Recensione La Grande Avventura di Snoopy

I Peanuts nascono dalla penna di Charles M. Schultz nel 1950, e sono stati serializzati quotidianamente fino al Febbraio del 2000 quando il papà delle noccioline è deceduto lasciando il mondo orfano di uno dei fumetti più importanti di sempre. Quest’anno 20th Century Fox, in collaborazione con Bryan e Craig Schultz (figlio e nipote del defunto artista) porta nelle sale un film dedicato a Charlie Brown e al suo migliore amico. In concomitanza con il ritorno al cinema in una nuova veste grafica e con una formula per farli conoscere ai giovani di oggi, lo scorso 6 Novembre è approdato nei negozi (fisici e digitali) La Grande Avventura di Snoopy, titolo su licenza distribuito da Activision con protagonista il bracchetto più famoso del mondo. Sviluppato da BHVR per PlayStation 4, Wii U, 3DS, Xbox One e Xbox 360 sfruttando Unity, La Grande Avventura di Snoopy si propone in diverse fasce di prezzo (49,90€ One/PS4; 39,90€ Wii U/360 e 29,90€ 3DS) ed appare come il degno erede dei titoli Disney Interactive degli anni ’90. Sarà davvero così?

Versione Testata: PlayStation 4

Era una notte buia e tempestosa
È un pomeriggio di sole, Charlie Brown e i suoi amici decidono di giocare a nascondino e presi dall’enfasi del divertimento lasciano Snoopy e Woodstock da soli. Quale altra occasione per il bracchetto se non il lasciare libero sfogo alle proprie fantasie e cercare tutti i bambini perduti? Si apre così La Grande Avventura di Snoopy che porterà il cagnolino in giungle, templi antichi, cieli, fogne, castelli musicali e perfino nello spazio. Il titolo di BHVR sfrutta la semplice trama per scatenare la propria fantasia e dare al giovane giocatore un assaggio del genere platform, accompagnato da Snoopy.

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Essendo pensato e sviluppato per i più piccoli, il giocatore maturo e navigato non avrà problemi a portare a termine i trenta livelli di gioco, raccogliendo caramelle e ritrovando gli scout dispersi, mondo dopo mondo il giardino di Charlie Brown si riempirà di tutti i personaggi più famosi della serie, compresi i fratelli di Snoopy. Proprio per venire incontro ai giovincelli appena usciti dal cinema, i comandi del titolo sono i più semplici possibile: ad X è assegnato il salto, e a quadrato il cambio dei costumi (di cui parleremo tra poco), non vi è altro da sapere se non che, come un novello Batman, Snoopy non ammazzerà i propri nemici (che altro non sono che i bambini trasformati in mostriciattoli) ma li stordirà semplicemente saltandogli in testa, e viceversa, se il bracchetto dovesse subire dei danni, il cuore appena perso galleggerà attorno a lui potrà essere recuperato negli istanti successivi entro la sparizione. È possibile affrontare anche l’intero gioco in co-operativa, lasciando il secondo giocatore al comando di Woodstock: l’uccellino potrà attivare gli interruttori a schermo e facilitare di molto la già semplice avventura di Snoopy, preparando piattaforme, avvicinando i collezionabili e stordendo i nemici senza subire danni. La co-operativa è adatta per quei genitori che vogliono accompagnare i figli durante il gioco, aiutandoli a collezionare caramelle  e di conseguenza completare il giardino di Charlie Brown.

Dannato Barone Rosso.
Se avete mai letto una striscia dei Peanuts, o avete visto una puntata del cartone animato (o semplicemente siete stati al cinema negli scorsi giorni) saprete che Snoopy è molto abile a travestirsi, utilizzando la sua fantasia per creare storie pazzesche che mai ci si aspetterebbe da un cane comune. Nei livelli de La Grande Avventura di Snoopy sono sparse sei chiavi, ognuna delle quali, oltre dare l’accesso ad un altro mondo, conferisce a Snoopy un’abilità speciale tramite un costume. Quello Scout gli permetterà di arrampicarsi su tralicci e grate, oltre ad indicargli la direzione dei compagni perduti; Astronauta salterà molto più in alto, Joe Falchetto congelerà i nemici nelle vicinanze, Bandito Mascherato potrà distruggere i muri fragili, Detective rivelerà le pareti finte aprendo nuove aree ed infine Asso della Prima Guerra Mondiale sbloccherà un intero mondo (di cui potete vedere un livello qui sotto) in volo contro il dannato Barone Rosso.

I costumi non sono però utilizzabili a piacere, bisognerà trovare il determinato scrigno nel livello e cambiarsi prontamente a seconda dell’occasione: inoltre, se si vorrà completare al massimo il gioco, sarà necessario ripercorrere i livelli già completi una volta recuperati tutti i travestimenti del Bracchetto. I sei costumi contribuiscono a variare il gameplay e soprattutto il level design dei livelli “esplorativi” de La Grande Avventura di Snoopy, offrendo ai giocatori che si avvicinano per la prima volta al genere Platform un’infarinatura sul cosa consiste: BHVR si è sbizzarrita coi poteri di Snoopy, soprattutto nel mondo basato sullo spazio, in cui gioca con gravità e velocità del cagnolino, mostrando alcune idee davvero riuscite per un titolo su licenza.
Al termine di ogni mondo Snoopy dovrà affrontare un boss per poter liberare il bambino nascosto: dal temibile Barone Rosso ad un robot gigante, anche questo aspetto de La Grande Avventura di Snoopy è studiato per non far perdere la pazienza ai più piccoli.

Un’intera montagna di ricordi non uguaglierà mai una piccola speranza.
Veniamo al punto forte del titolo di BHVR, apprezzabile anche dai giocatori più maturi: il comparto visivo. La Grande Avventura di Snoopy ripropone lo stesso stile grafico utilizzato nel film ancora nelle sale, con un 2,5 D di forte impatto e coloratissimo, sviluppato con Unity come la maggiorparte delle produzioni indie degli ultimi anni, l’intera avventura scorre priva di bug o di difetti di compenetrazione. L’unico problema si ha utilizzando il costume da Detective, che inspiegabilmente farà calare drasticamente il framerate dal cambio d’abito del cagnolino in poi.
Il comparto sonoro sfrutta il tema principale della serie animata dei Peanuts, e brani d’accompagnamento non altrettanto memorabili. Completamente tradotto in italiano, La Grande Avventura di Snoopy conta una sola voce nel cast dei doppiatori: Giulio Bartolomei, che presta le proprie corde vocali a Charlie Brown come al cinema.

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La Grande Avventura di Snoopy è l’erede spirituale di tutti quei giochi su licenza Disney Interactive che da piccoli introdussero i ragazzi della mia generazione, nel mondo dei videogiochi. BHVR riesce a confezionare un titololeggero e piacevolmente sorprendente, usando i personaggi nati dalla matita di Schultz più di settanta anni fa. Forse sulle piattaforme di ultima generazione il prezzo non è vantaggioso, ma La Grande Avventura di Snoopy è l’ideale per i giocatori con figli al seguito, figli chepotrebbero aver appena conosciuto il bracchetto più famoso del mondo e che dopo il film vogliono averne ancora.

Verdetto
7.5 / 10
Ieri ero un cane...Oggi sono un cane...Domani, probabilmente, sarò ANCORA un cane.
Commento
La Grande Avventura di Snoopy è un titolo molto riuscito dal punto di vista visivo e che farà la gioia dei giocatori più giovani, introducendoli degnamente al genere platform. BHVR si dimostra all'altezza nel proseguire il processo di modernizzazione dei Peanuts, in concomitanza con il film nellle sale. Ovviamente i più grandicelli troveranno il gioco fin troppo facile, ma per il target a cui è dedicato, La Grande Avventura di Snoopy fa il suo dovere( e se avete fratellini o figli non temete nell'aggiungere un mezzo voto alla valutazione finale). Un titolo che non si spinge oltre il proprio bersaglio, ma che allo stesso tempo, lo centra alla perfezione.
Pro e Contro
Adatto ai più piccoli
Stile grafico azzeccato

x Troppo facile per i più grandi
x Prezzo per la versione PS4 e One forse troppo elevato

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