeClass("blurred"); jQuery(".postlist").removeClass("blurred"); jQuery(".grplayer").removeClass("blurred"); jQuery("#footer").removeClass("blurred"); jQuery(".postcover-cont").removeClass("blurred"); jQuery(".postbody").removeClass("blurred"); jQuery("#comments_container").removeClass("blurred"); } window.onscroll = function() { el = document.getElementById("dotmenu"); act = document.activeElement.id == "cercalayer"; if ((el.classList.contains('showlayer')) && !act) { //nascondi menu allo scroll HideMenu(); } } //script per lo smooth scroll jQuery(document).ready(function(){ jQuery("a").on('click', function(event) { // Make sure this.hash has a value before overriding default behavior if (this.hash !== "") { // Prevent default anchor click behavior event.preventDefault(); // Store hash var hash = this.hash; // Using jQuery's animate() method to add smooth page scroll // The optional number (800) specifies the number of milliseconds it takes to scroll to the specified area jQuery('html, body').animate({ scrollTop: jQuery(hash).offset().top }, 500, function(){ // Add hash (#) to URL when done scrolling (default click behavior) window.location.hash = hash; }); } }); });
Eccolo, eccolo, lo sento il “ma come fai a dire che è il miglior podcast di videogiochi! Sei di parte“. Oh sì caro mio, sono decisamente di parte, e non vedo perché non dovrei esserlo. Prima cosa va detto che Gameromancer è circoscrivibile nella categoria “podcast italiani di videogiochi”. Perché, insomma, siamo tutti italiani, e diciamo che all’estero non è che la lingua dello stivale funzioni granché bene. Quindi, dai, già sono meno paraculo. (Se, come no. Non avrà un podcast, ma la divisione internazionale di Gameromancer esiste, ed è una figata…) Seconda cosa diciamocela tutta: si parla davvero di tutto e senza filtri, ma come può non essere tra i migliori podcast di videogiochi?
Vi siete mai chiesti quante parole servono per parlare dei videogiochi? Domanda non pertinente? E invece è importante, quindi ve la rifaccio: Quante parole servono per parlare dei videogiochi? Visto che voi non potete rispondere perché io sono solo davanti al mio computer ormai troppo vecchio per fare qualsiasi cosa, rispondo io: poche ma giuste. Davvero, non servono chissà quali paroloni. La critica si riempie la bocca di tecnicismi, filosofeggi e mille giri di parole che rischiano di tramutare il tutto in un gioco alcolico con bastone appoggiato sul terreno e traumi cranici. Poche parole, pronunciate, però, dalle persone giuste. E no, non sono i conduttori di Gameromancer, non sono così spocchioso. Sono le persone che i videogiochi li fanno, mettendoci le mani in pasta e lavorandoci per ore e ore. E l’obbiettivo di quel podcast videoludicamente scorretto è proprio questo:Creare un podcast di videogiochi che dia voce a chi normalmente non viene ascoltato
Il miglior podcast di videogiochi è quello che da voce a chi fa davvero la differenza
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