In un livestream di Nico Nico, Tabata si apre riguardo le dimissioni, la sua concezione di sviluppo e il nuovo studio.

 

I fan di Final Fantasy XV sono ancora sbigottiti dalla recente cancellazione dei DLC annunciata lo scorso novembre, e da quando il direttore Hajime Tabata ha dato le dimissioni non si è più saputo nulla riguardo il “progetto” e la “prossima sfida” di cui parlava in quell’occasione. Questo fino alla giornata di ieri, quando si è raccontato su una diretta streaming Nico Nico.

 

Tabata rivela che il suo nuovo studio – JP Games – si sta già mettendo all’opera. Ha trovato alcuni dipendenti, ma ha ancora bisogno di un ufficio: al momento sono pochi gli sviluppatori accodatisi alla JP Games, ma è facile pensare che il numero crescerà con l’ingrandirsi dello studio.

Nota positiva: non ci saranno finanziamenti esterni, e lo studio a detta sua sarà completamente autofinanziato. Con il ristretto staff che ha radunato ha intenzione di sviluppare un indie tripla A multipiattaforma – nello specifico coprirà console, dispositivi portatili e PC. Non è la prima volta che si sente parlare di indie tripla A: Hellblade: Senua’s Sacrifice di Ninja Theory ne è un esempio eccellente (sono stati poi acquisiti da Microsoft).

Nel preparare il suo prossimo titolo, Tabata vuole rivoluzionare il modo in cui gli sviluppatori creano videogiochi. Parlando di quando lavorava a Final Fantasy XV, racconta come avesse cercato di rendere il processo basato sul cloud, risolvendo così i problemi di disponibilità negli uffici e le questioni di sicurezza e distribuzione tipiche dell’outsourcing tradizionale.

 

Infine, approfondisce le circostanze della dipartita da Square, sottolineando di non essere stato licenziato. Specifica però che il rapporto con la compagnia è andato rovinandosi durante lo sviluppo di Final Fantasy XV, e inoltre, punto interessante, che la cancellazione dei DLC del gioco e le sue dimissioni sono eventi del tutto separati che non si sono influenzati a vicenda. Sostiene di essersi dimesso solamente per creare un proprio studio, dove poter creare ciò che vuole e prendere indipendentemente le proprie decisioni.

Nonostante ciò, esprime chiaramente il suo disappunto proprio riguardo la cancellazione dei DLC di Final Fantasy XV, ed è convinto che alcuni fan si sentiranno delusi. Si dice davvero dispiaciuto per l’accaduto. Square Enix, intanto, lo ha rimpiazzato con Takeshi Aramaki, precedentemente vicepresidente di sviluppo per Luminous Productions.

 

Se compiangete ancora i DLC cancellati, ricordate che potete consolarvi con l’espansione multiplayer Comrades già disponibile e con Episode Ardyn che verrà rilasciato a marzo 2019.
 


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