Per quanto non in grado di raggiungere del tutto gli standard del suo
predecessore,
La Terra di Mezzo: L’Ombra della Guerra è riuscito a convincerci grazie ad una trama che, soprattutto nella seconda parte della storia,
emoziona e coinvolge e grazie a un gameplay tanto curato quanto divertente. In attesa dell’uscita dei contenuti aggiuntivi dal forte impatto narrativo, i ragazzi di
Monolith Productions ingannano il tempo pubblicando
Tribù del Massacro,
primo DLC facente parte del Season Pass e acquistabile anche a parte al prezzo di 11.99€. Saranno riusciti a conquistarci anche con questa volta? Scopritelo leggendo i nostri pareri su
La Terra di Mezzo: L’Ombra della Guerra – Tribù del Massacro (da qui chiamato anche solo “Tribù del Massacro”)!
Versione testata: PlayStation 4
Splatterhouse
Tribù del Massacro non offre una vera e propria storia aggiuntiva
Tribù del Massacro non offre una vera e propria storia aggiuntiva, ma
introduce all’interno del mondo di gioco una nuova fazione di orchi, particolarmente violenta e in grado di incutere timore nei cuori dei suoi nemici. Ammettiamo, però, di aver trovato questa tribù un po’ troppo povera di novità e che, nonostante la presenza di nuovi orchi dall’innegabile carisma, vada ad
aggiungere davvero poco al gioco principale. Per quanto siano presenti nuove linee di dialogo con i nuovi avversari, infatti,
l’impressione che si ha è quella di trovarsi di fronte all’ennesimo nuovo orco di turno (il titolo base già ne offre una varietà incredibile) piuttosto che a un contenuto aggiuntivo inedito e, soprattutto, pagato a parte. Un vero peccato considerate la possibilità offerte da questa nuova fazione.
Caragor che vince non si cambia!
Senza la benché minima aggiunta, il gameplay di Tribù del Massacro appare identico al titolo base
Come già anticipato nel paragrafo di apertura,
il gameplay è stato uno degli elementi più apprezzati de La Terra di Mezzo: L’Ombra della Guerra. Gameplay che, senza la benché minima aggiunta, è possibile ritrovare anche in questo primo DLC.
L’unica vera novità che potrete trovare giocando a Tribù del Massacro, infatti, è la presenza di nuovi equipaggiamenti che andranno a potenziare il nostro armamentario. Nulla di visivamente innovativo e/o di sorpendente, ma che almeno riesce a dare uno scopo all’ora/ora e mezza di gioco necessaria per portare a compimento tutte le nuove missioni (rigorosamente non collegate da una trama) introdotte da questo contenuto aggiuntivo.
Ovviamente non ci aspettavamo una rivoluzione del gameplay, ma ancora una volta ammettiamo di essere rimasti delusi dalla scarsa quantità di materiale introdotto da Tribù del Massacro.
Orchi brutti come prima
Tecnicamente il titolo risulta valido come tutto il resto de L’Ombra della Guerra
Anche per quanto riguarda il comparto grafico, ovviamente,
non sono presenti importanti novità di alcun tipo all’interno di Tribù del Massacro. Ammettiamo che il design dei nuovi orchi ci è apparso riuscito e si presta perfettamente al loro ruolo di “macellai”, ma questo non basta per considerare il tutto un prodotto riuscito e imperdibile.
Discorso molto simile per il comparto sonoro che, qualche doppiaggio inedito a parte, non presenta nulla di nuovo sotto il sole, pur mantenendo l’alto livello qualitativo del prodotto originale.
Del tutto assenti, fortunatamente, bug di qualsiasi tipo.
Verdetto
No
E stiamo qui a lamentarci dei contenuti aggiuntivi di EA Games
Commento
Pro e Contro
✓ Nuovi orchi e nuove armi
✓ Gameplay e comparto tecnico inalterato
x Narrativa inesistente
x Nessuna vera innovazione
x Costo elevato
x Gameplay e comparto tecnico inalterato
#LiveTheRebellion