Anche se Double Fine non è il nome più altisonante nell’industria dei videogames, lo è di certo quello del suo leader, Tim Schafer, che farà venire i brividi a tutti gli amanti di vecchia data dei videogames. Il game designer è stato la mente dietro a giochi come Monkey Island o Grim Fandango, e sotto il nuovo nome di Double Fine ha creato una piccola perla chiamata Brütal Legend, molto apprezzato dalla critica ma che non ha sbancato il botteghino. L’estro creativo di Schafer e dei suoi collaboratori non si è di certo interrotto, e sotto contratto con THQ hanno deciso di sviluppare nuovi giochi in scala ridotta scaricabili dai maggiori network, quali il recente Costume Quest e, per l’appunto, Stacking.
Il gioco è ambientato in un mondo immaginario popolato dalle classiche bamboline russe, le Matrioske, nel 1930. Protagonista dell’avventura sarà Charlie Blackmore, componente più piccolo di una famiglia di spazzacamini che durante tutto il gioco cercherà di salvare dalle grinfia del Barone. Il gameplay è un mix unico tra avventura e puzzle-game, in cui la nostra bambolina dovrà incastrarsi nei suoi simili di taglia più grande per riuscire a risolvere enigmi in modo sempre più creativo e salvare la sua famiglia. Nonostante l’esigua durata del gioco se si punta direttamente alla fine, il titolo rimane comunque una perla del suo genere che può garantire circa 10 ore di gioco per riuscire a risolvere tutti gli enigmi secondari, completare tutti gli ‘scherzetti’ (richieste speciali da portare a termine con bambole uniche) o trovare tutte le bambole ‘uniche’, ossia quelle che si possono incontrare solo una volta nel gioco ed hanno poteri ben precisi da sfruttare al meglio per proseguire nella storia.
Una delle cose che cattura di più è sicuramente l’atmosfera del gioco, di contorno ad un gameplay eccezionale, curata dalla mano di Lee Petty, art director di Double Fine. La grafica salta subito all’occhio per la sua semplicità che riesce ad ammaliare il giocatore, e quella sensazione da film muto primi anni ’90 contribuisce ad immergere il giocatore in un nuovo universo più che carismatico (anche se non si sente nemmeno una parola in tutto il gioco). Le musiche composte per il titolo vengono a supporto e garantiscono un tocco di classe in più, che rende il gioco un must per tutti i possessori di un account PSN o XBLA.
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