Phil Spencer da Microsoft parla dell’E3 2019 di Xbox, rivelando al Maggiore Nelson che darà “il massimo come sempre”.

 

Temevate che dopo la dipartita di Sony la conferenza E3 avrebbe perso importanza? Non avete di che preoccuparvi: Phil Spencer, vicepresidente esecutivo della sezione videogiochi, promette che Microsoft ci sarà, e che si farà riconoscere. Lo rivela a Larry “il Maggior Nelson” Hryb in un’intervista esclusiva: mentre parlano dei più disparati argomenti, tra cui cosa stia giocando al momento Spencer (spoiler: Super Mario Odyssey, lo ha appena iniziato), la discussione si sposta sull’E3.

 

 

Spencer inizia accennando un commento sul ritiro di Sony:

 

A seguito delle novità di novembre ne abbiamo parlato tra di noi. “Dovremmo mettercela tutta? Badare a spese?” Sai… che cosa significa?
 

Per rinfrescarvi la memoria: lo scorso novembre Sony ha annunciato che non avrebbe partecipato alla conferenza E3 di quest’anno, per la prima volta dalla nascita della stessa. Si tratta, oltretutto, di una vera e propria assenza – non di una presenza allo show ma senza esposizioni, come Nintendo fa ormai da anni.

 

 

Microsoft, tuttavia, non si fa influenzare da questo. Racconta Spencer:

 

Ci siamo detti “No, noi proseguiremo sulla nostra strada.” Andremo all’E3 e daremo il massimo come sempre. È un’opportunità che adoro di avvicinarci ai nostri fan e all’industria.

 

Gli abituali della conferenza, naturalmente, non devono aspettarsi la solita solfa. Facendo riferimento a come Xbox si sia stabilita nel (vicino) Microsoft Theater piuttosto che nel Convention Center di Los Angeles, Spencer specifica che ci saranno delle novità che metteranno tutti sull’attenti. Prende in considerazione anche il “chi e come” salirà sul palcoscenico, e l’attenzione verrà portata principalmente sui piani presenti e futuri. Spencer rivela:

 

 

Lo sapete, mi piace essere il più trasparente possibile in queste cose.

 

 

Sottolinea anche che la presenza Microsoft all’E3 si concentrerà su cosa vuol dire essere un fan di Xbox a tutto tondo – il che non necessariamente comprende solo il console gaming. Si tratta, secondo lui, di abbracciare sia la community PC che quella console – nonostante egli stesso consideri le console il futuro più prossimo del gaming, seguito entro dieci anni da piani per PC e cellulari.

 

 

Non è la prima volta che Microsoft (o Xbox) mantiene una calma apparente, nonostante all’orizzonte ci sia un E3 leggermente agitato. Anche Nintendo insieme Xbox ha rassicurato i consumatori dicendosi ottimista per l’esibizione.

 

 

 

 

 


Fonte

#LiveTheRebellion