Recensione Ace Combat: Assault Horizon

Ace Combat, sin dai tempi di PlayStation 1, è sinonimo di simulatore di volo su console, partendo dalle avventure arcade dei primi titoli, fino alle più toccanti e profonde degli ultimi capitoli. La saga è sempre stata amata dai fan per il suo tocco umano oltre che bellico, dove storie di guerriglia si mischiano tra leggende ed emozioni dei personaggi principali. Dopo anni della stessa formula vincente, gli sviluppatori hanno deciso di cambiare incipit portando in tutto e per tutto la serie nella nuova generazione, grazie a nuove caratteristiche e una campagna ambientata nel mondo reale dalle trame cospiratorie.

USA, Russia e tanti botti

La campagna di Ace Combat: Assault Horizon si distoglie dal mondo di fantasia dei capitoli precedenti per muoversi verso a una classica storia di guerra nel mondo reale. Durante il gioco vivremo principalmente le gesta del Capitano Bishop, abile pilota in servizio in Africa per sedare una guerra civile per conto della NATO. Durante una normale missione di ricognizione, un potente ordigno esplode lasciando la squadra ferita: sarà il nostro compito scoprire i dettagli di questa nuova micidiale arma di distruzione di massa. Più avanti nel gioco entrerà in scena anche il classico gruppo estremista russo che punta a riportare la nazione alla gloria di un tempo.
La trama di certo non è un premio all’originalità, infatti questa storia ci è stata servita in centinaia di modi da altri titoli, anche se il gameplay aereo ci offre una nuova visione da cui osservare questo imminente conflitto. Non mancano, come da serie, gli assi nemici che sfrecciano nei cieli portando terrore nei cuori dei nostri alleati; questa volta, a fare le veci del malvagio sarà Markov, abilissimo pilota russo denominato Akula (Lo Squalo).

Gameplay classico ma nuovo

Il gameplay di Ace Combat è rimasto invariato dagli albori fino agli ultimi capitoli, cosa sì amata dai fan ma mal vista dai novizi e dalla critica specializzata. Questo tipo di gioco annoiava, infatti, presto coloro che si approcciavano per la prima volta al genere. Gli sviluppatori hanno deciso quindi di modificare il gameplay per Assault Horizon, rendendolo più dinamico e moderno.
L’aggiunta più significativa è la possibilità di attivare, quando si è in prossimità del velivolo nemico, la modalità Duello. Questa modalità attiverà un inseguimento semiautomatico, altamente cinematografico, fino quando non riusciremo ad abbatterlo grazie al Reticolo Mitragliatrice Speciale o i Missili con Aggancio Automatico. I fan del sistema di combattimento classico possono comunque stare tranquilli, visto che si potrà benissimo giocare anche senza attivare questa modalità e, quindi, optando per il classico inseguimento manuale. Ad arricchire ancora di più la varietà del gameplay troviamo delle missioni di bombardamento strategico, dove dovremmo minuziosamente pianificare lo sgancio degli ordigni ai comandi di un bombardiere o una cannoniera AC-130
Come avrete capito, gli sviluppatori si sono incentrati a rendere il gioco il meno “noioso” possibile per il grande pubblico, e proprio per questo sono state aggiunte addirittura delle missioni a bordo di elicotteri. A differenza delle sequenze in cui daremo copertura dalla mitragliatrice di bordo del Black Hawk, scena già vista in molti altri giochi di guerra, ci saranno anche sequenze in cui comanderemo direttamente un Apache per dare supporto alle truppe di terra. Decisamente una ventata di freschezza alla serie che, fino ad ora, aveva trattato solo jet da combattimento. A volte però, le missioni hanno una durata decisamente eccessiva, e alla lunga riescono anche ad annoiare anche i veterani del genere. Il “tocco di classe” sarebbe stato proprio quello di equilibrare la longevità…!

Anche nei cieli non si è mai soli

Importante parte dei titoli di simulazione aerea odierni è quella del multiplayer e, anche stavolta, Ace Combat svetta tra i rivali. Iniziando dalla modalità co-op tanto amata dai fan, il gioco online si presenta solido e vario: le missioni della campagna totalmente rivisitate e la possibilità di giocare insieme ad altri 3 giocatori offrono divertimento assicurato.
Per quanto riguarda la modalità Versus, il gioco propone – oltre che il classico deathmatch e team deathmatch – due nuove interessanti modalità. La prima, chiamata Domination, è una versione aerea di Re della Collina dove i piloti avranno il compito di occupare più zone di controllo possibile. La seconda, chiamata Capital Conquest, ci metterà davanti al difficile compito di distruggere il quartier generale nemico, difeso dalla squadra avversaria e da difese anti-aeree.

Che bel panorama

Tecnicamente Ace Combat: Assault Horizon si presenta solido e al passo con i tempi. I modelli dei molti aerei ed i pochi elicotteri sono curati nei minimi particolari, tant’è che i frammenti (renderizzati in tempo reale) lasciati dai velivoli distrutti sono ricostruiti in modo maniacale.
Le textures e i render degli scenari, che negli ultimi episodi si erano mostrate scarne, sono state completamente riviste, presentando in Assault Horizon città ricreate nei minimi dettagli e terreni realisti, ricostruiti grazie a mappe satellitari. Nonostante questi miglioramenti, a volte gli scenari più ampi sono comunque di discutibile qualità, a causa anche di una non ottimale colorazione che crea grandi masse indinstinguibili dalle lunghe distanze…

Verdetto
7.5 / 10
Nel blu dipinto di blu
Commento
Ace Combat riesce a stupire anche in questa nuova incarnazione grazie al divertimento assicurato sia ai fan della serie che ai novizi. Le meccaniche di gioco di Assault Horizon risultano ben congegnate e fluide. Purtroppo la “pesantezza” di molte missioni, che durano anche 40 minuti, rendono vani gli sforzi di creare un gioco a prova di noia. Insieme alla trama scontata e non originale, il gioco non riesce a diventare un vero e proprio capolavoro, ma rimane uno dei migliori Ace Combat sviluppati.
Pro e Contro
Il nuovo gameplay si integra bene nella serie
Emozioni assicurate, campagna cinematografica
Multiplayer migliorato, decisamente variegato

x Fondali non sempre all'altezza
x Durata di alccune missioni esagerata

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