Recensione Pure Pool

Il gioco del biliardo, grazie al suo mix di abilità visiva e capacità geometrica, è sempre stato capace di attirare a sé una vasta fetta di pubblico sia all’estero che in Italia. E’ scontato, quindi, che il mercato videoludico abbia tentato più volte di portare, nel modo più verosimile possibile, questo gioco dal salone dei pub/bar alle nostre tv in salotto. Dopo vari tentativi (alcuni riusciti, altri meno) riusciranno i ragazzi di VooFoo Studios a centrare il bersaglio con il loro nuovo lavoro intitolato Pure Pool? Ricordiamo che il titolo è disponibile al prezzo di 9.99€ sul PlayStation Store di PlayStation 4, mentre le versioni PC e Xbox One non hanno ancora una data d’uscita.

Versione testata: PlayStation 4

OTTO PALLE IN CERCA D’AUTORE

Pure Pool, ovviamente, non dispone di alcuna modalità campagna, storia o qualsivoglia elemento narrativo, ma la quantità di cose da fare all’interno del titolo targato VooFoo Studios è davvero immane. Esistono, infatti, quattro differenti tipologie di gioco: “Palla 8 americana” (la classica partita nella quale dovremo tenere la bilia n.8 per ultima), “Palla 9” (dove dovremo mettere le palle in buca dalla numero uno alla numero nove), “Assassino” (che ci obbligherà a mettere una palla in buca per ogni turno per non perdere contro il proprio avversario) e “Accumulatore” (dove useremo quindici palle e, in ordine progressivo, dovremo infilarle in buca per guadagnare il rispettivo punteggio). Ogni tipologia ha tre livelli di difficoltà che andranno ad influire sul metodo di visualizzazione della partita. Con “Dilettante” potremo vedere la traiettoria della palla bianca sia prima che dopo lo scontro con il bordo e/o con la bilia, con “Professionista”, invece, solamente prima dello scontro, mentre con “Maestro” l’unico elemento di aiuto sarà un piccolo cerchio nella zona nella quale dovrebbe andare a colpire la palla.

MICA PALLE

Ai quattro tipi di gioco elencati sopra vanno associati una grandissima quantità di modalità. Andiamo, infatti, dalla modalità Carriera (con degli obiettivi da sbloccare giocando ogni livello) ad una modalità sfida, passando per innumerevoli tipi di partite e tornei contro CPU, giocatori umani e utenti connessi da qualsiasi altra parte del mondo. Il metodo di connessione con altri giocatori, inoltre, riesce ad essere fluido, veloce e comodo da gestire, dandoci la possibilità di selezionare un qualsiasi nome tra l’immensa lista di persone connesse a Pure Pool, oppure di gettarci in una “partita rapida” contro un giocatore random. Ogni partita andrà ad aumentare una barra dell’esperienza che, di vittoria in vittoria ci permetterà di salire di livello e sbloccare nuovi oggetti (stecche e fazzoletti in primis) e nuove onorificenze (un sottositema di medaglie che andrà ad abbellire la nostra scheda giocatore con lo scopo di competere con i propri amici e con tutti i giocatori del web). Il gameplay di Pure Pool è tanto semplice quanto comodo, permettendoci, come in tutti i titoli sul biliardo, di mirare con cura e di dare vari effetti alla palla. Il touchpad di PlayStation 4 è stato utilizzato in modo intelligente per permetterci di guardare a destra e sinistra del tavolo da biliardo, per abbassarci a livello palla e per alzarci ed avere così una panoramica totale del gioco. Gioco che può vantare una fisica realistica, una grafica ottima e l’implementazione (a dir la verità abbastanza scomoda) del PlayStation Move.

1080P-ALLE

Tecnicamente Pure Pool può vantare una grafica di altissimo livello costituita da una visualizzazione a 1080p, dai 60 fps stabili e modelli poligonali (se così possiamo definirli) di ottima fattura. La personalizzazione grafica è inoltre molto curata, permettendoci di decidere il colore e il logo impresso nel tavolo da gioco, il tipo di stecca e il fazzoletto con il quale pulirla. Unica pecca è il comparto sonoro che, nonostante l’effettistica sempre accurata, non riesce a spiccare a causa di musiche anonime “da ascensore” che non faranno altro che passare inosservate (cosa che, dopotutto, risulta abbastanza normale in un titolo dedicato al biliardo).

Verdetto
8.5 / 10
Giocare con le palle non è mai stato tanto bello
Commento
Pure Pool ha tutto quello che un gioco dedicato al biliardo dovrebbe avere: tante modalità, una realizzazione tecnica/fisica convincente e la possibilità di affrontare giocatori online in partite prive di qualsiasi lag. Alcune sfumature sono ancora da aggiustare (l'utilizzo del PlayStation Move in primis), ma siamo di fronte ad un ottimo titolo al quale tutti, amanti del biliardo e non, dovrebbero dare una possibilità.
Pro e Contro
Una miriade di cose da fare
Match Making rapido e partite online prive di qualsiasi lag
Tecnicamente solido
I 1080p e i 60 fps si sentono tutti

x Implementazione del move abbastanza inutile
x Comparto sonoro scarso/quasi assente

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