Konami sarebbe al lavoro su una patch per risolvere il problema di cui si è già parlato agli inizi di questa settimana, quando la casa di sviluppo ha risposto alle preoccupazioni dei fan che chiedevano un rimedio al “congelamento” dei progressi di gioco dopo la Missione 29 o la Missione 42 di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, disponibile per PC, PlayStation 3, PlayStation 4Xbox 360Xbox One.

 

Il problema, una volta presentatosi al giocatore, sembra più grave del previsto, poiché i dati di salvataggio stessi verrebbero corrotti dall’arresto dei progressi di gioco. Il bug, tuttavia, è stato identificato da Konami, e la casa di sviluppo è già al lavoro su una patch per risolverlo. Il bug, come riportato dalla stessa Konami, si presenta molto spesso quando si utilizza Quiet come compagno nel corso della missione 29 e della missione 42.

 

Konami, tuttavia, ha esposto un modo per poter utilizzare Quiet anche nel corso delle suddette missioni, evitando al tempo stesso di incorrere nel bug:

 

Il bug viene attivato nell’Episodio 29 o nell’Episodio 42 solo un certe circostanze, quando Quiet viene usata come compagno. Tuttavia, è ancora possibile utilizzare Quiet in queste missioni se utilizzate l’Emblema Farfalla nel corso della missione o se evitate di aumentare il legame con Quiet al MASSIMO nel durante l’episodio.

 

Il problema colpisce il gioco attraverso tutte le piattaforme e, sebbene Konami abbia specificato che non esiste ancora una correzione effettiva per il bug in tutte le condizioni di gioco, la casa di sviluppo ha assicurato di essere “al lavoro su una patch per aggiustare il bug e riparare tutti i salvataggi colpiti dal problema”.

 

Konami ha dichiarato di essere al lavoro su una patch che risolve il problema della corruzione salvataggi in Metal Gear Solid V: The Phantom Pain. Restate sintonizzati per saperne di più!

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