Recensione Nova-111

Con l’avvento delle console di ottava generazione, ormai cominciato ben quattro anni fa, abbiamo assistito all’approdare di sempre più titoli indipendenti (fino ad allora confinati prevalentemente su PC) anche sulle altre piattaforme. Questi giochi, spesso sviluppati da appassionati per appassionati, ci hanno regalato nel corso degli anni esperienze sempre più uniche, che riescono ad osare in campi dove molti titoli tripla A falliscono miseramente. Funktronic Labs cerca di entrare in questa cerchia di titoli con il suo Nova-111, puzzle strategico dal sistema di combattimento ibrido (a turni/tempo reale), uscito lo scorso 25 Agosto su PlayStation 4 (con cross-buy PlayStation 3 e PlayStation Vita), Xbox One e PC ad un prezzo di lancio di 14,99 €, ed in arrivo entro la fine dell’anno su Wii U.

Versione Testata: PlayStation Vita

Per il bene della SCIENZA
Funktronic Labs vi metterà fin da subito alla guida del modulo spaziale Nova-111 che presta il proprio nome al titolo, danneggiata e quasi completamente distrutta l’astronave ha inspiegabilmente perso tutto il proprio equipaggio e dovrà viaggiare attraverso i tre mondi di gioco per recuperare tutti gli scienzati e tornare sani e salvi in patria. Ad accompagnarvi nella ricerca il capo della comitiva: il Dr. Science, unico interlocutore che spezzerà il gameplay con i suoi commenti sarcastici e fuori luogo (si va da battute sugli ostacoli ambientali a cosa gli cucinava la mamma da piccolo). Come spesso accade nei titoli che fanno della loro forza il gameplay, la trama di Nova-111 è un mero pretesto per condurre il giocatore all’interno delle mappe contro le numerose forme aliene che minacciano l’integrità della navicella e il proseguimento della missione di salvataggio.

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Per portare a termine Nova-111 e i suoi 18 livelli ci vogliono circa sei ore, a seconda dell’abilità del giocatore nel risolvere i diversi puzzle proposti da Funkotronic Labs: una volta completata l’avventura, si avrà accesso al Nuovo Gioco +, in cui potrete mettervi alla prova riaffrontando completamente il gioco con diverse opzioni attive, come un solo frammento di vita, oppure munizioni infinite dando il via a diversi modi di affrontare l’avventura spaziale (e alla possibilità di cercare i segreti mancanti in santa pace). Purtroppo i livelli, seppur piacevoli e divertenti, risultano troppo pochi rispetto al prezzo a cui viene offerto il titolo, e la rigiocabilità o la caccia all’ultimo scienziato (ve ne sono 111 in tutto in ognuna delle due campagne) non riescono a colmare il vuoto per aver già completato il titolo.

La SCIENZA a turni
Durante la prima decina di livelli il modulo Nova-111 dovrà recuperare (oltre agli scienziati dispersi) anche tutti i potenziamenti e i gadget smarriti nel misterioso disastro: scoprirete dunque che la navicella non è così indifesa come sembra, ed è in grado di sparare potenti laser con quadrato, teletrasportarsi di due “caselle” sulla griglia con triangolo, ed infine poter fermare il tempo con cerchio. Ognuno di questi poteri ha però un prezzo:

È vitale fare attenzione alla mappa e dosare i movimenti di Nova
per essere caricato Nova dovrà sprecare un numero misero dei suoi turni, fuggendo o attaccando fisicamente i nemici che nel frattempo potrebbero accerchiarlo. Nova-111 basa completamente il suo gameplay su una griglia in cui potrete muovervi quasi liberamente, avanzando di una casella alla volta efacendo in modo di evitare gli attacchi nemici o gli ostacoli ambientali. In un sistema molto simile a quello visto qualche mese fa in Crypt of the Necrodancer, il quale faceva affidamento sul ritmo della musica, in Nova-111 dovrete solamente fare attenzione alla mappa e cercare di limitare i danni raggiungendo il portale di fine livello e raccogliendo nel mentre gli scienziati sperduti.Sfortunatamente il tutto è meno complicato di quello che sembra, ed una volta fatta la mano (o l’occhio) al pattern delle diverse forme aliene, il viaggio della navicella spaziale risulterà più facile del previsto, se non per qualche zona leggermente più tediosa, ma con un livello di difficoltà facilmente abbordabile da tutti i tipi di giocatore.

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La SCIENZA in tempo reale
Nova-111 non è solo uno strategico a turni: alcuni elementi ambientali e nemici, riusciranno a muoversi in tempo reale, mettendo a rischio la navicella se non doserete con attenzione le vostre mosse.Molti degli enigmi presenti nei diciotto livelli, fanno affidamento sulla fusione tra i movimenti a turni di Nova e la mobilità reale di stalattiti, fiamme e proiettili speciali, che andranno a colpire

Enigmi stuzzicanti
interruttori, bruciare minerali o colpire altri nemici causando effetti a catena che aiuteranno gli scienziati nella loro corsa verso casa; i più intriganti, tutta via, sono sicuramente quelli basati sulla manipolazione del tempo (affrontabili nell’ultimo mondo) in grado di regalare grosse soddisfazioni una volta portati a termine. Funktronic Labs riesce a fornire enigmi ambientali interessanti e divertenti, che riescono ad impegnare il giocatore molto più di qualsiasi nemico posizionato sulla griglia (boss compresi), nel corso del viaggio il giocatore imparerà a sfruttare tutte le abilità di Nova per superare qualsiasi ostacolo, imparando a ragionare anche fuori dagli schemi se necessario: a volte vi troverete a voler guadagnare qualche turno premendo X, o a spostare i nemici da un’altra parte immobilizzandoli con il ferma-tempo, ed altre vorrete provare a portare determinati nemici in altre zone per scoprire se vi sono celati segreti: ma in entrambi i casi Nova-111 vi lascia completa libertà di scelta su come raggiungere il portale di fine livello.

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Vedo la SCIENZA viva
Funktronic Labs regala, tramite Nova-111 dei paesaggi 2D molto colorati che sfruttano al meglio lo schermo OLED di PlayStation Vita: anche le grotte più cupe, riescono a trasmettere l’atmosfera di smarrimento della navicella e dei suoi occupanti inoltre, la scelta stilistica di inquadrare solamente una determinata area circostante al modulo, confinando il resto nell’ombra, aumenta l’alone di mistero e la cautela delle mosse del giocatore.

La colonna sonora invece risulta un mero accompagnamento, e forse il comparto meno riuscito del prodotto sebbene non sia inascoltabile passa in secondo piano al cospetto degli sprite 2D e delle ambientazioni. Nova-111 è completamente in inglese, ma non utilizza termini ricercati, risultando godibile anche a coloro che non masticano la lingua della Regina Elisabetta.

 

Verdetto
8.5 / 10
Grande Giove!
Commento
Nova-111 è stata una piacevole sorpresa: Funktronic Labs è riuscita a fondere gli elementi puzzle agli strategici a turni/ in tempo reale, regalando una decina d'ore di svago smarriti nello spazio insieme al Modulo Nova, al Dr. Science e ai 111 malcapitati dispersi. Graficamente ammaliante, con una pulizia grafica che dona un 2D coloratissimo, e con un gameplay riuscito sotto molti aspetti Nova-111 risulta sicuramente tra i migliori giochi indipendenti di quest'anno, ne paga un po' sia per la non troppo alta difficoltà, sia per la durata dell'esperienza: una volta raggiunti i titoli di coda il pensiero principale è: Ne voglio ancora.
Pro e Contro
Stile visivo ammaliante
Enigmi divertenti
Segreti ben nascosti

x Troppo corto
x A tratti troppo semplice
x Colonna sonora non all'altezza

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