In più è meglio
Horizon prosegue i progressi fatti sul lato della socializzazione
Ma la vera novità di Forza Horizon 3 riguarda l’introduzione di una campagna cooperativa online a 4 giocatori, nella quale sarà possibile partecipare in gruppo a tutte le gare presenti. Da questo punto di vista, Horizon prosegue i progressi fatti sul lato della socializzazione, espandendone ogni aspetto e abbracciando anche la modalità single player, che grazie ad un sistema drop-in/out ben integrato, consente di passare da single player a multi senza interruzioni di sorta. 
Inoltre tramite le funzionalità cross-play di Xbox Play Anywhere, i giocatori console potranno finalmente sfidare e gareggiare insieme all’utenza PC, espandendo ulteriormente la già vasta community del gioco. 
 
L’aspetto social è da sempre uno dei focus di Playground Games, che in questo terzo episodio vede concretizzarsi ulteriormente, non solo puntando nuovamente su Drivatar e Editor di livree, che gode di una comunità ben consolidata e attiva, ma anche con l’introduzione delle 
Aste (
già viste all’interno nella serie Motorsport), che consentono di acquistare e vendere le auto al miglior offerente, il tutto gestito tramite rilanci o attraverso l’opzione “acquista subito”, supportato da un sistema di notifiche che ci avvertirà di ogni offerta superata.
		
		
 
Festa festa fino al mattino…
i #Forzathon promettono di mantenere vivo l’interesse nel titolo nei prossimi mesi
Restando su questo tema non può mancare una menzione ai Club, che permettono ai giocatori di creare il proprio gruppo nel quale gareggiare, sia con che conto i compagni, interagire fra loro, organizzare tornei o tentare la scalata verso la gloria, partecipando a sfide online per far crescere di prestigio il Team a cui si appartiene.
Per chi desidera poi mettere alla prova le proprie abilità ritroviamo la modalità competitiva online che consente ad un massimo di 12 piloti di prendere parte a frenetiche gare contro altri giocatori umani da tutto il mondo, sia partecipando alle competizioni classiche, sia concedendsi un po’ di svago con Cattura la Bandiera, Infezione e RE, tre opzioni di gioco che metteranno da parte le abilità di guida in favore del così detto “colpo di fortuna” necessario per strappare il punto della vittoria o sfuggire dagli inseguitori, a seconda della modalità scelta. In generale le funzionalità online sono sempre ben integrate ed efficenti, offrendo ai giocatori un ottimo mezzo per divertisti e sfidare le persone comodamente seduti sul divano di casa. 
Va precisato che le nostre prove sono avvenute nel periodo che anticipa il lancio, prevalentemente con altri giornalisti di settore e con alcuni menbri del team di sviluppo, e quindi con un carico sui server abbastanza moderato. Sono stati pochi infatti i casi sospetti legati alla latenza, o i “warp” dovuti al netcode, e in generale la qualità dell’online si dimostra affidabile, anche basandoci sulle esperienze passate con Forza Horizon 2.
Non contenti di questo, ad Ottobre debutteranno anche i #Forzathon, eventi a tempo organizzati con cadenza regolare, con gare a tema che consentiranno di vincere premi speciali non ottenibili normalmente all’interno di Forza Horizon 3. I #Forzaton rappresentano una valida aggiunta alla già ricca offerta, e può essere in grado di mantenere vivo l’interesse dei giocatori nel titolo nel corso dei mesi che seguono il lancio.
Tu guida, io ti vengo dietro!
Ma non sarebbe il miglior Forza Horizon di sempre se anche tecnicamente non offrisse qualche evoluzione estetica. Anche qua, complessivamente, la qualità finale del gioco migliora rispetto al passato, seppur non in maniera così vistosa come avvenuto per il cambio generazionale fra il primo e il secondo capitolo. A beneficiarne maggiormente è ancora una volta il campo visivo, che aumenta ulteriormente la distanza dell’orizzonte, che per dovute esigenze di ambientazione, obbliga a panorami solitamente molto aperti riducendo all’osso effetti di pop-up improvvisi su gli elementi più lontani. Prendendo in prestito tutte le migliorie approtate in Forza Motorsport 6 (anch’esso basato sul motore Forza Tech), in Horizon 3 abbiamo l’introduzione delle pozzanghere e dei corsi d’acqua, che sebbene funzionino in maniera diversa rispetto al titolo simulativo, non incidendo così drasticamente sul modello di guida, aggiungono maggiore spessore e varietà all’ottimo e pressoché perfetto sistema di guida, con un buon feedback rilasciato al giocatore attraverso il controller ogni qualvolta l’auto si trova a che fare con l’acqua.
		
		
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Questa edizione di Horizon 3 perde il doppiaggio in italiano, una scelta dovuta probabilmente a questioni di marketing che molti potrebbero non mandare giù, visti gli ottimi adattamenti dei due capitoli precedenti. Digerita la questione della localizzazione, ci troviamo comunque di fronte ad un titolo ben doppiato (in inglese) sia per le parti relative agli avanzamenti della “storia” sia per i messaggi dell’assistente alla navigazione, il tutto supportato da sottotitoli (in italiano) durante ogni singolo dialogo, anche se, chi fatica a comprendere l’inglese parlato avrà qualche maggior difficoltà a seguire i testi (tra l’altro posizionati in un angolo dello schermo) durante le fasi di guida.
		
							
					Verdetto					
						9 / 10						
					
												
								Un coltello quello? Questo è un coltello! 							
											
					Commento
										
				
				
					Pro e Contro
										
						✓  Tecnicamente sempre al top
✓  Il festival Horizon più grande di sempre
✓  Le novità di rilievo ci sono...					
					
					
						x  ...ma la formula resta invariata dai precedenti episodi
x  Assente il doppiaggio italiano
x  I Duelli non impressionano come in passato					
				 
				
		
					
	 
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