Recensione Hitman (2016): Summer Bonus Episode

Dopo circa due mesi dall’arrivo del terzo episodio, I/O Interactive ha rilasciato un piccolo riempitivo in attesa della nuova missione dell’Agente 47. In questo Summer Bonus Episode torneremo a Sapienza e Marrakech per uccidere tre nuovi obiettivi in attesa di viaggiare in Thailandia, Stati Uniti e Giappone per la conclusione di questo capitolo di Hitman. A qualche giorno dal rilascio vi parliamo del nuovo episodio nella nostra recensione.

 

Versione testata: Playstation 4

 

Eppure mi pare di ricordare questo posto…

Come accennato precedentemente, in questo Summer Bonus Episode non avremo a che fare con nuove località da visitare ma torneremo nella nostra cara Sapienza (qui la recensione del secondo episodio) e nella bellissima Marrakech (qui il terzo) con due missioni totalmente slegate dalla trama di gioco. Immersi nella cittadina fittizia sulla costiera Amalfitana, dovremo uccidere il famoso attore Dino Bosco impegnato nella realizzazione del suo ultimo film (in tutti i sensi) basato sul fumetto di “The Icon”. Il nostro obiettivo è dunque un noto uomo di spettacolo che, dopo esser stato all’apice della gloria, è caduto nel vortice della droga; la sua cattiva fama è culminata quando, dopo la première a Cannes del film “Il Brute”, l’attore ha urinato sullo schermo perché i produttori avevano rovinato il suo “capolavoro”. Dopo esser stato chiamato inaspettatamente dall’Avventura Pictures a girare un lungometraggio su “The Icon”, Dino Bosco è però tornato a dare problemi, e la compagnia ha deciso di dargli il benservito spostando le riprese a Sapienza, in modo da sfruttare il set per eventuali “incidenti sul lavoro” evitando di pagare la ricchissima clausola che lo esonerava dal contratto. Qui entriamo in gioco noi, che, comandando il nostro Agente 47, dovremo infiltrarci e eliminare Dino Bosco in persona. Insieme a questo livello è stata introdotta anche una nuova Escalation chiamata “L’abisso di Agana”, durante la quale dovremo uccidere vari bersagli utilizzando i metodi che ci vengono indicati.

Dopo il viaggio in Italia, torneremo a Marrakech con la missione “Fragili Fondamenta“, che indicherà i nostri bersagli come Kong Tuo-Kwang e Matthieu Mendola. Il primo è un colosso delle costruzioni e fondatore della China Corp, una società che si occupa di fornire aiuto ai paesi in via di sviluppo. Mendola invece è un dipendente della Hamilton-Lowe che, stanco e insoddisfatto della propria carriera, ha deciso di vendere progetti segreti della compagnia a Tuo-Kwang e di tradirla. Ad assumere il nostro Agente 47 è stata proprio la Hamilton-Lowe, che ha richiesto l’uccisione dei due uomini e il recupero dei file, contenenti una grossa offerta per un progetto dal valore di svariati miliardi di dollari, al fine di lanciare un forte messaggio ai suoi concorrenti. Qui, al contrario di Sapienza, non è stata introdotta nessuna Escalation. Al termine delle due missioni non avremo filmati o documenti che portino avanti la trama; per quello ci sarà da aspettare, purtroppo, la prossima release, della quale non sappiamo ancora una possibile data di rilascio.

 

 

 

Esplosioni e lame rotanti

Questo Summer Bonus Episode non porta novità al gameplay (di cui abbiamo parlato in maniera approfondita nella recensione del primo episodio), ma permette di affrontare le due missioni in ambienti notturni per la prima volta nel nuovo capitolo di Hitman. Rispetto alla prima visita a Marrakech, l’IA nemica è risultata meno punitiva e “invincibile”; questo ci ha aiutato nei nostri obiettivi e ha reso meno frustrante l’esperienza passata ai comandi dell’Agente 47. Sempre al contrario dello scorso episodio, i nemici, probabilmente complice il paesaggio notturno, non sempre riusciranno a notare il protagonista e spesso le ambientazioni ci daranno la possibilità commettere l’omicidio senza problemi e in pochissimo tempo, come testimoniano alcune classifiche consultabili entrando nelle missioni e controllando le liste mondiali. Anche gli approcci durante i vari tentativi potranno essere differenti, senza essere, come in passato, costretti ad eseguire alcune azioni per ottenere determinati costumi necessari per il proseguimento della missione.

 

 

 

Le luci della sera

Abbiamo già visitato in passato sia Sapienza che Marrakech e le ambientazioni sono leggermente cambiate rispetto a quanto visto negli scorsi episodi. A Sapienza, ad esempio, non potremo accedere alla Villa Caruso e a vari negozi (ma potremo entrare in questi ultimi grazie alle chiavi sparse in giro per la città); in compenso, potremo visitare un enorme set cinematografico pieno di effetti speciali e macchinari necessari per le riprese, che potranno aiutarci a compiere il nostro dovere.

A Marrakech, invece, non avremo accesso al consolato, ma potremo visitare tutto il resto della città circondati da grandi masse di luci e NPC che non intaccheranno minimamente il framerate. Durante le nostre prove non siamo incappati in bug o disconnessioni dai server, segno che I/O Interactive ha deciso di lavorare sui difetti da sempre riportati dai fan sin dal giorno d’uscita. Rimangono, però, ancora troppo lunghi i caricamenti al primo avvio o dopo il game over; si spera che, con i prossimi episodi, si possano vedere dei cambiamenti positivi anche sotto questo aspetto.