Recensione Kung Fury: Street Rage (PS4)

Nel 2013, su Kickstarter, apparì un trailer di un corto d’azione che  faceva il verso a tutte le produzioni action degli anni ottanta. Dopo aver raccolto la cifra prefissata di duecento mila dollari in meno di ventiquattro ore, Kung Fury diventò realtà lo scorso 28 Maggio, quando approdò sia al Festival di Cannes, sia su Youtube. Contemporaneamente, venne rilasciato su mobile gratuitamente e su Steam a 2 € un arcade su licenza che immergeva il giocatore nelle strade di Miami. Ad opera di Hello There, Kung Fury: Street Rage arriva anche su PlayStation 4 ad un prezzo di 4,99€. Basterà la colonna sonora di David Hasselhoff e il pestaggio dell’esercito nazista a giustificare questo prezzo?

I’m disarming you.
Street Rage purtroppo non segue l’epica trama ricca di nonsense di Kung Fury, ma si limita a mettere il giocatore di fronte ad un beat’em up arcade il cui scopo è uccidere più nazisti possibili subendo un massimo di tre colpi. Nell’esercito di Hitler troviamo soldati semplici che basterà colpire una volta, generali che andranno pestati due volte, naziste bianche che una volta danneggiate si teletrasporteranno alle spalle di Kung Fury, Robo-Arcade con una grande resistenza (il primo boss del film) ed infine i ninja, anch’essi fedeli al Führer, dotati di un’alta velocità.

Comandi non sempre reattivi
Come già scritto, lo scopo del gioco è uccidere più soldati possibile, concatenando i colpi e non facendosi colpire, incrementando così il punteggio massimo e cercando di competere coi personaggi del film.
Per compiere la vostra strage di “crucchi”, basterà premere la freccia sinistra e quella destra a seconda della direzione d’attacco del nemico. Un gameplay basilare completamente trasportato dai controlli touch della versione mobile e che a prima vista può sembrare un’ottima scusa per partite mordi e fuggi quando si ha poco tempo da dedicare alla propria console. Sfortunatamente dopo aver concatenato le prime combo sui nemici semplici, con l’arrivo dei nazisti bianchi i comandi inizieranno ad arrancare, ritardando sempre più spesso la reazione del giocatore e portandolo a subire i tre danni necessari al Game Over. Questo calo di precisione porta come conseguenza un notevole aumento della frustrazione dovuta non all’abilità del giocatore ma ad un difetto di conversione dei comandi.

True Survivor
Sul lato tecnico Kung Fury: Street Rage si presenta come un tributo ai picchiaduro a scorrimento ad 8-bit dei cabinati anni ottanta, il richiamo alla serie di Streets of Rage non è dunque presente solo nel titolo ma anche nell’aspetto. Kung Fury mostra le stesse mosse del film, dall’hadouken al braccio staccato, passando per  i colpi di pistola imprevedibili e le immancabili decapitazioni. Purtroppo il tutto è praticamente identico alle versioni mobile, senza alcun utilizzo delle specifiche di PlayStation 4. Un plauso va fato al comparto audio che offre True Survivor in 8-bit interpretata da David Hasselhoff, piacevole sottofondo al massacro nazista. Inoltre vi sono frasi pronunciate originariamente nella pellicola da Kung Fury che richiamano più volte i piacevoli ricordi a chi il film lo ha apprezzato lo scorso Maggio.

Tank You!
E veniamo ora all’annoso problema del prezzo: se Kung Fury: Street Rage fosse stato gratuito, come su mobile (con il passaggio alla versione premium senza pubblicità a pagamento), o si fosse adeguato al costo di Steam (1.99 €) sarebbe stato certamente un titolo consigliato a chi ha apprezzato l’opera di David Sandberg. A quasi cinque euro, senza contenuti extra, per un gioco che nasce su smartphone purtroppo ci troviamo di fronte ad uno spreco, un titolo che potrebbe intrattenervi ma che difficilmente pagherete, soprattutto di fronte all’offerta gratuita su iOS e Android.

 

Verdetto
No
Picchiare Nazisti costa troppo
Commento
In definitiva, se avete amato il lavoro di Sandberg, dovreste scaricare Street Rage sul vostro dispositivo mobile, e godervelo per il tempo che più ritenete necessario. La versione PlayStation 4 non è consigliata per l'acquisto, soprattutto perchè Kung Fury risulta decisamente più piacevole su uno schermo più piccolo del televisore del salotto.
Pro e Contro
True Survivor ad 8 Bit
Animazioni di Kung Fury riuscite

x Ritardo nei controlli
x Prezzo eccessivo

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