Le linee guida di Microsoft su come sviluppare videogiochi pensando all’inclusività

L’accessibilità ai videogiochi per tutti è importante per Microsoft, che non trascura chi soffre di disabilità. Tra progetti che mirano all’inclusività, come il nostrano Ambizione Italia per l’Inclusione e l’Accessibilità, e le comunicazioni di sensibilizzazione, l’azienda di Bill Gates si dimostra un bell’esempio da seguire. Nella documentazione tecnica rivolta a sviluppatori e professionisti che producono giochi, Microsoft non manca di sottolineare l’importanza del fattore dell’accessibilità. Sono state stilate vere e proprie linee guida in tal proposito, per permettere una fruizione migliore a chiunque. Gli utenti a cui uno sviluppatore si rivolge potrebbero essere affetti da problemi alla vista, all’udito, di mobilità o cognitivi, a breve o lungo termine.

I sette punti su cui porre l’attenzione per poter sviluppare videogiochi accessibili a tutti sono: grafica per daltonici, presenza di sottotitoli, trascrizione della chat di gioco, feedback audio, scelta più ampia di livelli di difficoltà, test per l’epilessia fotosensibile e mapping dei controlli. Riguardo l’ultimo punto è importante far notare l’esistenza di diversi controller alternativi e personalizzabili, prodotti anche dalla stessa Microsoft. L’Xbox Adaptive Controller è un controller compatibile con numerosi dispositivi in grado di facilitare l’utilizzo dei videogiochi agli utenti con varie disabilità. Logitech ha prodotto un kit apposito, collegabile con l’Xbox Adaptive, per rendere accessibile l’esperienza videoludica al più ampio numero di persone.

Il Kit Logitech Adaptive Gaming, pensato per gli utenti affetti da disabilità: i videogiochi sono per tutti
Il Kit Logitech Adaptive Gaming, pensato per gli utenti affetti da disabilità: i videogiochi sono per tutti

Microsoft e la disabilità: non solo videogiochi

Microsoft non è nuova a iniziative di questo genere. L’azienda è attenta alle problematiche di chi è affetto da disabilità, sia nell’ambito dei videogiochi che più in generale nel mondo tecnologico. Col suo programma Accessibility Microsoft sovvenziona progetti che puntano all’inclusività tecnologica. Anche il nostro paese rientra nei piani, è da poco infatti nato il progetto Ambizione Italia per l’Inclusione e l’Accessibilità, per cercare di utilizzare la tecnologia a supporto della diversità

Ma non è solo importante agire, quanto comunicare. La disabilità è un tema da affrontare, l’accessibilità un traguardo da raggiungere. Negli USA il termine “Super bowl ads” indica le pubblicità che vengono mandate in onda durante la finale di football americano, per evidenziare l’importanza commerciale dell’evento, il più seguito dell’anno. Il fatto che questo spot sia stato lanciato in quel caso è sintomo dell’importanza che il tema ricopre.

L’obiettivo non è solo rendere ogni esperienza migliore, ma renderla accessibile a tutti. Specialmente a chi soffre di disabilità, troppo spesso ignorato.

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