Capcom ha rilasciato
due nuovi profili di personaggi che appariranno nell’
ormai imminente Phoenix Wright: Ace Attorney – Spirit of Justice, sesto episodio dell’epopea dell’avvocato di blu vestito, in arrivo il prossimo
8 settembre in esclusiva per
Nintendo 3DS, solo in versione digitale.
Vediamo dunque insieme l’introduzione, tradotta da noi direttamente dal
blog ufficiale del titolo, di
Apollo Justice, ormai presenza fissa della serie sin dall’episodio che porta il suo nome su Nintendo DS, e di
Nahyuta Sahdmadhi,
nuovo procuratore che avrà l’obiettivo di dare filo da torcere ai nostri avvocati.
Buona lettura!
Oggi vi introdurremo una nuova serie di personaggi del cast di Phoenix Wright: Ace Attorney – Spirit of Justice. Prima di tutto vi presenteremo l’avvocato in carica della Wright Anything Agency, mentre Phoenix Wright è assente, Apollo Justice. Dopodichè vi descriveremo dettagliatamente uno dei nuovi personaggi che verranno introdotti in questo titolo, Nahyuta Sahdmadhi, il procuratore giramondo devoto ai monaci Khura-inisti. Attenti, arriva Justice!
Con due anni di esperienza sulle spalle, Apollo Justice è maturato parecchio rispetto ai primi giorni da avvocato in preda al panico. Non sorprende il fatto che Apollo abbia debuttato nel titolo a lui dedicato, Apollo Justice: Ace Attorney. Per il suo primo processo come avvocato, Apollo ebbe una bella gatta da pelare, dovendo difendere niente di meno che il leggendario Phoenix Wright in persona! Pochi sanno che Phoenix in quegli anni stava attraversando un duro periodo, dopo che gli fu revocato il distintivo di avvocato a causa di alcune false accuse nei suoi confronti. Apollo apprese velocemente che il suo cliente era accusato dell’omicidio avvenuto al Borscht Bowl Club durante una partita di poker clandestina.
Lo so Apollo. Ero shockato anch’io! (da Apollo Justice: Ace Attorney)
Difendendo Phoenix Wright al fianco del suo mentore Kristoph Gavin, il primo caso di Apollo prese più volte una piega inaspettata, portando addirittura Phoenix al banco della difesa insieme al giovane avvocato. Grazie all’aiuto di Phoenix, Apollo fu capace di identificare il vero assassino e di addebitare l’omicidio al vero colpevole. Ma se Apollo riuscì a risolvere il caso è anche vero che rimase senza lavoro. Senza qualcuno per cui lavorare Apollo accettò presto di entrare a far parte della Wright Talent Agency (con a capo la figlia adottiva di Wright, Trucy) e di diventarne l’unico avvocato. Apollo prese parte a molti processi da quel momento, difendendo addirittura il gangster Wocky Kitaki e la famosissima cantante borginiana Lamiroir, che con le sue canzoni toccò il cuore di Apollo in un modo che non si sarebbe mai immaginato, in un memorabile processo.
Proprio come Phoenix, Apollo ha un indistruttibile spirito e una incrollabile fiducia nei propri assistiti, oltre che un’insaziabile sete di verità per andare in fondo ad ogni caso. Il giovane avvocato è inoltre conosciuto per tirarsi su di morale e auto-incoraggiarsi in vista di un processo con le sue “Corde Vocali d’Acciaio”, un esercizio vocale che rende le sue obiezioni ancora più rumorose e perentorie. Inoltre viene visto (e sentito) spesso gridare “STO BENE!”, mentre gira per la lobby dei difensori prima di un processo, per calmare i nervi. Fino ad oggi Apollo ha usato la sua determinazione per risolvere intricati processi ed investigazioni. Oltretutto Apollo possiede un asso nella manica, il suo unico bracciale.
Apollo in Phoenix Wright: Ace Attorney – Spirit of Justice
Quando il bracciale si stringe attorno al suo polso, Apollo capisce che quello è il segnale per concentrarsi totalmente su quello che un testimone, o una particolare persona, sta dicendo. Concentrarsi permette ad Apollo di scovare dei “tic” mentre le persone stanno dichiarando qualcosa di falso o in cui non credono, come guardarsi nervosamente attorno, grattarsi il collo e altro. Le percezioni di Apollo gli permettono di tirar fuori la verità da testimoni che altrimenti non la direbbero mai, rendendole fondamentali al fine della risoluzione di un caso.
In Spirit of Justice ritroveremo un Apollo più rumoroso che mai! Mentre Phoenix Wright si trova in viaggio nel Regno di Khura’in, Apollo è incaricato di tenere alto il nome dell’Agenzia. Purtroppo il primo caso che affronterà da solo in Spirit of Justice non sarà dei più semplici, visto che Trucy sarà accusata di omicidio durante uno spettacolo di magia andato storto!
Sarà però un lavoro su misura per Apollo. Sicuro dell’innocenza dell’amica, si dovrà scontrare per la prima volta con il procuratore Nahyuta Sahdmadhi. In passato Apollo ha avuto sempre a che fare con procuratori nazionali, mentre Nahyuta arriva dal Regno di Khura’in ed è in possesso di una licenza che gli permette di praticare legge in tutto il mondo. Chiamata per risolvere alcuni importanti casi, Nahyuta arriva a Los Angeles per prendere le parti dell’accusa nel processo a Trucy.
Essendo un devoto monaco, Nahyuta si è guadagnato il titolo di “Last Rites Prosecutor”, per il modo in cui affronta i processi secondo le regole della tradizione Khura’inese. Per Nahyuta un processo non serve solo per provare la colpevolezza dell’imputato ma anche per far riposare l’anima della vittima. Egli inoltre afferma di poter vedere il flusso karmico del processo guidare la corte alla predestinata conclusione. Inoltre è famoso per recitare alcuni mantra, come il “satorha”, un mantra usato per svegliare le persone dai loro sogni ad occhi aperti. Alle volte recita anche preghiere per le vittime o cita alcuni passaggi degli insegnamenti Khura’inisti che ritiene inerenti al caso. Nahyuta è una persona piacevole e gentile con la maggior parte delle persone, a differenza degli avvocati, ai quali si esprime con tono severo. Forse la cosa non è molto sorprendente, visto come gli avvocati sono visti nel Regno di Khura’in.
Nahyuta in Phoenix Wright: Ace Attorney – Spirit of Justice
Come cittadino del Regno di Khura’in, Nahyuta affronterà anche Phoenix Wright nelle corti del proprio paese natale. Contrapposto alla Wright Anything Agency in due paesi differenti, Nahyuta dovrà fare spesso affidamento alle sue capacità di gira mondo in futuro. Due credo differenti si scontreranno, da una parte chi crede ciecamente nel proprio cliente, dall’altra chi segue totalmente le tradizioni del proprio paese.
La prossima volta daremo un’occhiata alla nuova componente della Wright Anything Agency, l’audace Athena Cykes, già apparsa nel precedente episodio della serie, e all’egocentrico produttore della Take-2 TV, Roger Retinz. Ci vediamo al prossimo appuntamento e rimanete sintonizzati per l’imminente rilascio di Phoenix Wright: Ace Attorney – Spirit of Justice, che avverrà l’8 settembre su Nintendo 3DS.
Ricordandovi che qualche giorno fa abbiamo tradotto altri due profili dei personaggi del titolo,
Maya Fey e Ahlbi, passiamo alla seconda parte della news, ovvero una notizia sui
DLC occidentali di Spirit of Justice.
Uno screenshot proveniente da una versione nord americana del titolo conferma che il DLC,
già rilasciato in Giappone, sarà rilasciato in futuro anche per le versioni occidentali di questo sesto episodio della serie.
Come possiamo vedere l’opzione “
Extras and DLC” è presente nella schermata iniziale di questo episodio come lo era nell’episodio precedente,
Dual Destinies.
Non c’era alcun motivo di dubitare che Capcom potesse non portare il
DLC “Turnabout Across Time” anche in occidente, ma questa è una chiara conferma dei loro piani.
Mancano pochi giorni all’arrivo di Phoenix Wright: Ace Attorney – Spirit of Justice sul suolo europeo, previsto per l’8 settembre. Restate sintonizzati per attendere con noi la nuova avventura del pool di avvocati più bizzarro del panorama videoludico. Nel frattempo “In justice we trust!”, come diceva il detective Fulbright nel precedente episodio!
Fonte
#LiveTheRebellion