Giuseppe Pizzuti

Speciale Football Manager: Apologia del Bug

L’aggiornamento 3.0 di Football Manager 2017 è finalmente arrivato, e ha portato con sé le prime critiche e i primi commenti, che, a causa di alcuni bug non hanno regalato ai videogiocatori un update perfetto, come tanti si aspettavano. Ma siamo sicuri che alcuni bug, soprattutto nel caso del titolo Sega, non rendano le cose un po’ più interessanti e che giocarvici prima di un nuovo aggiornamento, che risolverà molto probabilmente gli errori, non ci farà divertire?

La cimice
Il bug, quel difetto di programmazione in un componente software, che ne causa un comportamento imprevisto, è da sempre una piaga per molti videogiocatori che non riescono a portare a termine una missione o più comunemente nei giochi sportivi a vincere la partita, a causa dei noti errori. A finire sotto l’occhio del ciclone c’è da sempre FIFA per esempio, che “pompa” immensamente alcuni giocatori, i quali risultano più forti rispetto al loro reale valore: Niang, Musa, Benteke e soprattutto Martial sono solo alcuni dei tanti casi.

 

Il Bug Sieropositivo
Ma tornando al nostro Football Manager, perché non parlare degli agognanti problemi che l’aggiornamento 17.3.0 ha portato nei nostri PC? Escludendo i bug che causano i tanto temuti e tanto odiati crash, nel corso di questi ultimi giorni abbiamo cercato di capire quali fossero i più divertenti, e tra questi non si può non citare il costo del cartellino del Papu Gomez, fantasista dell’Atalanta che a 1000 € (sì, mille euro) fa comodo a tantissime squadre. Questo tipo di bug, il bug “sieropositivo” non è però del tutto nuovo dalle parti di Sigames. I più esperti ricorderanno per esempio che in Football Manager 2013 fu creata una tattica devastante che permetteva ai giocatori più alti (e con un’alta skill come colpitore di testa) di segnare un goal a partita di media su calcio d’angolo. Lo schema sotto questo punto di vista era il più facile di tutti: uno dei nostri giocatori doveva disturbare il portiere, mentre il tiratore doveva semplicemente mettere il pallone al centro dell’area piccola, dove i colpitori di testa avevano vita facile; è ancora possibile ricordare calciatori come Llorente o Aduriz (entrambi all’Athletic Bilbao in quella stagione) con il loro 20/20 per i “colpi di testa”.Altro esempio, leggermente più recente, è l’attacco con i tre “falsi nueve” lì davanti, dove i difensori nulla potevano contro le nostre punte.

Insomma, non tutti i bug vengono per nuocere. Anche se molto spesso lo fanno.

Naturalmente non tutti i bug sono positivi, anzi! Alcuni ci costringono a resettare console o PC, altri magari ci fanno perdere partite, e altri ancora non ci fanno godere al 100% il gioco (giocatori invisibili o senza busto), che dovrebbe essere invece perfetto. Ma Football Manager è un titolo enorme, ricco di varianti difficili da mettere a posto, con un database immenso, e questi problemi ci possono assolutamente stare, soprattutto perché l’aggiornamento è totalmente gratuito. Inoltre l’update raggiunge in un lasso di tempo così breve la libreria Steam, che sarebbe assurdo mettere tutto in ordine a pochi giorni dalla fine del calciomercato mondiale. Ragion per cui non disperiamo, e soprattutto non critichiamo, anzi supportiamo un titolo che ce la mette tutta per farci divertire e farci vivere un’esperienza magnifica.


Fonte

#LiveTheRebellion