Guido Avitabile

Speciale Blitz: Minigames, Intervista ad Emerald Team

Qui su I Love Videogames abbiamo, da sempre, avuto un occhio di riguardo per i team indipendenti italiani: da Antab Studio e il loro Gridd Retroenhanced, fino a Fantastico Studio e il loro annunciato Landflix Odyssey.

Laddove possibile, cerchiamo di dare spazio e  voce a queste realtà, con delle brevi domande per permettervi di conoscere a fondo i nuovi progetti. Oggi parliamo di Blitz: Minigames, multiplayer asincrono per cellulare che sfida la mente dei giocatori, sviluppato in quel di Pavia da Emerald Team.

Ciao ragazzi e grazie per averci concesso quest’intervista, innanzitutto presentatevi, chi sono i membri di Emerald Team?

Ciao a tutti, siamo un team indipendente della provincia di Pavia composto da 4 persone. Edriano Francesco Cordara e Giacomo Brambilla sono i due fondatori del team e si occupano rispettivamente di game design e della stesura del codice; Veronica Menna è l’illustratrice che cura le varie componenti grafiche dei minigiochi mentre Luca Lodi si occupa del design dell’applicazione. Il gruppo si è formato da un paio di anni circa e da allora abbiamo dedicato ogni momento libero alla realizzazione del nostro primo videogioco chiamato Blitz: Minigames.

Domanda di rito: come nasce il progetto Blitz: Minigames? Se volete potete anche darci qualche informazione sul prezzo e sul piano economico scelto.

Un paio di anni fa Edriano e Giacomo decisero di concludere la propria esperienza editoriale per dedicare anima e corpo allo sviluppo di videogiochi. I primi test condotti portarono alla realizzazione di alcuni piccoli giochi che ricordavano classici titoli arcade e prove d’abilità alla WarioWare. Successivamente, questi esperimenti furono legati tra loro in un unico hub per semplicità di testing e a distanza di tempo si può dire che quel passaggio fu proprio il primo mattoncino di ciò che oggi è Blitz: Minigames. Dopo alcuni eventi a cui abbiamo partecipato ci siamo interessati al mondo degli strumenti per l’allenamento della mente e da lì Blitz ha iniziato a subirne l’influenza. Quest’oggi possiamo dire di essere sulla buona strada nella creazione di un mix di divertimento ed utilità, anche se di lavoro ce ne è ancora da fare. Per quanto riguarda la seconda domanda, Blitz: Minigames è scaricabile gratuitamente dagli store e per il suo sostentamento si basa attualmente sulle pubblicità in game.

Blitz Minigames è principalmente un’esperienza online, sarà possibile giocare con i propri amici e anche con perfetti sconosciuti? Avete previsto una sorta di ranking?

Il nostro gioco si basa sulla competizione tra giocatori e l’adrenalina che essa può sprigionare. Nella versione attuale è possibile giocare sia contro sconosciuti sparsi per il mondo sia contro i propri amici di Facebook. E’ anche presente la possibilità di ricerca un avversario tramite il proprio nome nel caso si volesse cercare un amico non iscritto a Facebook. Per noi è molto importante che i giocatori creino legami tra loro perché in questo modo essi potranno anche aiutarsi a vicenda a mantenere la propria mente fresca e reattiva, che è uno degli obiettivi che ci siamo prefissati con Blitz. Per quanto riguarda il ranking mondiale, siamo al lavoro in questi giorni sul Blitz: Champ, un campionato a punti che si ripeterà ogni settimana e che permetterà ai giocatori di conquistare dei trofei virtuali; ma snoccioleremo maggiori dettagli nelle prossime settimane.

Blitz: Minigames è in open beta, state riscontrando dei buoni feedback? Avete già un’ipotetica finestra di lancio?

I feedback finora raccolti sono perlopiù positivi e come data di lancio abbiamo previsto il prossimo 23 Aprile. Per nostra fortuna abbiamo ricevuto anche una manciata di critiche costruttive che abbiamo tenuto molto in considerazione e sulle quali stiamo lavorando in vista del rilascio. Siamo comunque abbastanza soddisfatti del risultato di audience raggiunto ma dobbiamo fare di più per poter raggiungere l’adeguato numero di giocatori che ci siamo posti come obiettivo.

Il panorama mobile è letteralmente pieno di pesci, su cosa avete puntato per distinguervi dalla massa?

Il nostro titolo appartiene a quella schiera di giochi multiplayer asincroni a cui i giocatori sono ormai abituati. A differenza di ciò che offre il mercato, il nostro gioco presenta tanti gameplay differenti che creano varietà ad ogni sfida. Inoltre, come già accennato in precedenza, i minigiochi sono stati creati non solo pensando all’aspetto ludico ma anche all’utilità come strumento di allenamento mentale. Se riusciremo a comunicare efficacemente questo particolare allora il gioco avrà una chance di conquistare il suo piccolo posto nel grande oceano.

Avete intenzione di aggiungere ulteriori minigiochi oltre quelli già presenti? Magari con future espansioni?

Certamente! Per la release finale non abbiamo in programma nuove aggiunte perché ci stiamo concentrando sulla stabilità dei sistemi e sulle funzionalità. Nei mesi successivi al rilascio i giocatori vedranno invece l’aggiunta di nuovi minigiochi e vi invitiamo a seguire i nostri canali social per rimanere aggiornati.

 

Un’altra classica domanda di chiusura: tre aggettivi per descrivere Blitz Minigames.

I primi che ci vengono in mente sono: “divertente” e “utile”, come già spiegato in precedenza. Per la sua componente prettamente multiplayer aggiungeremmo “coinvolgente”, caratteristica fondamentale per un prodotto come il nostro.

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