Quando ad inizio Dicembre 2011 Pullblox esordì sull’eShop di 3DS, venne subito acclamato come uno dei migliori Puzzle Game degli ultimi anni, ricevendo consensi sia dalla critica che dal pubblico.
Forte di questo successo Intelligent Systems (artefici di Advance Wars, Fire emblem e Paper Mario) rilasciò, un anno dopo Fallblox, che migliorava il predecessore e aggiungeva enigmi ancor più complicati e tosti, confermandosi ancora una volta un Must Have per la portatile Nintendo.
Lo scorso Giugno, Mallo e i suoi amici hanno esordito anche su Wii U, sempre in via digitale e ad un prezzo base di 9,99 €, con Pullblox World, espansione e a tutti gli effetti seguito del primo capitolo portatile.
Mallo si trova ancora una volta impegnato a far da protagonista a centinaia di bambini, intenti a divertirsi nel Parco dei Pullblox di Mastro Blox, fino a quando Brutus il cane (o gatto?) per sbaglio preme gli interruttori di Reset e intrappola tutti i piccoletti nei puzzle.
Starà a Mallo tirare, spingere e raggiungere la cima degli enormi Pullblox, liberando tutti i bambini e garantendo un lieto fine alla giornata.
Come nel primo capitolo portatile, Mallo potrà tirare e spingere i blocchi per un massimo di tre spazi, in modo tale da creare una scala per raggiungere l’agognato settore contenente il bambino (o la bandiera); Mallo potrà tirare i blocchi a patto che ci sia spazio per farlo, in caso contrario, dovrà ideare diversi escamotage, che vanno dal trascinare un blocco dal lato, oppure utilizzare gli interruttori speciali o le botole di teletrasporto.
Se vi doveste trovare bloccati, ci sono due modi per tornare indietro: con L riavvolgerete il tempo, permettendo a Mallo di tornare sui propri passi (utile soprattutto quando si cade da molto in alto, oppure non si ha più spazio per spingere, tirare un blocco) oppure potete decidere di resettare completamente il puzzle e ricominciare da capo.
Se il Pullblox vi sembra troppo difficile, Intelligent Systems vi permette di saltarlo e passare al successivo: certo il bambino all’interno del Puzzle non completato soffrirà di claustrofobia ancora per un po’ e, alla fine della zona (ognuna composta da 10 pullblox), non riceverete il timbro del completamento.
Dopo aver completato i 120 puzzle della “storia”, l’avventura di Mallo continua con i Pullblox Speciali e quelli Misteriosi: se i primi sono solo Pullblox più grandi rappresentanti sfide diverse e immagini uniche ( ad esempio ci troveremo a scalare un Mallo gigante) quelli Misteriosi sono una vera e propria novità di questo capitolo per Wii U. Invece di tirare un singolo blocco, Mallo Trascinerà tutti i pezzi con lo stesso colore, offrendo un ulteriore livello di sfida per risolvere i Pullblox in questione.
L’assenza di Puzzle a caduta, protagonisti di Fallblox, fa presagire un papabile Fallblox World, magari il prossimo anno.
Se gli oltre 200 Pullblox delle modalità principali non dovessero bastarvi, in Pullblox World torna anche lo Studio dei Pullblox, ovvero il comodissimo editor che vi permette di creare le vostre creazioni e di condividerle per la prima volta su Miiverse, oltre che con QR Code.
Il touch-screen del Gamepad di Wii U risulta molto comodo per l’Editor, soprattutto se paragonato a quello di 3DS, rendendo molto più semplice e alla mano la creazione di Pullblox personali.
Una volta creato il vostro Pullblox, potrete caricarlo online tramite Miiverse: qui entra in scena l’Expo Mondiale Pullblox, che altro non è che la raccolta dei puzzle creati dagli altri giocatori e dagli stessi sviluppatori di Intelligent Systems.
I puzzle potranno essere salvati nello Studio, inoltre tutti i Pullblox creati potranno essere trasformati in QRCode e affrontati nei due capitoli portatili.
L’Expo Mondiale rende Pullblox World praticamente infinito, garantendo ore di divertimento aggiuntive a quelle spese sui Pullblox principali.
Pullblox World si mostra in alta definizione portando su Wii U tutti i colori e le forme ben definite che lo hanno reso famoso su 3DS, il cicciottello Mallo, rosso acceso, indossa ancora il fundoshi blu scuro, mostrando le natiche al giocatore mentre tira e spinge i blocchi.
Fortunatamente, se non si presta molta attenzione al character design (che rimane una questione di gusti), il gioco non subisce alcun calo di frame risultando sempre fluido e godibile.
Le musiche purtroppo sono quasi sempre ripetitive, eccezion fatta per i Pullblox dedicati a Mario che ripropongono gustosi remix dei brani del Regno dei Funghi.
#LiveTheRebellion