Una delle licenze di maggior successo LEGO, tanto da infilarlo perfino nel film
The LEGO Movie, è sicuramente la controparte di mattoncini di
Batman: l’alter ego di Bruce Wayne torna su tutte le console per la terza volta nella storia dei titoli sviluppati da
TT Games per
Warner Bros IE.
Con
LEGO Batman 3: Gotham e Oltre, il Cavaliere Oscuro avrà al suo fianco tutta la Justice League, una nutrita schiera di cattivi e le Lanterne di ogni spettro emozionale.
Versione Testata: PlayStation 4
Nello spazio nessuno può sentirti ridere
Batman e
Robin stanno inseguendo
Killer Croc nelle fogne mentre, a centinaia di anni luce di distanza, le Lanterne di ogni spettro emozionale si ritrovano circondate da un esercito di droidi ed astronavi, tutte sotto la guida del folle
Brainiac, androide collezionista di mondi.
Il robot senziente cattura i sette combattenti e si dirige verso la terra, per rimpicciolirla e aggiungerla alla sua collezione.
Nel frattempo, il dinamico duo scopre che
Killer Croc non lavora da solo, ma segue gli ordini di
Lex Luthor e
Joker, decisi in tutti i modi ad impossessarsi della Torre di Guardia, la base principale della Lega della Giustizia.
Mentre la Justice League quasi al completo se le da di santa ragione con i suddetti criminali,
Brainiac fa la sua entrata in scena colpendo eroi e cattivi con le luci delle Lanterne e iniziando a rimpicciolire la Terra.
Il cambio di emozioni del resto del cast costringerà Batman a collaborare con Joker, in una strana alleanza contro un nemico comune, più grande e più forte.
Questo è solo l’inizio di
LEGO Batman 3, che offrirà per la prima volta nel brand LEGO, una selezione soggettiva dei livelli (
da metà gioco in poi) permettendo al giocatore di decidere quale pianeta visitare per primo.
Per tutta la durata della trama principale e per buona parte delle missioni secondarie, si ride grazie alla comicità con cui TT Games ci ha abituato nei nove anni passati, quella comicità che da muta, guadagnò la voce proprio con l’alterego a mattoncini del Crociato Incappucciato e che ora regala un ottimo doppiaggio italiano, per la prima volta su un titolo su licenza (
L’esordio del doppiaggio italiano in un gioco LEGO è avvenuto l’anno scorso con LEGO City Undercover).
l’obiettivo principale di ttgames è far ridere
Comicità a volte costituita solo di freddure o di risposte senza senso e fuori luogo, ma che
non potranno non far sorridere anche i più cupi fan dell’Uomo Pipistrello.
Negli ormai canonici quindici capitoli, Batman andrà letteralmente oltre Gotham, visitando l’ Europa, lo Spazio, e tutti i pianeti del Fulcro (
i mondi natali delle sette Lanterne), espandendo l’esperienza fornita da TT Games con
LEGO Batman 2 :DC Super Heroes .
La decina d’ore necessarie per completare la storia si somma alle venti successive, dedicate principalmente ai completisti, che avranno pane per i loro denti con le ormai classiche sfide di velocità e la caccia agli oltre duecento mattoncini dorati e ai quasi 150 personaggi disponibili.
Infine, come
Stan Lee in
LEGO Marvel Super Heroes, in
LEGO Batman 3 dovrete salvare un’icona dell’universo DC (o almeno di quello televisivo): nientemeno che
Adam West, il Batman della serie TV anni ’60, finito in innumerevoli guai in ogni area del gioco.
West non è l’unica Guest Star: fanno la loro comparsa anche
Kevin Smith,
Conan ‘O Brian e nientemeno che
Green Loontern, l’alterego di Duffy Duck che ha militato nel corpo delle Lanterne Verdi.
L’abito non fa il Bat- Monaco
Come nei due capitoli precedenti, anche in
LEGO Batman 3 avremo a disposizione dei costumi per i nostri personaggi, utili a superare gli ostacoli o a risolvere gli enigmi.
il perfetto titolo per rilassarsi e farsi quattro risate
Se fino ad oggi questi “
poteri extra” erano esclusiva del Dinamico Duo, in questa nuova avventura potremo utilizzarli anche con Cyborg, Lex Luthor e nientemeno che Joker.
Inoltre ogni membro della Lega della Giustizia, ed ogni Lanterna dello Spettro Emozionale, ha la sua caratteristica principale, che vi permetterà di scovare mattoncini rossi segreti e minikit sparsi per i pianeti, oltre che variare il gameplay ad ogni livello della storia.
L’unica pecca di questo sistema è il favorire i personaggi più amati, lasciando al ruolo di comparse, o con meno gadget rispetto alla controparte fumettistica, gli eroi borderline.
Le fasi di combattimento contro gli scagnozzi, siano essi androidi o dentiere telecomandate, continuano a seguire le meccaniche di base dei giochi LEGO: con quadrato si infliggeranno colpi, con cerchio si usa un potere speciale o una mossa finale, con triangolo i personaggi in grado di trasformarsi cambieranno forma (
o costume) mentre X è ovviamente dedicata al salto(
o al volo laddove possibile).
Questa interfaccia di comandi, soprattutto la trasformazione legata al tasto triangolo, diventa problematica durante il Gioco Libero la modalità che da sempre permette di utilizzare qualsiasi personaggio e cambiarlo in ogni momento, impedendo il più delle volte il cambio (
spesso utilizzando Superman, quest’ultimo continuerà a travestirsi da Clark Kent, invece che lasciare lo spazzio ad un altro eroe).
Il gameplay di LEGO Batman 3 rimane comunque dedicato ai giocatori casuali, senza picchi di difficoltà ne parti snervanti, il perfetto titolo per rilassarsi e farsi quattro risate dopo una lunga giornata.
Oltre Gotham, per davvero
Oltre al gameplay classico che ormai da nove anni è protagonista di ogni titolo TTGames,
LEGO Batman 3 introduce due nuove meccaniche.
Le battaglie spaziali, che richiamano molto da vicino quelle protagoniste di
Resogun, dove vi troverete alla guida di un astronave o di un personaggio dai poteri cosmici in uno sparatutto a scorrimento con un’ambientazione cilindrica. Sconfiggendo le astronavi nemiche, si otterranno diversi power up e la possibilità di colpire il boss con dei missili a ricerca.
Le Sfide Virtuali invece (VR) catapulteranno il Crociato Incappucciato in un mondo simile a quello di Tron, dove in ognuna delle 24 battaglie proposte, bisognerà compiere una determinata azione. Le sfide citano inoltre classici arcade come Pac-Man e Snake:
purtroppo completarle non rappresenta alcuna difficoltà , siccome le vite saranno illimitate come nel resto del gioco.
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Se dai primi livelli sembra che TTGames abbia abbandonato l’esplorazione Open World limitando il tutto alla
Bat-Caverna, alla
Torre di Guardia e alla
base Criminale, dopo il sesto capitolo verrà reso disponibile il Fulcro, da cui il giocatore potrà raggiungere altri sette pianeti (
e la luna) ognuno dei quali dedicato ad una Lanterna dello Spettro Emozionale e pieno di sfide e collezionabili (
e di Adam West in pericolo).
un risultato decente nei controlli aerei
Parlando delle sfide di corsa, uno dei principali problemi dei titoli LEGO è il gameplay delle fasi aeree: con
LEGO Batman 3 TTGames riesce finalmente a garantire un risultato decente e non snervante come in passato, impostando finalmente la quota con l’analogico destro e non più su Cerchio.
Grazie a questo miglioramento ed alle molteplici cose da fare in tutto il cosmo,
LEGO Batman 3: Gotham e Oltre si rivela uno dei migliori titoli LEGO su licenza di sempre.
NANANANANANANANANANA Adaaaaaaaaaaam West!
Sotto il punto di vista grafico,
LEGO Batman 3 non gode del passaggio Next-Gen (
probabilmente a causa dell’uscita anche sulle vecchie piattaforme) ma resta piacevole alla vista ed i personaggi sono ricreati perfettamente nella loro controparte a mattoncini.
un quasi del tutto perfetto comparto audio
Potrebbe capitare qualche problema tecnico (
meno che in passato), legato all’incastro in un determinato punto dei personaggi, che vi costringerà a ripartire dal checkpoint o nel peggiore dei casi a ricominciare il livello, errori tecnici che siamo disposti a perdonare grazie ad un quasi del tutto perfetto comparto audio.
Quasi perfetto perchè se il doppiaggio italiano è ottimo e la colonna sonora va a pescare sia dai film che dalla serie animata, il connubio tra le due non è regolabile in alcun modo: molti dei dialoghi durante le fasi vere e proprie di gioco vengono sovrastati dalla musica di sottofondo, richiedendo un assoluto silenzio nella stanza di gioco, d’altra parte la OST non è regolabile, ma solamente completamente disattivabile.
Infine un piccolo dettaglio sull’adattamento del gioco: alcuni nomi non sono stati tradotti (
Saint Walker, Star Sapphire) quando nei fumetti viene utilizzato tutt’oggi la traduzione letterale (
Santo Viandante, Zaffiro Stellare).
Verdetto
8 / 10
Meglio del Batman di Nolan
Commento
Pro e Contro
✓ Da avere per tutti i fan di Batman e degli eroi DC
✓ Tante cose da fare
✓ Doppiaggio italiano Ottimo
✓ Sistema di volo migliorato
x Qualche problema nell'audio
x Controlli non sempre precisi
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