Recensione PixelJunk Shooter Ultimate

Con PixelJunk Shooter Ultimate la celebre serie creata da Q-Games fa il suo debutto ufficiale su PlayStation 4 e Playstation Vita, sfruttando il proprio inserimento tra i titoli gratuiti del PlayStation Plus di giugno per raggiungere il maggior numero di persone possibile (nel caso non si disponesse di un account Plus il titolo costa 11.90 euro). Basterà questo per conquistarsi il pubblico oppure il titolo rimarrà nel limbo delle occasioni sprecate?

Versione testata: PlayStation 4

DISCOVERY TRAVEL

Questa nuova edizione di PixelJunk ci permetterà di giocare a tutti e due i titoli della saga omonima come fossero un titolo unico, togliendo quindi qualsivoglia menù e gettandoci all’interno di una navicella con lo scopo di esplorare luoghi sconosciuti e di recuperare, grazie ad un particolare rampino, gli scienziati smarritisi all’interno di essi. Ovviamente i pericoli non tarderanno ad arrivare e saremo sempre costretti a rimanere attenti per evitare di venire uccisi da qualche creatura aliena o dai molteplici eventi ambientali (quali colate di lava e diffusione di gas tossici) che caratterizzeranno ogni area. Ad ogni modo la trama di PixelJunk Shooter è solo un mero pretesto per permetterci di esplorare tutti i livelli del gioco e non è certo il motivo principale per il quale acquistare questo titolo che, evidentemente, punta tutto sul gameplay.

THE ULTIMATE EDITION

PixelJunk Shooter Ultimate appartiene al genere dei twin analog shooter, ovvero quei titoli che ci permettono di muoverci con la levetta sinistra, mentre con la destra possiamo prendere la mira a 360 gradi attorno a noi (come per esempio Dead Nation o Resogun). La caratteristica che rende questo titolo differente da molti altri sta nell’esplorazione dei vari livelli, che ci costringerà ad analizzare a fondo ogni area e a superare dei puzzle ambientali per riuscire a raccogliere tutti i diamanti e salvare tutti gli scienziati per proseguire nell’esperienza. Questa esplorazione approfondita ci porta a notare un’altra caratteristica valida di questo titolo: la fisica dei fluidi e dei gas. Ogni elemento ambientale, infatti, ha una fisica molto curata e che dovremo imparare a sfruttare per sopravvivere a trappole e ad “eventi atmosferici” imprevisti che in poco tempo andranno a surriscaldare la nostra navicella facendoci cercare disperatamente una fonte d’acqua per raffreddarci ed impedirci di precipitare. Altro elemento da evidenziare all’interno della produzione sono le ottime boss fight che risultano sempre epiche e capaci di fondere alla perfezione gli enigmi ambientali con i combattimenti contro le creature di turno. Ad aggiungere valore a quest’opera ci pensa il fatto che i ragazzi di Q-Games hanno pensato di introdurre un sistema di cross-buy e cross-save che, nel caso fossimo a disposizione di tutte e due le piattaforme Sony, contribuisce nell’aggiungere fruibilità al titolo. A far da contraltare con tutte queste ottime qualità, purtroppo, arriva una modalità online che, a causa di gravi problemi nel matchmaking e di un forte lag durante le partite, non riesce a stupire diventando sin da subito fastidiosa ed accessoria. Una piccola macchia all’interno di una produzione tanto colorata.

UN MONDO DI COLORI

Dal punto di vista tecnico PixelJunk Shooter Ultimate riesce a stupire per uno stile cartoon che, grazie ad un sapiente uso di colori ed effetti che ricordano il cel-shading, non potrà che colpire positivamente il giocatore. Tutto il mondo di gioco, infatti, appare colorato e vivo, sfruttando i 1080p di PlayStation 4 per apparire bello come mai lo era stato in passato. Sottotono, purtroppo, le musiche che non riescono mai ad emergere dalla produzione e che per gran parte del gioco (tranne, infatti, in qualche boss fight) risultano anonime e prive di qualsiasi verve creativa. Un vero peccato.

Verdetto
7.5 / 10
Lo spazio a portata di pixel
Commento
PixelJunk Shooter Ultimate è semplicemente la miglior versione disponibile per questa serie. Una campagna longeva, un gameplay consolidato e un comparto visivo di ottimo livello riusciranno a soddisfare gli amanti del genere dei twin analog shooter per lungo tempo. L'introduzione tra i titoli gratuiti del PlayStation Plus di giugno (per di più cross-buy) permette, inoltre, anche a chi non ha mai avuto occasione di giocare a questa serie di mettere le mani su un titolo valido e capace di intrattenere dall'inizio alla fine. Peccato, purtroppo, per la mancanza di un comparto sonoro all'altezza, per una modalità online danneggiata da molteplici problemi e per l'effettiva mancanza di novità introdotte all'interno della produzione. Tutti elementi che avrebbero potuto portare più in alto un già ottimo titolo come PixelJunk Shooter Ultimate.
Pro e Contro
Gameplay solido come non mai
I 1080p di PlayStation 4 si vedono tutti
Due (ottimi) titoli in uno

x Online con problemi di matchmaking e lag
x Sonoro non all'altezza
x Nulla di effettivamente nuovo

#LiveTheRebellion