Il binomio videogiochi e beneficenza ha sempre funzionato. Vi sono però degli episodi, come quello che è successo in Francia qualche giorno fa, che lasciano il segno nella memoria di molti gamer e risaltano il settore agli occhi dell’opinione pubblica. 55 giocatori francesi hanno raccolto ben 3 milioni di euro e li hanno devoluti all’istituto Pasteur. L’evento di beneficenza, denominato ZEvent, è stato seguito da più di mezzo milione di spettatori, collegati anche via streaming. All’evento non poteva che mancare il famoso streamer Ninja che ha contribuito anche lui, donando parte dei ricavi alla nobile causa.

Il gesto di beneficenza nell’ambito dei videogiochi, ha anche stimolato l’attenzione di un personaggio politico del calibro di Emmanuel Macron, Presidente della Francia, che, attraverso il suo profilo Twitter ha lasciato un messaggio molto profondo:

Ora ragazzi, appassionati di gaming, amanti di ogni genere videoludico. Siete d’ispirazione e avete la forza di dimostrare che tutto è possibile. Non ricordo o addirittura mi sembra la prima volta in vita mia che mi capita di leggere un pensiero così profondo rivolto a noi gamer. Forse in realtà lo abbiamo sempre saputo ma non eravamo consapevoli del nostro reale potenziale. Abbiamo veramente le capacità di fare grandi cose. Questi 55 ragazzi lo hanno dimostrato, impegnandosi in un weekend con intense sessioni di gaming per raggiungere il nobile obiettivo. Mi viene da pensare a quanti altri potenziali obiettivi potremmo raggiungere con la nostra forza di volontà videoludica.

Noi redattori nel nostro piccolo lo facciamo. Informiamo il popolo italiano dei gamer con notizie da tutto il mondo condite dal nostro know-how e il nostro essere. Vi raccontiamo il vissuto e il giocato con le nostre recensioni cercando di trasmettere le emozioni e le sensazioni percepite.

Ci proviamo perché siamo convinti che nel nostro piccolo siamo d’ispirazione e abbiamo la forza di dimostrare che tutto è possibile.

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