Siamo dunque arrivati al periodo in cui gran parte dell’attenzione dei videogiocatori di tutto il mondo si focalizza sulle grosse uscite annuali.
Assassin’s Creed Origins,
Life is Strange: Before the Storm,
Super Mario Odyssey sono solo alcuni dei giochi che ci ruberanno ore e ore di vita sociale. Per questo motivo, forse giustamente, Microsoft non vuole bruciarsi “titoloni” che potrebbe invece donare agli abbonati Gold durante il resto dell’anno, e decide invece di mettere a disposizione titoli modesti, come era già accaduto durante lo scorso novembre, quando, oltre a
Monkey Island 2: Special Edition (che da parte sua ha comunque un bel po’ di anni), gli abbonati poterono scaricare sulle proprie console giochi che non fanno gridare al proprio al miracolo videoludico. Anche per il 2017 quindi, non possiamo fare salti di gioia e magari tra una sessione e l’altra nell’antico Egitto o ad Arcadia Bay, proviamo i soliti quattro titoli messi a disposizione dalla casa americana.
Trackmania Turbo – “A Bombazza!!” – Xbox One – 01/11 – 30/11
Un nuovo titolo Arcade torna a far capolino tra i Games with Gold dopo dicembre 2016, quando per gli utenti Xbox One e 360, fu messo a disposizione
Barnout: Paradise.
Trackmania Turbo dona quindi un po’ di varierà ai titoli “oro”, con l’ultimo capitolo di una saga di successo che è riuscita a migliorarsi e a confermarsi sempre di più nel corso degli anni. Circuiti e velocità sono le armi principali di questo titolo (
strano a dirsi dal titolo eh?), con un level design di grande qualità e più modalità che ci permetteranno di poter sfidare sia altri giocatori del globo che la CPU, mentre una grande critica va fatta al numero delle vetture presenti (quattro per ogni categoria disponibile nel titolo).
Nights into dreams – “Reiteriamo le cose” – Xbox One e 360 – 01/11 – 15/11
Quando Microsoft si mette in testa qualcosa, non c’è verso di fargli cambiare idea! Dopo
Rayman 3 – HD dello scorso mese, un titolo che ha avuto una vita molto simile, entrerà a far parte della nostra libreria (è aggratis, e le cose aggratis si prendono sempre e comunque – o meglio quasi sempre, ma ci arriveremo):
Nights Into Dreams. Sì, perché anche in questo caso parliamo di un titolo uscito addirittura nel 1996 per Sega Saturn e aggiornato graficamente nel corso degli anni prima per PlayStation 2 nel 2008 e apparso ancora su Steam, Xbox Live e PlayStation Store nel 2012. Il titolo arcade non ha subito comunque tanti cambiamenti rispetti alla versione originale del gioco (alcuni nuovi livelli), all’interno del quale i due protagonisti si ritrovano in un mondo onirico, guidati da uno spirito chiamato appunto Nights.
Tales from the Borderlands – “Avventure grafiche à gogo”- Xbox One – 16/11 – 15/12
Da un po’ di anni a questa parte, alcune case videoludiche acquistano i diritti su IP di altre case, per creare in seguito degli spin-off o titoli a sé stanti… che più volte sono poi stati criticati (qualcuno ha detto
Davil May Cry?).
Tales from the Borderlands è uno degli esempi più palesi di questo processo. Il brand originale –
Borderlands, una delle serie preferite di Microsoft a quanto pare, dal momento che i primi due titoli sono stati già resi disponibili nel corso dell’ultimo anno e mezzo attraverso i Games with Gold – viene ripreso qui da Telltale, casa maestra delle avventure grafiche, che annovera dalla sua titoli a episodi come
Batman, The Walking Dead o
The Wolf Among Us.
Tales from the Borderlands non è solo questo comunque: il titolo presenta anche delle componenti sparatutto, proprie della saga originale. Da notare come sia presente un’avventura grafica per il secondo mese consecutivo dopo Gone Home e che Telltale riappare per la quarta volta in due anni.
Deadfall Adventures – “L’Indiana Jones de no’artri” – Xbox 360 – 16/11 – 31/11
Agli sviluppatori di
Deadfall Adventures – Fabric 51 – si può rimproverare più di una cosa, ma ciò che è certo è che la fantasia non mancava ai tempi della creazione di questo titolo. Ambientato nel 1938, all’interno di questo action-adventure game, giocheremo nei panni di James Lee Quatermain, un esploratore che si ritroverà ad affrontare soldati nazisti e russi durante la seconda guerra mondiale, così come essere sovrannaturali come mummie viventi alla ricerca di Atlantis. Basta questo, vero? Il titolo in ogni modo è stato particolarmente elogiato (tutt’altro) da critica e videogiocatori. Siamo contenti di questo titolo? No, anche se è aggratis.
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